Il bicilindrico parallelo di 1.084 cc dell'ultima Africa Twin potrebbe presto essere utilizzato da Honda per equipaggiare una naked stradale, anzi, magari due. Vi diciamo questo perchè in rete sono spuntati due brevetti depositati dalla Casa di Tokyo che ci mostrano che l’Azienda ha già progettato due nuovi telai attorno a quel motore. E tutto ciò ha un senso: i motori sono incredibilmente costosi da sviluppare e omologare e per una Casa utilizzare lo stesso propulsore, con le dovute modifiche, su altri modelli equivale a milioni di euro risparmiati. Restando in Honda ad esempio, ci sono già i modelli della gamma 500 che sfruttano lo steso propulsore, vale a dire la naked CB500F, la sportiva CBR500R e l’adventure CB500X; oppure NC750X e NC750S con lo stesso motore; e ancora CBR650R e CB650R… il bicilindrico della Africa Twin, invece, al momento è utilizzato solo per quel modello. Possibile dunque che presto lo vedremo anche su altre moto.
I nuovi brevetti ci mostrano due telai diversi, ma che sembrano destinati allo stesso segmento di moto, quello delle naked stradali. Uno è un telaio in acciaio a culla, con un tubo singolo superiore che si sdoppia in due sezioni sotto al motore; una soluzione che potrebbe essere utilizzata per una naked dal gusto rétro. Il secondo è un telaio dall'aspetto più sportivo, con una sezione anteriore in acciaio a traliccio imbullonata a una sezione posteriore alluminio, dove va a fissarsi il forcellone. Entrambi i progetti, però, sono costruiti attorno alle stesse specifiche, con il medesimo posizionamento per sella e pedane, stessa forcella e forcellone e, soprattutto, lo stesso motore, derivato da quello dell’Africa Twin.
