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Aprilia SR GT 2022: come va, pregi e difetti

È il primo scooter “urban adventure” della Casa di Noale. Motori lineari e briosi si uniscono ad una ciclistica adatta ad affrontare la giungla urbana ma che sa divertire anche tra le curve. Ecco le prime impressioni di guida, con i pregi e i difetti dello scooter, del nuovo Aprilia SR GT 2022

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II nuovo SR GT 2022 è il primo scooter “urban adventure” di Aprilia, che si presenta con richiami sia al carattere racing delle moto sportive Aprilia, sia al mondo dell’offroad. Due le versioni disponibili 125 e 175 cc. Entrambi i motori sono unità Euro 5 a iniezione elettronica, con distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido della famiglia i-get. Accanto al già conosciuto monocilindrico i-get di 125 cc, accreditato di una potenza massima pari a 14,95 CV a 8.750 giri/min. e di una coppia di 12 Nm a 6.500 giri, su Aprilia SR GT 200 fa il suo esordio l’inedito monocilindrico di 174 cc, che vanta una potenza di 17,67 CV a 8.500 giri/min. e una coppia di 16,5 Nm a 7.000 giri/min. Entrambi sono equipaggiati con sistema Start&Stop, fari full LED, strumentazione completamente digitale con connessione Bluetooth.

Il telaio è un doppia culla in tubi di acciaio ad alta resistenza abbinato a un comparto sospensioni a corsa lunga appositamente sviluppato per questo modello. All’anteriore lavora una forcella Showa con steli da 33 mm di diametro e un’escursione di 122 mm, al posteriore si trova invece una coppia di ammortizzatori Showa a doppio effetto e molla elicoidale con precarico regolabile su 5 posizioni; l’escursione è pari a 102 mm. La bilancia segna 144 kg con serbatoio pieno per il 125 cc e 148 kg per la versione 200 cc. I cerchi sono in lega leggera da 14” all’anteriore e da 13” al posteriore e ospitano pneumatici 110/80 e 130/70. L’impianto frenante adotta all’anteriore un disco da 260 mm con profilo a margherita, al posteriore è montato un disco da 220 mm (anch’esso con profilo a margherita nelle versioni 200 e nella 125 Sport). L’altezza dal suolo è di 175 mm, 9 i litri di capacità del serbatoio. Il vano sottosella, della capacità di 25 litri, può contenere un casco jet/ Per tutti i dettagli, però, vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione del modello, ora è arrivato il momento di salire in sella.

Nelle pagine successive trovate le prime impressioni di guida del nuovo Aprilia SR GT 2022, con i pregi e i difetti dello scooter, e il suo prezzo.

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Appena ci si avvicina al nuovo Aprilia SR GT si nota, oltre al look modaiolo e aggressivo, una grande cura dei dettagli e un’ottima qualità generale. Nella vista laterale lo scooter si presenta compatto, con sbalzi ridotti e linee tese e dinamiche. Frontalmente il look è da moto, con il faro di chiara ispirazione RSV4/Tuono; più elegante la firma luminosa posteriore. Il primo aspetto che si percepisce una volta saliti in sella è la seduta, dura. Questa però, sorprendentemente, è comoda e non affatica nemmeno dopo una mezza giornata in sella. Toccare terra con entrambi i piedi non è affatto un problema con la seduta a 799 mm dal suolo e i fianchi stretti. La posizione di guida è abbastanza compatta: di spazio per le gambe ce n’è tanto (anche io che sono 190 cm non sono mai arrivato a picchiare con le ginocchia contro il retroscudo), i piedi sono obbligati però a mantenere la posizione inferiore. Qui per loro c’è possibilità di piccoli spostamenti longitudinali, ma l’ingombrante tunnel centrale limita lo spazio a disposizione. Lo spazio pensato per i piedi nel retroscudo è troppo vicino alla seduta, tanto da renderlo inutilizzabile. Altri colleghi presenti al press test, ben più bassi di me, hanno confermato questo aspetto. Il manubrio è posto in basso e ben distanziato dal busto, è largo e offre un ottimo controllo della dinamica del veicolo.

