Motociclismo

KAWASAKI Z500 TUTTI I RILEVAMENTI PREZZO, COPPIA, CILINDRATA: I NUMERI GIUSTI PER CONQUISTARE IL PIANETA A2 TURISMO FRANCIA Affrontando la tempesta nel Verdon BORSE SUPPLEMENTARI A confronto 6 soluzioni per le maxienduro NOVITÀ 2024 HUSQVARNA Svartpilen 801 HARLEY-DAVIDSON Hydra-Glide Revival INDIAN FTR Super Hooligan TRIUMPH Rocket 3 Storm TEST&PROVE BMW M 1000 XR, BMW F 900 GS Adventure HONDA CBR600RR, HONDA CBR1000RR-R SP KAWASAKI Z500 SE, KAWASAKI NINJA 500 SE, MOTO GUZZI V85 TT, TRIUMPH Daytona 660 USATO Suzuki GSX-S1000F (2015-2021) ANTEPRIMA CFMOTO 450MT Test nelle Filippine motociclismo.it Fascicolo n. 2827 - anno 110 - n. 4 Aprile 2024 - mensile  6,90 in Italia ISSN 0027-1691 p.i. 29/03/2024 SPORT MOTOGP Pneumatici, dalla fabbrica alla pista RALLY Ducati DesertX Mina, obiettivo Dakar EPOCA HONDA CBR600F 1987-1990 • INDUSTRIA KTM ACQUISISCE LA MAGGIORANZA DI MV AGUSTA GUIDA CON NOI LE NOVITÀ 2024! TESTER MDAY DAL 6 AL 14 APRILE

Motociclismo | aprile 2024 2 1 Editoriale 6 Lettere ATTUALITÀ 14 News 20 Mercato 24 Offerte e richiami 26 Novità 2024 36 Tester Day 40 KTM acquisisce MV Agusta 42 Intervista Enrico Bessolo Kawasaki Italia 46 Focus – Scooter 125 in autostrada 56 Comparativa borse anteriori 68 Borse Shad TEST & PROVE 72 Prova Kawasaki Z500 SE e Ninja 500 SE 84 Test CFMOTO 450MT 108 Test BMW M 1000 XR 118 Test Triumph Daytona 660 128 Test Moto Guzzi V85 TT 140 Test BMW F 900 GS Adventure PIÙ FUORI CHE STRADA 148 Engines Engineering Ducati DesertX Mina TECNICA 152 Metzeler Roadtec 02 TURISMO 156 Tra Liguria e Francia Anno 110 aprile 2024 n° 2827 ommario S 72 84 156

4 SPORT 170 Michelin e la MotoGP EPOCA 178 Honda CBR600F RUBRICHE 186 Guida all’acquisto: Suzuki GSX-S1000F 191 I listini del nuovo 210 Elenco prove su web 212 Vetrina 216 La storia Dopo avere provato il prototipo, finalmente mettiamo le mani sulla versione definitiva della MV Agusta LXP, per ora disponibile nella sola versione top Orioli. SUL PROSSIMO FASCICOLO LO TROVI ANCHE SU Via Polonia, 7 - 20157 Milano E-mail: redazione@motociclismo.it Internet: www.motociclismo.it Tel: +39 0240321100 DIRETTORE RESPONSABILE Marco Riccardi REDAZIONE Fabio Meloni (Capo servizio resp. prove) Mario Ciaccia (Redattore) Alberto Motti (Redattore) COLLABORATORI Tommaso Betti, Lorenzo Cascioli, Beppe Cucco, Leonardo Lucarelli, Massimo Pescia, Gualtiero Repossi, Paola Verani, Alfredo Verdicchio, Riccardo Villa FOTOGRAFI Cristina Pertile, Archivio Motociclismo SERVIZIO GRAFICO Tamara Viganò COORDINAMENTO TECNICO Alberto Origgi © Copyright 2024 Sportcom s.r.l. Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Stampa: TIBER Spa, Via della Volta, n. 179 - 25124 Brescia Distributore: SO.DI.P. Srl, via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (Mi), Tel 02 660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P. Srl, Via Bettola, 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI), Tel +3902 66030400 • Fax +3902 66030269 e-mail: sies@sodip.it • www.siesnet.it Poste Italiane Spa • Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/MI. In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Registrazione del Tribunale di Milano n. 274 del 24/7/1948. SPORTCOM s.r.l. Via Felice Orrigoni, 4 - 21100 Varese Tel. 3335633002 AMMINISTRATORE UNICO Alessandro Ardo DIRETTORE GENERALE Enzo Lucibello Comedi S.r.l. via Polonia 7 - 20157 Milano E-mail: info@comedi.it Internet: www.comedi.it Tel: 0287175030 Per la pubblicità su ommario S 170 178

