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Rossi: “Credo che userò la moto più simile a quella del 2015”

Si sono conclusi i test a Phillip Island e per i piloti è il momento di tirare le somme. Nonostante siano stati tre giorni di pioggia, e in particolare il day 3 anche di cadute, i protagonisti si dicono per lo più ottimisti e sono pronti per gli imminenti test in Qatar. Ecco le dichiarazioni 

Test Phillip Island 2016: tre giorni di pioggia

Anche il terzo e ultimo giorno di test a Philip Island (qui il report e la classifica completa) non si è svolto sotto una buona stella per quanto riguarda il meteo: oggi infatti la pioggia ha tenuto per qualche ora i piloti lontani dalla pista e in attesa che questa si asciugasse. Il meteo variabile comunque ha caratterizzato anche i test di mercoledì e di giovedì. La terza giornata ha visto Marc Marquez in cima alla classifica (con un tempo di 1’29”158), seguito da Maverick Viñales e Cal Crutchlow (guarda le immagini della nostra gallery per vedere i piloti in azione). Inoltre, il tracciato australiano è stato protagonista di ben 12 cadute di 10 piloti, tra cui Petrucci (guarda il video), che purtroppo ha riportato una frattura scomposta al 2°, 3° e 4° metacarpo della mano destra e dovrà essere operato. Di seguito trovate le dichiarazioni dei protagonisti. 
1/26 Test MotoGP 2016 Phillip Island - Giorno 3 - Andrea Dovizioso

Valentino Rossi: "Mi sento a mio agio con la moto e con le gomme"

Sfortunatamente anche oggi le condizioni non erano fantastiche. Alla fine abbiamo avuto solo un giorno positivo ed è stato ieri, ma è meglio che niente. Oggi abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato e ho messo in relazione le due M1, la versione 2015 evoluta e quella nuova. Credo che userò la moto più simile a quella dello scorso anno. È stato un test positivo, specialmente ieri, ma anche oggi. Mi sento a mio agio con la moto e con le gomme e il mio passo non era così male, perciò sono abbastanza soddisfatto.

Marc Marquez: "Abbiamo fatto un grande passo avanti"

Dopotutto, questi tre giorni sono stati molto buoni. Sono contento specialmente di oggi, perché abbiamo fatto un grande passo avanti. Nel pomeriggio sono riuscito in maniera costante a mantenere un ritmo veloce, e questa è stata la prima volta in questa preseason che ho iniziato a stare bene con la moto e le gomme nuove. È un peccato che alla fine della sessione, quando volevamo provare ancora qualcosa, era ormai troppo tardi. Allo stesso tempo stavo spingendo forte, ho perso l'anteriore e sono caduto. La cosa importante è che sono rimasto illeso e che il lavoro che abbiamo fatto è stato positivo. Ieri ci siamo concentrati sulla regolazione dell'elettronica e sul cercare una buona base, e oggi io credo che abbiamo fatto un buon lavoro per quanto riguarda la ricerca dell'equilibrio nella messa a punto della moto.

Jorge Lorenzo: "Tanti incidenti in questa giornata"

Ho guidato per tutto il giorno con gomme vecchie perché abbiamo avuto solo un altro nuovo pneumatico. Quando finalmente le condizioni sono migliorate e ho montato la mia ultima gomma nuova posteriore, Laverty è caduto e ho dovuto annullare quel giro. Ho quindi deciso di provare una simulazione di gara ma sono caduto perché la pista era molto fredda. Tanti incidenti questa giornata, personalmente stato molto duro con la frenata e ho perso l’anteriore cadendo. Sepang è stata una prova incredibile per noi, qui invece tutto è stato all’opposto perché la pista è diversa, adesso vedremo cosa succederà in Qatar.

Dani Pedrosa: "Abbiamo migliorato un po' in alcuni punti"

Oggi è stato un po' difficile. Durante la mattinata è stato difficile migliorare il setup che abbiamo trovato ieri mattina e abbassare i nostri tempi. Abbiamo guidato con le gomme usate per vedere come la moto si comportava dopo molti giri. Nel pomeriggio, dopo la pioggia, abbiamo migliorato un po' in alcuni punti, ma io penso che abbiamo ancora del lavoro da fare. La cosa positiva è che dal test in Malaysia abbiamo migliorato con l'elettronica, e speriamo di compiere un importante passo in avanti con la messa a punto della moto nei test in Quatar, specialmente con la nuova mescola per il pneumatico anteriore che verrà portato là per noi.
 

