A presentare alla stampa il nuovo casco Nolan c’era niente meno che Casey Stoner, pilota da sempre legato all’Azienda italiana (“Ho sempre apprezzato la qualità dei prodotti Nolan e la professionalità del loro reparto corse, per questo sono felice di essere qui oggi”) e che, nonostante il ritiro dalle corse, proprio non ce la fa a stare fermo: l’australiano sta infatti per tornare in gara alla 8 Ore di Suzuka, competizione in cui piloterà la Honda CBR1000RR insieme a VD Mark e Takumi Takahashi. In gara Stoner sfoggerà il nuovo casco Nolan con una grafica dedicata e inedita. In questa versione, il classico canguro compare con tratti più netti ed incisivi, a simbolizzare la voglia del campione di tornare a graffiare le piste. I classici rosso, blu e bianco, colori da sempre usati da Stoner, si combinano a formare antichi simboli aborigeni, ulteriore rimando all’Australia (cliccate qui per le foto).
DUE VERSIONI, DAL 2016
Per quanti invece vorranno provare direttamente tutti i vantaggi del “Carbon Fitting”, bisognerà attendere gennaio 2016 quando il nuovo X-802RR sarà disponibile al pubblico (anche in versione X-802RR Ultra Carbon - Carbon Fitting, con calotta ad alto contenuto di fibra di carbonio)
CASEY : “NON HO PIÙ VOGLIA DI PROVARE LA TENSIONE DELLE GARE DI MOTOGP”
L’occasione è stata ghiotta per ascoltare le parole del campione australiano entusiasta del nuovo casco: “Dopo tanti anni assieme a Nolan è stato molto stimolante lavorare assieme su un nuovo progetto nonostante in questo momento non partecipi più alle gare”.
Sembra lontana l’ipotesi di un ritorno in MotoGP: “Ero molto stressato, soprattutto psicologicamente. Mi piace potermi godere il tempo libero anche andando a pescare. Non ho più voglia di provare quella tensione che vivevo e che rivedo nelle persone la domenica di gara”.
In merito alla discussa wild card di inizio stagione in sostituzione di Pedrosa, chiarisce: “Non c’era l’intenzione di tornare a gareggiare, solo la curiosità di provare due piste nuove per me e di aiutare Marc. In ogni caso i miei rapporti con Honda non sono cambiati”.
Per la stagione in corso aggiunge: “Non saprei proprio dire chi è il migliore dei piloti in gara. Ogni domenica può esserci un vincitore diverso. Se devo scegliere chi tifare dico Lorenzo e Pedrosa, che stimo molto”.
Riguardo al campione del mondo in carica Marc Marquez, Casey ci dice: “Non mi aspettavo che avesse vita facile come nel 2014, ma nemmeno che faticasse così”.
In ultimo ci parla della sua avventura alla 8 ore di Suzuka: “Era molto tempo che stavo pianificando con Honda il momento migliore per questa avventura. Durante la stagione era impossibile per i troppi impegni, ma ora che non corro da due anni è diverso. So che sarà difficile ma la SBK non è una GP e richiede uno sforzo minore. Ha una guida più semplice e permette di passare full gas in punti dove con la GP bisogna pelare per la troppa potenza”.