Motociclismo | aprile 2024 26 attualità NOVITÀ 2024 a attualità L’ETÀ POSTMODERNA Lo stile “rétro hi-tech” piace: Honda ritocca la sua CB125R, mentre Husqvarna lancia la nuova Svartpilen 801 con motore bicilindrico. Harley-Davidson e Indian continuano a picchiare duro sul filone delle serie speciali in edizione limitata, Triumph mette ancora più coppia alle Triumph Rocket 3 di Lorenzo Cascioli HONDA CB125R Honda aggiorna la sua naked 125 di stile “neoclassico”. Il monocilindrico bialbero 4 valvole con raffreddamento a liquido guadagna l’omologazione Euro5+, confermando la potenza massima di 15 CV a 10.000 giri. Nel ponte di comando compare un nuovo display TFT a colori da 5” e un inedito blocchetto elettrico sinistro per gestirne le informazioni. Come in precedenza, l’ABS è dotato di piattaforma inerziale per impedire il sollevamento della ruota posteriore. Quattro le nuove colorazioni, visibili nelle foto: rossa, blu, nera o bianca. Non ancora comunicato il prezzo, ma c’è da presumere che non vada lontano da quello indicativo di 5.240 euro c.i.m. del modello 2023. Le moto saranno nelle concessionarie da fine aprile.

aprile 2024 | Motociclismo 27 HUSQVARNA SVARTPILEN 801 Le Husqvarna Svartpilen e Vitpilen 701 lanciate nel 2019 erano delle gran moto, ma forse un po’ troppo “alte” nei contenuti. Ci spieghiamo meglio. Altissimo era il livello del design, roba da Compasso d’Oro, ma forse non di così facile comprensione per il grande pubblico. Altissimo era il gusto offerto dal portentoso monocilindrico di derivazione KTM 690, davvero un motore per intenditori, ma anche questa scelta non è stata capita per una moto prettamente stradale. Altino era il prezzo: al tempo i quasi 10.600 euro c.i.m. richiesti portavano la Svartpilen 701 a costare ben più, per esempio, di una Yamaha XSR900. Fatto sta che le “Vit” e “Svart” non hanno riscosso il successo desiderato dalla Casa austriaca. Ora arriva una nuova Svartpilen 801 e a Mattighofen pare abbiano fatto tesoro dell’esperienza maturata: il design è sempre curatissimo, ma dà luogo a un risultato meno estremo di prima: il giusto mix. Il motore è ora un bicilindrico parallelo da 799 cc, presumibilmente lo stesso montato sulla KTM 790 Duke, molto apprezzato e per certi aspetti più versatile del mono. Giusta, secondo noi, anche la scelta di non adottare il nuovo 947 della 990 Duke, che avrebbe fatto inutilmente lievitare i costi: i 105 CV del 799 cc bastano e avanzano per una moto del genere. La Svartpilen 801 si posiziona ora sul mercato a un prezzo c.i.m. indicativo di 11.780 euro, quindi di poco sotto la XSR900 già presa come riferimento. Messo tutto insieme, secondo noi la ricetta è ben bilanciata e ci sono tutti i presupposti per il successo. La “Freccia Nera” (questa la traduzione di Svartpilen) è una moto nuova da capo a piedi (nelle pagine successive la descrizione tecnica), ma resta fedele allo spirito originario dell’antenata. Il look è postmoderno, con qualche contaminazione scrambler, come ad esempio il manubrio da cross con traversino o le gomme Pirelli MT60 RS, con i loro “tasselloni” stradali, su cerchi da 17”. C’è da aspettarsi una guida divertente e spensierata, oltre a una maggiore versatilità rispetto alle naked di piglio sportivo. Il peso è contenuto in 181 kg senza benzina, l’altezza della sella da terra è di 820 mm. L’unica colorazione in gamma è quella nera (e non poteva essere diversamente, visto il nome della moto); è disponibile una linea di accessori dedicati. La moto è omologata Euro5+. Disponibilità: maggio 2024 Prezzo indicativo: 11.780 euro c.i.m.

