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Addio alla frizione! BMW presenta il cambio automatico ASA

Funziona con due attuatori elettromeccanici che automatizzano la frizione e il cambio. Con l'Automated Shift Assistant (ASA) il cambio marcia può essere di tipo "manuale" (effettuato con il piede) oppure "automatico", lasciando alla centralina della moto la completa gestione. Sarà disponibile a breve

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BMW presenta il nuovo cambio automatico ASA, acronimo che sta per Automated Shift Assistant. Questo dispositivo, evoluzione tecnica del Shift Assistant Pro, funziona con due attuatori elettromeccanici che automatizzano la frizione e il cambio di marcia.

Non è più necessaria quindi la leva al manubrio per azionare manualmente la frizione, facilitando così l'avviamento, l'arresto e le manovre. La frizione è azionata da un attuatore elettromeccanico combinato con un sistemacon collegamento idraulico diretto tra i cilindri principale e secondario della frizione. L'attuatore regola lo slittamento della frizione richiesto, innesta la frizione quando si cambia marcia e la disinnesta quando ci si ferma.

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Due le modalità di guida. Nella modalità cambio "M", i cambi di marcia possono ancora essere effettuati tramite il comando a pedale (se il numero di giri del motore scende al di sotto di un regime minimo dipendente dalla marcia, anche in modalità manuale viene effettuato automaticamente il passaggio alla marcia inferiore), nella modalità cambio 'D', invece, fa tutto l'Automatic Shift Assistant. In questo caso i passaggi da una marcia all'altra avranno setting doversi in base alle diverse modalità di guida.

Tutto il sistema ASA pesa 2,1 kg in più rispetto ad un cambio tradizionale. Non è ancora chiaro quando e su quali modelli BMW sarà disponibile il sistema ASA, ma dovrebbe arrivare sui modelli R 1300 dalla seconda metà del 2024 con un sovrapprezzo di circa 1.000 euro.

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