È ufficiale. Non che ce ne fosse proprio bisogno dal punto di vista pratico, almeno. Ma da ieri c’è anche la firma: formalmente a fine campionato Suzuki si ritirerà dalla MotoGP.
Ma non solo dalla competizione regina del motociclismo, anche dallo FMI EWC, l’Endurance World Championship, il mondiale di endurance dove, tra l’altro, Suzuki è campione in carica con il team Yoshimura SERT Motul.
Una scelta che spiazza un po’ tutti e che Toshihiro Suzuki, presidente e direttore rappresentante della Casa di Hamamatsu, spiega così.
“Suzuki ha deciso di porre fine alla sua partecipazione a MotoGP ed EWC per la necessità di redistribuire le proprie risorse ad altre iniziative per la sostenibilità”. “Le corse motociclistiche sono sempre state una sfida per l'innovazione tecnologica, inclusa la sostenibilità e lo sviluppo delle risorse umane. Questa decisione significa che raccoglieremo la sfida di realizzare un nuovo business motociclistico reindirizzando le capacità tecnologiche e le risorse umane che abbiamo coltivato nel motociclismo verso la valutazione di altre strade per realizzare una società sostenibile".
Leggendo tra le righe - ma nemmeno troppo - vien da pensare che da oggi in avanti queste risorse verranno investite nello sviluppo e nell’allargamento della proposta elettrica (dove Suzuki è meno attiva rispetto ad altre sue concorrenti) o, perché no, anche nello studio di soluzioni alternative, magari impegnandosi nello sviluppo di carburanti alternativi, così da non perdere il fascino indiscusso del motore endotermico.
Tutte supposizioni che resteranno tali ancora per un bel po’, visto che Suzuki non è mai stata un'azienda dai grandi proclami né chiacchiericci, più votata al “poche chiacchiere, solo fatti”.
Tornando al ritiro dalla MotoGP e dal Campionato Endurance, Toshihiro Suzuki ha poi concluso ringraziando tutti: “Voglio esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti i nostri fan, piloti e tutte le parti interessate che si sono unite a noi e ci hanno supportato con entusiasmo dalla fase di sviluppo da quando siamo tornati in MotoGP. Continuerò a fare del mio meglio per supportare Álex Rins, Joan Mir , Team Suzuki Ecstar e Yoshimura SERT Motul per competere fino a fine stagione. Grazie per il vostro gentile supporto".
