Le Maxinaked di oggi sfruttano tutte o quasi i pacchetti elettronici supertecnologici montati sulle Supersportive di serie (qua trovate la nostra comparativa a Vallelunga) necessarie per domare le potenze sempre più vicine ai 200 CV o che addirittura li superano, come nel caso della Ducati Streetfighter V4, dellla MV Agusta Brutale 1000 o della nuova BMW M 1000 R. La meno potente di questo segmento è la Honda CB1000R, con 145 CV dichiarati, ma pare che la Casa giapponese si sia messa al lavoro per presentare un modello aggiornato, capace di erogare una potenza al pari delle rivali di categoria.
Domande di brevetto presentate da Honda mostrano chiaramente le linee della nuova maxinaked, con un telaio monoscocca in lega di alluminio al cui interno sarà equipaggiato il quattro cilindri in linea da 999 cc montato sull’ultimo CBR1000 Fireblade del 2019, che era in grado di erogare 189 CV. Ora, vista la stringente Euro 5+ ci si aspetta una potenza di circa 170 CV. Nuovo sembra essere anche il forcellone, che resta monobraccio ma viene proposto con un nuovo design abbinato ad un monoammortizzatore orizzontale montato sul lato sinistro.
Sempre osservando i disegni allegati alle domande di brevetto vediamo come il design del faro anteriore sia ancora più affilato ed inclinato, mentre più in basso, ai lati del radiatore, compaiono due ali aerodinamiche che a quanto pare serviranno per caricare l’anteriore e non avranno quindi la sola funzione estetica. Passando al posteriore troviamo il disegno di un nuovo portatarga con indicatori di direzione integrati, che sarà fissato direttamente (come sull’attuale modello) al forcellone.