Quella del copiare non è certo un’arte nuova. In questi anni vi abbiamo riportato tantissimi modelli presi, copiati e ricontestualizzati da altrettante aziende Cinesi. Tra le più cliccate la Ducati Streetfighter da 44 CV o la Yamax Z400, la copia spudorata della Kawasaki Z1000. Ci sono poi la Moto S450RR, il clone della BMW S 1000 RR, la Coco Pony 150F, una Baby Ducati Scrambler con ruote da 14” e ultima ma non per poca originalità la Cangyun XS 500, la copia della Honda CMX 500 Rebel. Della Casa dell’Ala, una fra le più “cannibalizzate” ci sono anche le Jiajue CN 800 Zhen e Jiajue CNR 800 Rui, le rispettive copie delle CB 650 R e CBR 650 R , la Dahaidao 500x, una Africa Twin in piccolo e un’altra copia della Rebel, chiamata “Serpol”.
In questi giorni invece sono comparse nel web alcune immagini che ritraggono ad una esposizione di moto in Cina la Chang Jiang Defender 750, un modello esteticamente identico alla Moto Guzzi V85 TT, ad eccezione del sidecar attaccato ad essa. Ennesimo clone? È quello che abbiamo pensato inizialmente, prima di ragionare sul fatto che il Gruppo Piaggio ha una joint venture con Zongshen, un colosso con sede in Cina e che produce per Piaggio alcuni modelli, come le RS e Tuono 125 e gli scooter Piaggio di piccola cilindrata. Esteticamente le linee risultano quasi del tutto identiche, con alcune componenti come il serbatoio e i fianchetti che addirittura sembrano gli stessi identici pezzi utilizzati sulla V85 TT. Non sappiamo nulla per quanto riguarda il motore e i suoi valori, se non che l’architettura pare essere proprio la medesima del bicilindrico a V trasversale “Made in Mandello”, e la base di partenza potrebbe essere la stessa. Questo perché la Defender 750 (il nome dato al sidecar) non è da escludere che sia frutto di un accordo commerciale tra Piaggio e Zongshen per la produzione di una versione sidecar della V85 TT dedicata al mercato orientale. Questa differirebbe per categoria e -probabilmente- per alcune specifiche tecniche, mantenendo però il fascino di Moto Guzzi.
