Dove sta la differenza con i “classici” cruise control adattivi che troviamo sulle auto? Il nuovo dispositivo H-D è in grado di capire il tipo di veicoli presenti sulla stessa corsia della moto moto e attraverso un’interfaccia dedicata permette al pilota di scegliere a quale veicolo far "aggangiare" il cruise control, anche se questo è leggermente spostato sulla destra o sulla sinistra. Un sistema ACC (adaptive cruise control) di tipo automobilistico potrebbe infatti non impostare correttamente il veicolo target quando si viaggia in gruppo. Ad esempio, in una formazione sfalsata o decentrata, un ACC automobilistico potrebbe impostare il target sul veicolo sta direttamente davanti al nostro, senza contare eventuali moto poste sui lati.
In pratica, viaggiando in “formazione” con un gruppo di amici il nuovo dispositivo H-D permettere di mantenere la distanza desiderata dalla moto che ci procede, anche se questa è posta lateralmente rispetto a noi (lavorando in simbiosi con la frenata automatica di cui vi abbiamo parlato sopra). L’esempio più chiaro è quando si viaggia in autostrada, con l’amico in modo posto decentrato davanti a noi e con un auto che precede entrambi; in questo caso il cruise control H-D permetterà di scegliere se mantenere la distanza costante dalla moto o dall’auto. Ovviamente, il sistema dovrà essere in grado di capire quando la moto che ci procede si sposta, ad esempio per sorpassare, e dovrà regolare la velocità con quella della macchina piuttosto che cercare di tenere il passo dell’altra moto.