Motociclismo | aprile 2024 46 aattualità attualità NORME PRESTO I 125 IN AUTOSTRADA ASPETTANDO il via libera Il parlamento sta esaminando il nuovo Codice della Strada. Tra i temi che più interessano i motociclisti c’è l’apertura delle autostrade ai 125, come nel resto d’Europa. Usando tre scooter ruote alte tra i più venduti abbiamo analizzato i molteplici vantaggi (e qualche contro), che comporta l’accesso degli ottavo di litro alle grandi arterie di Alberto Motti, foto Cristina Pertile

aprile 2024 | Motociclismo 47 I TRE PROTAGONISTI Gli scooter utilizzati per l’articolo sono, da sinistra, SYM Symphony ST 125, Honda SH125 Vetro e Piaggio Medley S 125.

Motociclismo | aprile 2024 56 aattualità attualità COMPARATIVA BORSE PER TELAI PARAMOTORE testo e foto di Tommaso Betti EXTRAordinario SPAZIO

aprile 2024 | Motociclismo 57 In moto lo spazio per caricare non basta mai, soprattutto se si viaggia in due o si affrontano lunghi tragitti. Se si ha una maxienduro che dispone di barre paramotore, una soluzione ingegnosa può essere quella delle borse da agganciare a queste protezioni. Ne abbiamo provate sei, tra i 4 e i 7 litri di capacità, prodotte da Amphibious, GIVI, Hepco&Becker, SW-Motech, Touratech e Wunderlich

Motociclismo | aprile 2024 72 pprova KAWASAKI Z500 SE all’arrembaggio GIAPPONE Kawasaki risponde all’invasione di modelli nel vivace mercato delle moto A2 entry-level con una nuova piattaforma, più matura della 400 che sostituisce, e dalle prestazioni incrementate. Volutamente semplice nel design e nella dotazione, la Z500 è ben costruita e viene proposta ad un prezzo d’attacco che sfida la concorrenza cinese di Riccardo Villa IDENTIKIT CILINDRATA 451 cc POTENZA MASSIMA *46,2 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *13,7 s VELOCITÀ MASSIMA *180 km/h PESO A VUOTO *157,8 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 6.590 euro *dati rilevati dal centro prove