Entrambi le motorizzazioni offrono una risposta al gas diretta, con un’erogazione lineare e senza incertezze. Con il 200 che ha dalla sua, giustamente, uno spunto più brillante nelle partenze dal semaforo e una velocità massima superiore. Voto 10 ad entrambi alla silenziosità, tanto che procedendo solo con un filo di gas si riesce a percepire il “rumore” del rotolamento emesso dalle gomme semitassellate. Qualche leggera vibrazione compare nella zona delle pedane, ma solo quando ci si avvicina alla velocità massima. Comoda, e ottima in vista consumi, la presenza del sistema Start&Stop di serie, che spegne lo scooter quando ci si ferma. Forse solo un po’ troppo sensibile il suo funzionamento, con lo scooter che si spegne anche quando ci si avvicina agli 0 km/h ma ci si sta ancora muovendo lentamente. A proposito di consumi, al termine del nostro test, effettuato ad andature allegre sulle colline intorno a Rapallo, il computer di bordo del 200 segnava 30 km/l. Dato che, combinato con i 9 litri di capienza del serbatoio, assicura allo scooter un'autonomia di 270 km.

La ciclistica è… Aprilia. E chi ha mai provato una moto della Casa di Noale sa di cosa stiamo parlando. Complice un telaio rigido (sviluppato appositamente per questo modello) e sospensioni improntate alla sportività l’SR GT è molto agile in città, ma allo stesso tempo anche molto stabile nei curvoni più veloci. La forcella è ben sostenuta, ma nonostante ciò sa copiare bene anche le buche più profonde; più decisa la risposta degli ammortizzatori posteriori. Capitolo frenata: nonostante le due motorizzazioni offrano lo stesso impianto con dischi a margherita sia all’anteriore che al posteriore, da 260 e 220 mm, solo il 200 ha l’ABS che funziona solo sulla ruota anteriore; il 125 ha la frenata combinata. Una scelta a nostro avviso non troppo sensata, in quanto la sicurezza dovrebbe venir messa sempre al primo posto, ma a detta della Casa fatta per dare al cliente la possibilità di scelta, in quanto a breve arriverà l’ABS anche sul 125, offerto però come optional a pagamento. All’avantreno la frenata è potente e ben modulabile, nonostante un attacco immediato appena si preme la leva del freno; al retrotreno, invece, il funzionamento dell’impianto è più soft, ma se si agisce con forza sulla leva per frenate d’emergenza il bloccaggio della ruota è in agguato.

Nonostante la presenza del cupolino fumè, la copertura aerodinamica è molto bassa: si viaggia con tutta la parte superiore del corpo scoperta. A questo, però, si può porre facilmente rimedio con il cupolino maggiorato offerto come optional (140 euro).

Troverete il test completo dei nuovi Aprilia SR GT 125 e 200, con interviste e approfondimenti, su Motociclismo di aprile 2022.

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Aprilia SR GT 2022

Alla versione “base” si affianca l’allestimento Sport, contraddistinto da grafiche e finiture più grintose e sportive. Aprilia SR GT è proposto nelle tre colorazioni Aprilia Black, Street Grey e Infinity Blue, sempre abbinate a pedane, fiancate e maniglie passeggero in colore grigio argento. I cerchi sono neri, la sella nera con cuciture grigie.

La versione Sport è disponibile nelle tinte satinate Street Gold, Iridium Grey e Red Raceway che si abbinano a cerchi verniciati in rosso e a una sella bicolore nera e grigia, con cuciture rosse. Sulle pedane in grigio argento compare la scritta Aprilia, mentre il tunnel centrale e le fiancate sono in nero opaco, con le maniglie passeggero in tinta col veicolo. AI lati dello scudo campeggia la grande “a” di Aprilia.

Il nuovo Aprilia SR GT 2022 è in vendita ad un prezzo di 4.240 euro c.i.m. nella versione di 125 cc e di 4.440 euro c.i.m. nella versione di 200 cc.Servono 100 euro in più per le versioni "Sport".

Vi ricordiamo che i prezzi presenti in questo articolo sono da considerarsi con la formula “chiavi in mano”, comprensiva di “messa in strada”, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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