Dopo il segno meno del mese di ottobre (-13,92), causato dall’arrivo della seconda ondata di Coronavirus, riprende l’onda positiva del mercato delle due ruote in Italia, con il mese di novembre che chiude in positivo nonostante la pandemia abbia limitato gli spostamenti degli italiani. Nel corso dell’undicesimo mese dell’anno il totale immatricolato (veicoli con cilindrata superiore a 50 cc) raggiunge quota 11.001 unità e l’incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 è del 19,93%. A trainare verso l’alto il mercato sono le moto che, con 5.002 veicoli venduti, registrano un’impennata del 40,86%. Positivo, in ogni caso, anche l’andamento degli scooter: 5.999 veicoli immatricolati, pari ad una crescita del 6,71%; più significativo l’andamento dei ciclomotori, che crescono del 10,38% e fanno registrare 1.457 veicoli. Nel complesso, nel mese di novembre il totale mercato (immatricolato + ciclomotori), torna a crescere a doppia cifra (+18,73%) e immette sul mercato 12.458 mezzi.
Sommando i dati dei primi undici mesi del 2020 il mercato chiude ancora, ovviamente, con un segno negativo. Da gennaio a novembre l‘immatricolato in Italia totalizza 210.981 veicoli (scooter e moto > 50 cc), con un calo pari al -6,58% rispetto ai primi undici mesi del 2019 (ad ottobre la perdita era del 7,71%). Le immatricolazioni di scooter arrivano a 120.911 veicoli (-6,67%) mentre quelle di moto a 90.070 veicoli (-6,33%). Nei primi 11 mesi del 2020 i ciclomotori (veicoli di 50 cc) realizzano 18.236 registrazioni, pari al -0,83%. Il totale mercato evidenzia una perdita del 6,03 %, per un totale di 229.217 veicoli immessi sul mercato.
Prosegue l'ottima performance del mercato elettrico. Nel mese di novembre ciclomotori, scooter e moto a zero emissioni totalizzano 1.443 veicoli pari ad una crescita del 95%. Nei primi undici mesi dell’anno i veicoli elettrici immessi sul mercato ammontano a 9.977 unità per una crescita complessiva del 122% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Dopo il rallentamento dello scorso ottobre, il mercato torna a crescere ritrovando quel trend positivo che ha caratterizzato la domanda di due ruote post lockdown e lungo tutto il periodo estivo”. È quanto ha dichiarato il presidente di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori) Paolo Magri, commentando i dati di vendita di novembre, che fanno segnare un + 18,7% sullo stesso mese del 2019. Magri ha sottolineato che “il rinnovato protagonismo del nostro settore nella mobilità individuale in questo periodo difficile, come anche le sorprendenti conferme che provengono dalla domanda degli appassionati, offrono alla nostra associazione nuove sfide e l’occasione di rilanciare il dialogo con le istituzioni, sia del punto di vista degli utenti della strada che a tutela di un sistema produttivo trainante e innovativo”.