Maverick Viñales: "Dobbiamo tenere i piedi per terra e rimanere concentrati"

Voglio tranquillizzare tutti, sto bene dopo l'incidente di questa mattina. Sono uscito con una gomma nuova ma probabilmente la temperatura era ancora troppo fredda e ho perso l'anteriore. Oggi è stata un'altra giornata positiva anche se non ho migliorato il mio tempo sul giro. Ci siamo concentrati su diverse configurazioni del nuovo telaio e questo ci ha portato via un po'di tempo ma è importante per noi lavorare con una visione a lungo termine e sfruttare i test. Lo sviluppo definitivo della moto è ancora molto lontano e abbiamo molto potenziale. Di sicuro sono contento di come è andato questo test, abbiamo fatto notevoli progressi sia nella singola prestazione sul giro, sia nella distanza, anche se il clima variabile non ci ha permesso di testare realmente una simulazione di gara. Per il Qatar sarà importante lavorare ulteriormente sull'elettronica; è ancora un campo dove ci manca l'esperienza ma abbiamo già fatto molto lavoro e raccolto una buona quantità di dati; dobbiamo tenere i piedi per terra e rimanere concentrati sul piano di sviluppo che ci siamo prefissati.

Andrea Dovizioso: "Ho un buon feeling con la mia moto"

Sono molto contento perché, anche se non abbiamo potuto sfruttare tutto il tempo a disposizione, siamo riusciti comunque a fare delle prove importanti. Riusciamo ad essere piuttosto veloci con molta facilità anche se ci manca ancora qualche decimo per poter stare davanti a fine giornata. Come passo sono soddisfatto perché ho un buon feeling con la mia moto e andare via da Phillip Island con questo feeling era il mio obiettivo, visto anche che questa è una pista su cui ho sempre fatto fatica. Adesso l’obiettivo è fare un ulteriore step in Qatar per essere pronti per la gara e tornare ad essere protagonisti come lo scorso anno.

Cal Crutchlow: "Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dell’insieme"

Oggi è andata molto meglio escludendo il piccolo incidente alla curva quattro come tanti altri piloti. Mi sono sentito davvero bene in sella alla Honda, la moto era buona e siamo rimasti piacevolmente sorpresi dell’insieme con le gomme Michelin e la nuova elettronica. Non abbiamo avuto il motore 2016 ma guardiamo con speranza al Qatar. Abbiamo sicuramente lavorato molto bene come squadra questa settimana che è una delle cose principali quando si è impegnati in una tre giorni di test. La cosa importante è che lasciamo l’Australia con tante in informazioni, sia sulla centralina sia sul telaio e l’assetto; non vedo l’ora dei arrivare sul circuito di Losail.

Hector Barbera: "La mia guerra sarà per il quinto e il decimo posto"

Un altro test finito e lo abbiamo concluso felici! A mezzogiorno ho pensato che non saremmo tornati fuori perché ha cominciato a piovere, ma alla fine siamo usciti di nuovo e sono contento perché ho fatto un sacco di giri in 1'29” e sono riuscito a migliorare un po' per un 1'29”3, quasi un secondo più veloce rispetto alla gara dell'anno scorso. Anche essere fra i migliori 5 per tutta la giornata ti dà un sacco di motivazione. La squadra ha lavorato molto bene, come sempre, e ancora una volta li ringrazio tutti per dare il 110%. Siamo in gran forma e dobbiamo approfittare di tutte le informazioni che abbiamo preso qui, sono molto utili. Stiamo già pensando alla prossima prova perché sarà molto importante in quanto la prima gara è appunto in Qatar. Il precampionato è stato molto buono, ma dobbiamo essere realistici. Non voglio mettere pressione su me stesso, la mia guerra sarà per il quinto e il decimo posto, il resto sarebbe un regalo.

Andrea Iannone: "Abbiamo individuato la direzione da prendere per sistemare tutti gli ultimi dettagli"

“Alla fine questi test di Phillip Island sono stati positivi perché abbiamo potuto provare a lungo e capire le differenze della nuova Desmosedici GP rispetto alla GP15. Questo è un aspetto molto importante anche perché abbiamo individuato la direzione da prendere per sistemare tutti gli ultimi dettagli. Anche se non sono totalmente soddisfatto della mia posizione finale, sono invece contento del lavoro che abbiamo svolto e degli step che siamo riusciti a fare. Dobbiamo comunque ancora migliorare e pretendere di più, per cui i prossimi test in Qatar saranno davvero molto importanti.”
 