aprile 2024 | Motociclismo 73 500

t Motociclismo | aprile 2024 84 test CFMOTO 450MT cosa ne dici? VENI, VIDI, Avvicinarsi a un segmento, studiarlo e capire come realizzare una proposta vincente. In poche parole, ciò che ha fatto CFMOTO con le adventure “A2”. Come la 450MT non c’è nessuna: prezzo super, dotazione di ottimo livello, ciclistica all’altezza di percorsi impegnativi, motore bicilindrico, sella bassa. Ha tutte le carte in regola per diventare best seller di categoria tranne, forse, la forza del brand. L’abbiamo provata nelle Filippine di Fabio Meloni Per entrare in un nuovo mercato ci sono due modi. In un caso, ci si può ispirare a un prodotto già esistente e affermato. Si va così a colpo sicuro riguardo le caratteristiche che piacciono, sapendo però di doversi confrontare con concorrenti già ben radicati. L’altra via è proporre qualcosa fino a quel momento inesistente, cercando di portare a galla una domanda inascoltata. Il rischio è di fare un buco nell’acqua, il potenziale è di dar vita a un trend setter. Nel caso della 450MT, CFMOTO ha scelto questa seconda modalità. Con un risultato, diciamo ora dopo averla toccata con mano, analizzata e guidata, super promettente. La neonata piccola adventure è bella da guidare, ben allestita, amichevole eppure capace di affrontare con piglio sicuro percorsi di ogni tipo; e costa meno di alcuni scooter di 300 cc. Tutto questo, spiccando tra le rivali (anche) per le caratteristiche tecniche. Chi fino ad oggi abbia cercato in questa fascia di cilindrata e prestazioni una moto adatta a viaggiare, piacevole su asfalto e davvero a suo agio in fuoristrada - una vera globetrotter, insomma - ha potuto scegliere fondamentalmente tra KTM 390 Adventure SW, Kove 510X Adventure e Royal Enfield Himalayan, per restare tra quelle dotate almeno di cerchi a raggi. Nessuna di loro, tuttavia, propone ruote di misura 21” davanti e 18” dietro (anche se la misura 140/70 della CFMOTO rappresenta un grosso limite, mentre se avesse il 140/80 sarebbe l’unica bicilindrica equipaggiabile con pneumatici da enduro spinto o quantomeno on/off più aggressivi). Tra le tre concorrenti, la Himalayan è l’unica che si avvicina alla MT450 per indole fuoristradistica, col suo cerchio anteriore di 21”. Ha però quello posteriore di 17”, sospensioni scar-

85 aprile 2024 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 449,5 cc POTENZA 42,2 CV PESO A SECCO 173 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 6.240 euro 450

t test HONDA CBR600RR / CBR1000RR-R SP & FAST Col ritorno della seicento e i miglioramenti alla mille, la famiglia racing della gamma Honda è al via della stagione 2024 agguerrita come mai. Da un lato, la veloce supersport ha un prezzo invitante e stuzzica chi vuole una moto da pista formativa, divertente e impegnativa il giusto. IN PILLOLE / CBR600RR CILINDRATA 599 cc POTENZA 121 CV PESO COL PIENO 193 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 12.240 euro

IN PILLOLE / CBR1000RR-R SP CILINDRATA 999 cc POTENZA 217 CV PESO COL PIENO 201 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 27.740 euro & Dall’altro, la furiosa Fireblade (qui in versione SP) è ancora più performante ed efficace. Con un quattro in linea esplosivo e forte di una ciclistica a punto, porta al debutto le sospensioni semiattive Öhlins con valvole a spillo e logica di controllo S-EC 3.0 di Fabio Meloni FURIOUS

t Motociclismo | aprile 2024 108 test BMW M 1000 XR IN PILLOLE CILINDRATA 999 cc POTENZA 201 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 223 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 26.690 euro

aprile 2024 | Motociclismo 109 M201 CV di potenza la rendono la crossover più potente al mondo. È semplicemente esagerata, sotto molti aspetti. Non punta a farvi viaggiare coccolati nel lusso, ma a farvi emozionare. E ci riesce! di Beppe Cucco 1000 Mostruosa, Magica, Malvagia, Massiccia, Malintenzionata, Muscolosa, Maestosa, Minacciosa, Meravigliosa… dopo aver provato la M 1000 XR abbiamo capito cosa si nasconde dietro alla sigla “M” che la Casa di Monaco riserva ai veicoli più sportivi della propria gamma: un mix di sensazioni che sanno far emozionare! La M 1000 XR è il terzo modello che porta con orgoglio questo logo sulla sua carena, dopo la supersportiva M 1000 RR e la naked M 1000 R. Due modelli che in poco più di tre anni hanno rapito il cuore di più di 7.500 appassionati. Pensate che in Italia, lo scorso anno, con 180 unità contro 161, la versione M della naked è stata anche più venduta rispetto alla “standard” S! E ora arriva lei, quella che Dominik Blass, Product Manager, ama definire “una sportiva per le lunghe distanze, ideale per le scampagnate fuori porta come per la guida tra i cordoli”. Ma le sue parole son fin troppo educate per descriverla, lei è semplicemente… folle. Come un pizzico di follia dev’esserci stata nella testa degli ingegneri che l’hanno progettata: il motore di una supersportiva incastonato negli abiti di una crossover, 201 CV di potenza (trentuno! in più rispetto alla S 1000 XR) per 223 kg di peso in ordine di marcia, carbonio ovunque, alette aerodinamiche, un’elettronica da far invidia ad uno Space Shuttle e una moto che nasce -anche- per viaggiare ma aestosa

