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di Riccardo Villa
04 September 2023

MotoGP Barcellona 2023, storica doppietta Aprilia

Un weekend capolavoro per il team Aprilia MotoGP, che ha visto Aleix Espargarò vincere sia la sprint che la gara della domenica, quest'ultima sfumata a Maverick Vinales che ha chiuso secondo. Purtroppo all'inizio della gara Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini sono stati protagonisti di due brutte cadute

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Aleix Espargarò, nella gara corta del sabato sul tracciato del Montmelò, ha messo a segno la prima vittoria stagionale per lui e per il team Aprilia, chiudendo davanti a Pecco Bagniaia e ad un ottimo Maverick Vinales, che ha portato l'Aprilia a conquistare il primo doppio podio stagionale. Una doppietta davvero sfiorata per Aprilia, che ha rischiato nella sprint di fare primo e secondo, con Vinales e Bagnaia che hanno dato vita ad una splendida bagarre, fino a quando il pilota della rossa ha avuto la meglio.

Al semaforo verde il poleman Bagnaia è partito benissimo e ha subito cercato di allungare, nonostante le due Aprilia lo stessero tallonando. I due piloti della Casa di Noale si danno battaglia, fino a quando Maverick non è stato sopraggiunto da Jorge Martin, il quale a seguito di un errore restituisce la posizione a Vinales, che può tornare all'inseguimento di Bagnaia ed Espargarò.

Al settimo giro il pilota spagnolo in sella all'Aprilia mette a segno un fantastico sorpasso su Bagnaia, il quale non demorde e mantiene la coda per cercare di riprendersi la testa della gara. Purtroppo per lui, Espargarò e la sua moto volano al Montmelò, e in appena due giri il distacco cresce a 5 decimi. Nel frattempo, quando ormai manca un solo giro e mezzo alla bandiera a scacchi, anche Vinales arriva negli scarichi di Pecco, e i due innescano una serie di sorpassi e contro sorpassi mozzafiato, sulla quale ha la meglio Bagnaia che riesce a conquistare il secondo gradino del podio.

Quarto Brad Binder su KTM, inseguito da Jorge Martin e Miguel Oliveira. In top ten anche Marco Bezzecchi, che ha chiuso ottavo davanti ad Enea Bastianini e Alex Marquez, decimo davanti al fratello Marc. In serie difficoltà le Yamaha, 15esima con Morbidelli e 18esima con Quartararo.

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Scatta il semaforo verde al Montmelò per la gara della domenica, e i piloti a partire meglio sono Pecco Bagnaia, che si porta subito al comando e Aleix Espargarò, vincitore della sprint. Alla prima esse del tracciato in testa c'è Pecco, ma le telecamere si concentrano sul gruppo di piloti retrostanti, nei quali c'è, tutto interno, Enea Bastianini, il quale tenta di recuperare posizioni con una staccata al limite, e nonostante il tentativo di fermare in tutti i modi la propria Desmosedici GP23 cade e falcia tutti i piloti che si trovano in traiettoria: Marco Bezzecchi, Joan Zarco, Fabio di Giannantonio e Alex Marquez. Non c'è nemmeno il tempo di capire esattamente la dinamica della carambola che subito la regia riporta l'attenzione sul primo pilota, che si trova a terra i mezzo alla pista, in balia di tutto il gruppo che sopraggiunge. In molti, quasi tutti, lo evitano, ma Pecco sta roteando in mezzo al tracciato dopo un bruttissimo highside avvenuto all'uscita della prima "esse" e Brad Binder, che sorpaggiunge nella mischia, gli passa sopra con la propria KTM prima di perdere il controllo e finire a terra poco più avanti.

La situazione è piuttosto tesa, le prime immagini sono imprecise e Pecco resta a terra. Da una analisi più attenta si nota che Binder ha urtato sulle gambe di Pecco e fortunatamente non sul busto o sulla testa, quindi si scongiura immediatamente il peggio, ma la preoccupazione è davvero tanta.

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La bandiera rossa permette ai sanitari di stabilizzare il pilota sul posto e caricarlo in ambulanza, una manovra che gela tutti gli spettatori del tracciato e della tv, ma i pollici alzati dei Marshall fanno ben sperare sulle condizioni di salute del campione del mondo. Nel frattempo la gara riparte, senza Pecco e senza Bastianini, anch'esso al centro medico per accertamenti dopo la caduta.

Le Aprilia di Espargarò e Vinales sono subito in testa, con quest'ultimo al comando che detta il ritmo e guadagna alcuni decimi su Aleix. Alle loro spalle anche Oliveira, il quale però verrà sopraggiunto da Martin. Maverick resta al comando tutto il tempo, mantenendo un buon gap sul compagno di squadra, il quale però approfitta a fine gara della condizione di consumo delle gomme per recuperare terreno e portarsi al comando.

Nel frattempo dal centro medico arrivano buone notizie: pare che le condizioni di Pecco siano meno gravi del previsto, ma verrà trasportato all'ospedale di Catalunya per accertamenti. Alla bandiera a scacchi Espargarò è di nuovo primo e alle sue spalle c'è Maverick Vinales, una doppietta capolavoro per il team di Noale.

In serata poi è arrivata la conferma che fortunatamente per Pecco non ci sono fratture, purtroppo però non è così per Enea Bastianini...

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