La Stornello è stata la prima monocilindrica 4 tempi di 125 cc nata in casa Moto Guzzi. Prodotta dal 1960 al 1974, nelle cilindrate 125 e 160 cc, ha permesso alla Casa dell'Aquila di fronteggiare la crisi del mercato motociclistico degli anni 60. Progettato all'insegna della semplicità costruttiva per il contenimento dei costi di produzione, la Stornello 125 era dotata di un cambio a 4 rapporti, di un telaio doppia culla aperta e ruote da 17". La potenza dichiarata era di 7 CV a 7.200 giri, che permetteva alla motoleggera Guzzi di raggiungere i 100 km/h e di consumare particolarmente poco: 2,3 litri per 100 km. Venduta solo nel colore rosso, con filetti sul serbatoio, costava, nel 1960, 179.000 lire (pari a circa 1.875 euro attuali).
Perché in doppia cilindrata? Semplice: dato che veniva utilizzata anche per turismo, nacque l'esigenza di farla accedere alle autostrade, che gli erano precluse con motore di 125 cc. La risposta fu dunque la Stornello 160, che venne presentata alla fine del 1968. Rinnovata profondamente anche nella linea, aveva un serbatoio dal diverso disegno, parafanghi più sottili, una sella più comoda per due persone e la scatola sottosella più ampia che incorporava anche il filtro aria a cartuccia. La potenza venne portata a 12,6 CV e la velocità di punta a 118 km/h. I consumi di carburante rimasero ottimi.
Nel 1971 venne commercializzata l'ultima evoluzione della Stornello. Il cambio era a 5 marce e il motore fu modificato anche esteticamente. Due le versioni: Turismo (125 e 160 cc) e Scrambler (solo 125 cc). Il rinnovamento del motore fu accompagnato da quello della carrozzeria e della dotazione di serie, che presentava anche il contagiri a fianco del tachimetro-contachilometri.
Il 1974 fu l'ultimo anno di produzione della Stornello, la cui commercializzazione cessò l'anno successivo: l'avanzata delle potenti due tempi 125 da strada e regolarità di altre marche e la più moderna Gilera Arcore 4 tempi venivano largamente preferite dai sedicenni di allora. Il ricordo che lascia la Stornello è quello di una moto solida, affidabile e molto economica quanto a consumi e manutenzione.