test TRIUMPH DAYTONA 660 t Motociclismo | aprile 2024 118 IN PILLOLE CILINDRATA 660 cc POTENZA 95 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 201 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 10.045 euro

aprile 2024 | Motociclismo 119 dal coro FUORI È l’unica sportiva stradale media spinta da un motore a tre cilindri. Profondamente rivisto rispetto al propulsore di Trident 660 e Tiger Sport 660 è ricco di personalità e molto più coinvolgente. Invita a spingere, ma quando si guida forte emergono i limiti della ciclistica. Guidata senza essere strapazzata sa conquistare di Beppe Cucco 660

t Motociclismo | aprile 2024 128 test MOTO GUZZI V85 TT STANDARD, STRADA E TRAVEL

aprile 2024 | Motociclismo 129 IN PILLOLE CILINDRATA 853 cc POTENZA 80 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA, SENZA BENZINA 209, 205 e 222 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 13.749, 12.749, 15.249 euro iconica IO SONOIn Moto Guzzi usano proprio questo termine per spiegare l’essenza della TT, dopo che le V100 Mandello e Stelvio ci hanno fatto conoscere il nuovo corso della Casa lombarda. Gli amanti della tradizione e delle “antiche” sensazioni Guzzi potranno godersi, adesso, una V85 TT dall’erogazione più estesa, grazie alla fasatura variabile di Mario Ciaccia 850

t Motociclismo | aprile 2024 140 test BMW F 900 GS ADVENTURE IN PILLOLE CILINDRATA 895 cc POTENZA 105 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 246 kg PREZZO da c.i.m. 15.400 euro VA’ DOVE TI Basta mettere un piede fuori dall’Europa per dare un senso al serbatoio da 23 litri di questa moto nata per i grandi viaggi. Rinnovata per il 2024 con un motore che sfiora quota 900 e una forcella completamente regolabile, la bicilindrica tedesca si conferma comoda e veloce di Lorenzo Cascioli

aprile 2024 | Motociclismo 141 PORTA IL PIENO 900

t 156 Motociclismo | aprile 2024 turismo LIGURIA E FRANCIA DA FINALE LIGURE AL VERDON Clima estremo  Km percorsi, trasfermenti esclusi: 430  Giorni impiegati, trasferimenti esclusi: 2,5  Luogo da non perdere: la traversata dal Var al Verdon  Quota più alta raggiunta: 1.439 m Lunghi periodi di siccità seguiti da perturbazioni intensissime: non è una quarta puntata della serie “In viaggio con il Senatore”, ma quello che c’è successo andando dalla Liguria alla Provenza, in Francia. Basi Nato in disarmo, caserme della linea Maginot e gole del Verdon erano altrettanto deserte di Mario Ciaccia

aprile 2024 | Motociclismo 157 VERTIGINI La Rue des Cretes è la strada più famosa del Verdon, perché è il punto di arrivo dei free climber ed è possibile vederli arrivare da centinaia di metri più giù. Ci sono cinque tornanti panoramici. Quello in foto si trova 320 m a picco sopra il fiume Verdon. Ma più su ce n’è uno che si erge per ben 680 m.

s Motociclismo | aprile 2024 170 sport VELOCITÀ NASCITA, SVILUPPO E PROVA DEI PNEUMATICI DA MOTOGP

