Il ritorno di Bautista in Ducati è stato molto ricco di soddisfazioni sin dal primo weekend. Al MotorLand Aragon, già in Gara 1 chiude 2° dopo un duello ai ferri corti contro Jonathan Rea per poi vincere le altre due gare del Round di apertura del Mondiale 2022. Risultati che detteranno il ritmo per il resto dell’annata. Un totale di 14 vittorie e 29 podi in 33 gare in questa stagione,
Una stagione caratterizzata da accesi duelli tra Bautista, Rea e Razgatlioglu, con tantissimi gran premi vinti all'ultimo giro come per esempio è accaduto nel GP di Portogallo all'Estoril, dove Bautista ha vinto una gara e ha conquistato due podi. Sempre in Portogallo, ma a Portimão, avvincente il duello con Razgatlioglu, così come in Argentina dove era entrato anche Jonathan Rea nella battaglia. Proprio a San Juan, il pilota spagnolo aveva preparato il suo match point giocatosi proprio a Mandalika, in occasione del penultimo appuntamento stagionale.
Anche per Bautista però non sono mancati i momenti più difficili. A Donington Park in Gara 1, ad esempio, dove poi si è subito ripreso nella Superpole Race e in Gara 2. Anche a Magny-Cours, in Gara 2, Bautista ha chiuso con uno zero in seguito ad un contatto con Rea (di seguito penalizzato). Ma poi, ci sono stati momenti altissimi come la tripletta a Barcellona che gli ha permesso di allungare ancora di più in classifica. Oppure, a Misano, dove ha centrato vittoria in Gara 1 e Gara 2, portandosi il 2° posto in Gara Superpole. Eccezion fatta di Donington e Mandalika (dove ha giocato anche in maniera conservativa), in tutti i weekend della Superbike Bautista ha vinto almeno una gara.