Dopo le prove libere della mattinata statunitense, caratterizzate dalla fitta nebbia, i piloti scendono in pista a Laguna Seca per le FP4 e le attese qualifiche. E finalmente li accoglie un clima californiano, con il sole a splendere alto in un cielo (quasi) completamente sgombro di nuvole. Dovrebbero essere le condizioni che i piloti troveranno anche in gara domani (qui gli orari TV). Tenetele d’occhio anche voi se volete partecipare a FantaMOTOCICLISMO, il nostro gioco che, indovinando i risultati della MotoGP e della SBK, vi permette di diventare tester di Motociclismo per un giorno.
PEDROSA PARTE DAL BASSO
Le qualifiche iniziano con il primo turno per stabilire i due piloti “eletti” a passare nella sessione che conta, la Q2. Tra questi, deve cercare la miglior prestazione anche Dani Pedrosa, escluso “di lusso” dalla Q2 a causa della forma fisica decisamente non ottimale. In realtà, lo spagnolo se la prende con calma lasciando che siano gli altri a sfogarsi, come Hector Barbera che passa in testa davanti a Danilo Petrucci. Ma ecco che Dani prende il ritmo e si piazza al primo posto con 1’22”017, un tempo migliore di quello staccato nelle FP4. Un ottimo crono che gli permette di chiudere la sessione in anticipo, andando a riposarsi nel box. A questo punto, rimane una sola posizione per poter passare avanti; ci pensa Randy De Puniet che così ha accesso alle Q2. Resta fuori Alex De Angelis, “apprendista” sulla Ducati GP13 del team Pramac.
SUBITO MARQUEZ
Ultimi 15 minuti “di fuoco” in California con la sessione finale delle qualifiche. Si inizia con i problemi di Cal Crutchlow, costretto a partire in ritardo dai box dovendo attendere la perfetta messa a punto del muletto dopo una caduta nelle FP4. Ma lo spettacolo non si fa attendere: prima arriva davanti Jorge Lorenzo, subito regolato dallo stratosferico 1’21”292 di Marc Marquez. Ma il rookie non è ancora sazio e continua a limare decimi. 2° si piazza Stefan Bradl che riesce a stare davanti all’infortunato Lorenzo. Per il maiorchino prestazione da lode, considerando il dolore e una moto dall’erogazione e setting “ammorbiditi” per non farlo soffrire troppo.
FULMINE BRADL
Dopo la veloce sosta ai box per il cambio gomme, si torna in pista per gli ultimi minuti. Ancora problemi per Crutchlow, causati da un malfunzionamento di elettronica. Ma i problemi non riguardano solo l’inglese perché prima De Puniet e poi Marquez, si stendono, anticipando la fine del turno. Migliora invece Valentino Rossi che si porta in seconda posizione, seguito da Crutchlow. Ma ben presto cedono il passo davanti alle prestazioni di Alvaro Bautista, che passa terzo, e soprattutto di Stefan Bradl che, con 1’21”176, conquista la prima casella per soli 17 millesimi su Marquez, andando a segnare la prima pole in MotoGP. Per entrambi, una sola prima fila nella massima serie: pole per Bautista in Inghilterra nel 2012, partenza daslla terza casella per Bradl, nella scorsa gara di Assen. Tre Honda davanti (di cui due private) e tre Yamaha in seconda fila con Rossi davanti a Crutchlow e Lorenzo. In settima posizione si piazza Pedrosa, più veloce della Ducati di Andrea Dovizioso, che lo segue in ottava posizione, ancora sottotono nonostante il nuovo telaio.
Appuntamento ora con la gara (orari TV).
MOTOMONDIALE 2013 LAGUNA SECA – MOTOGP: GRIGLIA DI PARTENZA
Pos.
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Pilota
|
Nazione
|
Moto
|
Tempo
|
Distacco
|
1
|
Stefan BRADL
|
GER
|
Honda
|
1'21.176
|
|
2
|
Marc MARQUEZ
|
SPA
|
Honda
|
1'21.193
|
0.017 / 0.017
|
3
|
Alvaro BAUTISTA
|
SPA
|
Honda
|
1'21.373
|
0.197 / 0.180
|
4
|
Valentino ROSSI
|
ITA
|
Yamaha
|
1'21.418
|
0.242 / 0.045
|
5
|
Cal CRUTCHLOW
|
GBR
|
Yamaha
|
1'21.420
|
0.244 / 0.002
|
6
|
Jorge LORENZO
|
SPA
|
Yamaha
|
1'21.453
|
0.277 / 0.033
|
7
|
Dani PEDROSA
|
SPA
|
Honda
|
1'21.728
|
0.552 / 0.275
|
8
|
Andrea DOVIZIOSO
|
ITA
|
Ducati
|
1'22.026
|
0.850 / 0.298
|
9
|
Bradley SMITH
|
GBR
|
Yamaha
|
1'22.075
|
0.899 / 0.049
|
10
|
Nicky HAYDEN
|
USA
|
Ducati
|
1'22.090
|
0.914 / 0.015
|
11
|
Aleix ESPARGARO
|
SPA
|
ART
|
1'22.099
|
0.923 / 0.009
|
12
|
Randy DE PUNIET
|
FRA
|
ART
|
1'22.694
|
0.677 / 0.677
|
13
|
Hector BARBERA
|
SPA
|
FTR
|
1'22.808
|
0.791 / 0.114
|
14
|
Alex DE ANGELIS
|
RSM
|
Ducati
|
1'23.253
|
1.236 / 0.445
|
15
|
Colin EDWARDS
|
USA
|
FTR Kawasaki
|
1'23.272
|
1.255 / 0.019
|
16
|
Danilo PETRUCCI
|
ITA
|
Ioda-Suter
|
1'23.323
|
1.306 / 0.051
|
17
|
Claudio CORTI
|
ITA
|
FTR Kawasaki
|
1'23.616
|
1.599 / 0.293
|
18
|
Yonny HERNANDEZ
|
COL
|
ART
|
1'23.875
|
1.858 / 0.259
|
19
|
Karel ABRAHAM
|
CZE
|
ART
|
1'23.919
|
1.902 / 0.044
|
20
|
Michael LAVERTY
|
GBR
|
PBM
|
1'23.987
|
1.970 / 0.068
|
21
|
Hiroshi AOYAMA
|
JPN
|
FTR
|
1'24.235
|
2.218 / 0.248
|
22
|
Bryan STARING
|
AUS
|
FTR Honda
|
1'24.756
|
2.739 / 0.521
|
23
|
Lukas PESEK
|
CZE
|
Ioda-Suter
|
1'24.809
|
2.792 / 0.053
|