171 aprile 2024 | Motociclismo una gomma NON È SOLO Quanto siano fondamentali gli pneumatici nel massimo campionato della velocità è un fatto sempre più evidente. Siamo andati a visitare il Reparto Corse e la fabbrica di Michelin che sforna 20.000 gomme ogni anno tra slick e rain di Massimo Pescia Mai come nella stagione che è andata in archivio lo scorso anno, gli pneumatici sono balzati agli onori delle cronache e non sempre con commenti favorevoli. Ricordiamo le critiche di Jorge Martin al termine del week end del Quatar per l’usura anomala o i warning in Malesia a ben cinque piloti per pressione insufficiente. Il fatto è che il massiccio sviluppo dell’aerodinamica degli ultimi anni, così come la comparsa degli abbassatori, hanno portato a sollecitare le ciclistiche delle MotoGP in maniera del tutto nuova. Quindi, gli pneumatici sono forse i componenti che più ne hanno subito gli effetti dovendo gestire carichi che solo alcuni anni fa erano impensabili. Per capirne di più siamo andati in Francia, a Clermont-Ferrand, cuore della galassia operativa di Michelin dove, accolti da Matthieu Bonandel, Head of motorsport business line, abbiamo potuto visitare i siti di Ladoux e di Les Gravanches dove vengono progettati e costruiti gli pneumatici per le MotoGP, della quale la casa francese è fornitore unico fino al 2026. Banditi i cellulari e anche la possibilità di scattare foto. Però siamo in grado di raccontarvi tutto il ciclo di vita degli pneumatici MotoGP, da quando vengono concepiti fino al-

e Motociclismo | aprile 2024 178 epoca HONDA CBR600F (1986-1990) INIZIA UN’ERA La CBR600F viene presentata nel settembre 1986, presso il Castello di Friedrichshof, in Germania, poche settimane prima del Salone di Colonia. Oltre alla colorazione nella foto, in Italia viene commercializzata in livrea blu/argento. Arriva nel marzo del 1987 a un prezzo c.i.m di 9.650.000 lire. Poco di più, quindi, della Kawasaki GPz 600 R, che era in vendita a 9.590.000 lire.

aprile 2024 | Motociclismo 179 Prestazioni al vertice, facilità nella guida, versatilità: con queste armi debutta nel 1987 la quattro in linea di Tokyo. Il successo, nonostante le colorazioni poco esaltanti della primissima serie, è immediato. E attraverserà due millenni La sportiva PER TUTTI di Gualtiero Repossi Siamo nel 1986. La Honda VFR750F, appena arrivata sul mercato, diventa subito un best-seller. Con un successo del genere, si potrebbe pensare a un futuro della casa di Tokyo decisamente orientato verso il pianeta V4. Ma, a ben vedere, per gli altri modelli sportivi caratterizzati da questa prestigiosa architettura non è tutto rose e fiori: la VF1000F e la sportivissima VF1000R si rivelano impegnative nella guida, mentre quelle di minor cilindrata (VF400F e VF500F) sono penalizzate da elevati costi di produzione e da altrettanto elevate spese di gestione che non fanno decollare le vendite. I ben informati, alla vigilia del Salone di Colonia del 1986, dicono però che la Honda stia correndo ai ripari e che presto lancerà sul mercato una nuova famiglia di moto sportive da affiancare alle V4. E infatti, nel mese di settembre, vengono svelate le CBR600F e CBR1000F, spinte da una nuova generazione di motori quattro cilindri in linea frontemarcia raffreddati a liquido. Sfoderano linee moderne e razionali, estremamente curate sotto il profilo aerodinamico e con un abbondante uso di plastica ABS per le sovrastrutture. Però, complici le grafiche inizialmente poco azzeccate, le due moto sembrano non scaldare i cuori. Eppure, proprio da questa apparente falsa partenza, prenderanno vita due delle più fortunate e longeve famiglie di quattro cilindri della Honda, ancora oggi in listino ed asse portante della sua produzione sportiva. Fra le due, è senza dubbio la 600 ad ave-

www.motociclismo.it

Made with FlippingBook

RkJQdWJsaXNoZXIy MTQ3ODg3Nw==