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MX500-6D, una “Ducati Streetfighter” da 44 CV

Carene, appendici aerodinamiche, fari, cerchi, codone… sulla Moxiao MX500-6D tutto è copiato spudoratamente dalla Ducati Streetfighter V4. A spingere la moto un bicilindrico parallelo di 471 cc e 44 CV di potenza massima

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Il confronto tra la Moxiao MX500-6D e la Ducati Streetfighter V4

Ancora una volta dalla Cina arriva il clone di una moto di successo in Europa. Ad essere copiata questa volta è la Ducati Streetfighter V4, che è "diventata" la Moxiao MX500-6D. Questa volta l'Azienda cinese ha fatto in modo che la MX500-6D assomigliasse il più possibile alla Ducati Streetfighter V4, tutto è stato copiato: dai cerchi, alle pinze dei freni, fari, carene, appendici aerodinamiche, specchietti, codone…

Al posto del motore V4 di 1.103 cc da 208 CV di potenza e 123 Nm di coppia sotto a quelle carene plasticose troviamo il “classico” bicilindrico in linea molto diffuso su moto cinesi: 471 cc di cilindrata, 8 valvole, distribuzione a doppio albero a camme in testa, raffreddamento a liquido e 44,2 CV di potenza massima. Le misure della moto parlano di 2.090 mm di lunghezza, 810 mm di larghezza per 1.140 mm di altezza e 1.440 mm di interasse. Cerchi da 17” con pneumatici 120/70 e 190/50. 198 i kg di peso della moto in ordine di marcia. Velocità massima: 120 km/h.

Ci risiamo quindi, siamo di fronte all’ennesimo clone mal riuscito. Non è di certo la prima volta che in giro per il Mondo vediamo spuntare moto che hanno “grandi somiglianze" con i modelli più celebri. In passato abbiamo visto la Yamax Z400, la copia spudorata della Z1000, la Ducati Scrambler dagli occhi a Mandorla Lifan Hunter 125 e la Moto S450RR, il clone cinese della BMW S 1000 RR. Ce ne sono alcune solo “leggermente ispirate a” e altre più sfacciate che copiano spudoratamente. Ormai nulla ci sorprende, ma non possiamo nascondere un accenno di “rabbia” nel vedere queste cose, qualunque sia il prodotto in questione.

Inutile dire che questa "pseudo" Streetfighter, per fortuna, non potrà lasciare il mercato asiatico, poiché il suo produttore si troverebbe ad affrontare seri problemi di diritti.

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