Il ritmo si è fatto indiavolato nelle Q2, con ben nove piloti in grado di ottenere un riferimento inferiore ad 1'47. La pole position è stata ottenuta da un combattivo Andrea Iannone, autore della miglior prestazione in 1'46.489 e della più alta elevata velocità di punta fatta registrare durante il turno, ben 349,5 km/h (a tal proposito, ecco le top speed fatte segnare nella Q2). L'Italiano è riuscito a sfruttare al meglio il pacchetto costituito dalla sua Desmosedici GP15 e dalle Bridgestone "soft", sebbene non si sia ancora completamente ripreso dall'infortunio patito alla spalla sinistra durante i test di due settimane fa. Sarà quindi interessante capire se, domani, l'abruzzese avrà forza sufficiente per poter essere costante per l'intera durata della gara. Alle spalle di Iannone, Jorge Lorenzo ha agguantato la seconda piazza in 1'46.584. Il maiorchino ha mostrato un ottimo passo ed ha fatto capire di avere una perfetta sintonia con la sua M1 (con cui ha ottenuto una velocità massima di 338,8 km/h), confermandosi come il principale indiziato per la vittoria della gara di domani. In terza posizione ha concluso Andrea Dovizioso (in 1'46.610), con l'altra Ducati ufficiale. Il forlivese è parso soddisfatto per il risultato ed ha fatto capire di essere pronto a lottare lottare per il podio, con una moto che è finalmente in grado di assecondarlo sui saliscendi del circuito toscano. Crutchlow ha terminato quarto (in 1'46'657), precedendo un solido Aleix Espargarò (1'46.854) ed il sorprendente Michele Pirro. Il test rider della Ducati - wild-card al Mugello - ha agguantato la sesta posizione (con un crono di 1'46.870) ed ha fatto segnare la seconda velocità più elevata della Q2. In settima posizione, Dani Pedrosa ha dato segnali incoraggianti (pagando 386 millesimi dalla vetta), salvando in parte l'onore del Team Repsol HRC e precedendo Valentino Rossi. Il "Dottore" non è riuscito a spingersi sotto il crono 1'46.923 (accusando 4 decimi di ritardo da Iannone) e domani sarà quindi costretto a scattare dall'ottava casella ed a rimontare. Dietro al tavullino partiranno Vinales (che con la seconda Suzuki ha girato in 1'46.934), Pol Espargarò, Bradley Smith e Yonny Hernandez.
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP - MUGELLO 2015
Pos.
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Pilota
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Nazione
|
Moto
|
Giro Veloce
|
Distacchi
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1
|
Andrea IANNONE
|
ITA
|
Ducati
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1'46.489
|
|
2
|
Jorge LORENZO
|
SPA
|
Yamaha
|
1'46.584
|
0.095 / 0.095
|
3
|
Andrea DOVIZIOSO
|
ITA
|
Ducati
|
1'46.610
|
0.121 / 0.026
|
4
|
Cal CRUTCHLOW
|
GBR
|
Honda
|
1'46.657
|
0.168 / 0.047
|
5
|
Aleix ESPARGARO
|
SPA
|
Suzuki
|
1'46.854
|
0.365 / 0.197
|
6
|
Michele PIRRO
|
ITA
|
Ducati
|
1'46.870
|
0.381 / 0.016
|
7
|
Dani PEDROSA
|
SPA
|
Honda
|
1'46.875
|
0.386 / 0.005
|
8
|
Valentino ROSSI
|
ITA
|
Yamaha
|
1'46.923
|
0.434 / 0.048
|
9
|
Maverick VIÑALES
|
SPA
|
Suzuki
|
1'46.934
|
0.445 / 0.011
|
10
|
Pol ESPARGARO
|
SPA
|
Yamaha
|
1'47.050
|
0.561 / 0.116
|
11
|
Bradley SMITH
|
GBR
|
Yamaha
|
1'47.090
|
0.601 / 0.040
|
12
|
Yonny HERNANDEZ
|
COL
|
Ducati
|
1'47.423
|
0.934 / 0.333
|
13
|
Marc MARQUEZ
|
SPA
|
Honda
|
1'47.240
|
0.123 / 0.018
|
14
|
Danilo PETRUCCI
|
ITA
|
Ducati
|
1'47.497
|
0.380 / 0.257
|
15
|
Hector BARBERA
|
SPA
|
Ducati
|
1'47.978
|
0.861 / 0.481
|
25
|
Alex DE ANGELIS
|
RSM
|
ART
|
1'49.198
|
2.081 / 0.560
|
26
|
Marco MELANDRI
|
ITA
|
Aprilia
|
1'51.391
|
4.274 / 2.193
|