Scott Redding: "Voglio fare un bocca al lupo a Danilo"

Sono stati tre giorni positivi anche se è stato difficile trovare continuità a causa delle particolari condizioni meteo. Oggi sarebbe stato difficile cercare il tempo perchè non avevo a disposizione abbastanza gomme hard ed ogni volta che ho provato le soft non sentivo fiducia sull'anteriore. Abbiamo comunque migliorato in trazione e questo era un obiettivo importante. Le sensazioni sono buone e non vedo l'ora di essere in Qatar. Voglio fare un bocca al lupo a Danilo. Spero che torni presto e sia già in pista per la prima gara.  

Pol Espargaro: "Credo che stiamo già lavorando in una buona direzione

Nel complesso, sono soddisfatto di come sono andati i test. Naturalmente, abbiamo sperato in un tempo migliore qui in Australia, ma considerando che le previsioni per oggi erano anche peggio di quanto lo fossero realmente, dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto. Siamo stati in grado di provare un sacco di cose e ad essere onesto sono molto soddisfatto del ritmo che siamo riusciti a sostenere. Inoltre, il tempo del mio giro più veloce era decente così dopo il difficile test che abbiamo fatto a Sepang, siamo adesso tornati a dove volevamo e avevamo bisogno di essere. Sicuramente, va da sé che abbiamo ancora bisogno di raccogliere molte informazioni in modo da poter mettere a punto l'elettronica in un modo migliore in quanto è ancora abbastanza nuova per noi, ma credo che stiamo già lavorando in una buona direzione. Anche la nostra conoscenza degli pneumatici è molto limitata in questo momento e soprattutto oggi quando la temperatura della pista era più fredda, si poteva vedere che tutti stavano lottando un po 'di più. Eppure, dovremo affrontare queste condizioni durante la stagione, quindi ci sono ancora molte cose da imparare. L'unico inconveniente di oggi è stato il mio incidente. Quando ho lasciato la pit box, non avevo un buon feeling con le gomme, così sono rientrato e abbiamo deciso di usare un altro set. Come risultato, stavo ancora controllando il comportamento della moto quando Jorge mi ha superato. Io credo che lui abbia messo quattro secondi fra noi, ma poi ha chiuso il gas alla prima curva, così dalla curva due io ero già con lui e ho dovuto prendere una linea più ampia per dargli abbastanza spazio e non appena ho toccato il freno sulla parte sporca della pista, ho perso il controllo della moto. È un peccato ma sto bene e il team ha fatto un gran lavoro per riparare la moto in modo da poter ancora approfittare della giornata e adesso posso lasciare l'Australia sentendomi molto più sicuro e fiducioso di quanto lo fossi qualche giorno fa.

Bradley Smith: "Il sedicesimo posto non è abbastanza per noi e per i nostri sponsor"

Abbiamo fatto un buon lavoro qui negli ultimi tre giorni, anche se ci sono segni evidenti che dobbiamo fare un po 'di più. Sono stato un po' sfortunato oggi perché ho fatto il famoso incidente alla curva 4. Questa curva mi ha aiutato nel 2014 in gara, quando ho ottenuto il mio podio, ma purtroppo non oggi! La buona notizia è che non ho troppo dolore o eventuali lesioni gravi e quando sono risalito in sella, sono stato in grado di guidare abbastanza comodamente. A parte questo, è stata una giornata positiva, anche se è stato un peccato per il freddo e la pioggia nel bel mezzo della giornata, che hanno colpito la nostra scelta di gomme davanti. Mi sento abbastanza sicuro di dire che abbiamo davvero impostazione base solida per i tre giorni di test in Qatar. Là abbiamo bisogno di riconfermare alcune cose che abbiamo provato qui. La pista di Phillip Island è abbastanza precisa e il grip è elevato, ma Losail è molto diversa e l'aderenza è più bassa. Pertanto, sarà necessario controllare tutto quello che abbiamo scoperto qui in Australia. Sono felice di dire che l'elettronica è davvero positiva in questo momento e la squadra e io stiamo facendo un lavoro solido per capire questo. Ci sono ancora delle aree su cui dobbiamo lavorare, specialmente sull'accelerazione, ma penso che questo valga per tutti. Sono soddisfatto di quello che abbiamo realizzato qui, ma abbiamo bisogno di spingere di più la prossima volta, perché il sedicesimo posto non è abbastanza per noi e per i nostri sponsor. Detto questo, non credo che i risultati contino molto in questo momento, è quando la stagione inizia che contano, quindi non vedo l'ora di portare avanti questo lavoro positivo in Qatar.
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