Statistiche web

Iannone: “Ducati non ha modificato il contratto, così vado in Suzuki”

Le parole dei piloti convocati per la conferenza stampa del giovedì del GP d’Italia. Iannone, Viñales e Pedrosa parlano delle nuove sfide del futuro; Marquez e Lorenzo delle… guardie del corpo; Rossi vuole di più che nel 2015; Petrucci fa le previsioni del tempo

Tra bistecche, diluvio e dichiarazioni

Al Mugello è un giovedì piovoso, decisamente molto piovoso (guardate le foto nella gallery, ma tranquilli: per il weekend è previsto asciutto), ma la giornata non è semplicemente un momento… di passaggio prima che i piloti scendano in pista. In mattinata sono infatti arrivate due importanti notizie sul fronte del mercato piloti, con gli annunci delle firme di Viñales con Yamaha e di Iannone con Suzuki (già si sapeva di Rossi in Yamaha, di Pedrosa in Honda e di Dovizioso in Ducati al fianco di Lorenzo, nonché del passaggio di Smith alla KTM, con Folger che lo sostituisce al team Tech3). Poi c’è stato un altro momento ufficiale, l’allegro pre event “culinario” in cui Dovizioso, Petrucci, Rins e Fenati (che correrà con una livrea speciale) sono stati ospiti di Villa Savelli, diventando per un giorno cuochi della cucina tipica locale e misurandosi con la preparazione della mitica bistecca “fiorentina” sotto lo sguardo vigile e la guida di Dario Cecchini, uno dei macellai più famosi al Mondo (qui le foto).

Il clou della giornata è stata però la conferenza stampa. Ecco cos’hanno dichiarato i convocati: Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Andrea iannone, Maverick Viñales, Danilo Petrucci, Dani Pedrosa e Marc Marquez. Prendete nota delle dichiarazioni, se giocate a FantaMOTOCICLISMO, poi fate il vostro pronostico in vista della gara (qui gli orari TV)per provare a diventare tester di Motociclismo per un giorno a fine stagione: CLICCATE QUI PER GIOCARE

Lorenzo: “Dovizioso è un buon compagno, ma sarebbe stato lo stesso anche con Iannone”

Ci sono piste dove puoi trovare i tuoi limiti o trarre profitto dalla tua forza. Il Mugello è una di queste e probabilmente è uno dei miei tracciati preferiti. Qui ho avuto i migliori risultati degli ultimi sei o sette anni, a partire dal 2° posto del 2009 e poi le vittorie e altri secondi posti. Ma anche il fondo e il layout mi piacciono, con molte chicane. La pista è adatta al mio stile di guida, ma non è solo questione di risultati, è anche questione di come la pista è fatta.
Avere Dovi come compagno è una cosa positiva. È molto intelligente e mi dicono che è molto bravo come collaudatore. Ma sarebbe stato lo stesso anche con Iannone, molto veloce e con uno stile di guida molto simile. Ma ora però c’è questa stagione da affrontare e Valentino come compagno; ora sono concentrato al massimo su quest’anno. Per quanto riguarda le guardie del corpo, c’è molta gente in Italia e non sai come reagiscono i tifosi. Abbiamo le guardie del corpo e se serviranno ci aiuteranno.

Marquez: “Ho detto a Dorna che non mi servono guardie del corpo”

Naturalmente sappiamo di avere davanti un altro weekend tosto. Comunque a Le Mans abbiamo sofferto molto, ma qui i problemi li abbiamo avuti fino alla domenica, quando abbiamo trovato qualcosa che ci ha fatto migliorare. Tenteremo ancora di fare bene e vedremo come si comporteranno le gomme. Dolo l’errore a le Mans voglio fare una gran gara. La mia firma sul contratto arriverà presto. Pedrosa ha già firmato, io non ancora, ma la sensazione che manterremo lo stesso team. Sono contento di avere ancora Dani al mio fianco per lavorare insieme alla moto migliore. Ho detto a Dorna che non mi servono guardie del corpo, voglio sentirmi come sempre, normale. E poi stamattina alcuni tifosi mi hanno chiesto una foto…

Rossi: “Negli ultimi anni non sono mai stato veloce per vincere, voglio fare meglio”

Un fine settima speciale, la pista è fantastica, una delle migliori. Voglio essere forte e competitivo qui, l’anno scorso è andata bene ma voglio fare ancora meglio: per me è una gara speciale, l’atmosfera è sempre buona. Negli ultimi anni non sono mai stato veloce per vincere e non sono andato bene in qualifica.
Vinales è forte, giovane e con potenziale, sarà bello essere compagni di scuderia. Avrò un altro compagno di squadra molto forte l'anno prossimo.
Dall’intervista rilasciata a Guido Meda per Sky: “Essere ancora qui tra i 3 che si giocano il Mondiale c'è un grande gusto. Iannone è uno dei piloti più veloci in pista e credo che la Suzuki migliorerà tanto”.

Pedrosa: “250 GP è un numero sorprendente!”

Sono contento di restare con HRC, abbiamo avuto qualche problema in questo inizio di stagione ma punto a migliorare per le restante parte del campionato. Sono contento di restare perché ho avuto una carriera lunga. Certo, la storia è importante, sono con Honda Repsol da così tanto tempo, e questo dà stabilità, ma penso che soprattutto abbiamo davanti un buon futuro insieme, abbiamo un gran team e cerchiamo sempre il massimo della tecnologia.
Il 250° GP sarebbe potuto arrivare anche prima, ma ho mancato alcune gare. È comunque un numero alto e sorprendente, sia in positivo che in negativo, perché mi ricorda che ho già fatto un sacco di gare!

Iannone: “Avrei anche avuto la possibilità di restare in ducati…”

Sarà un grande cambiamento per me e sono felice della scelta. Per me la Suzuki è stata una scelta importante e ci credo tantissimo, mi ha convinto il progetto. Sono motivato. È importante essere il primo pilota ufficiale in un progetto come quello di Suzuki. Lascio una bella esperienza in Ducati, lì ho vissuto dei momenti importanti e sono grato. Avrei anche avuto la possibilità di restare, ma alcune parti del contratto non erano per me soddisfacenti al 100%. Avrei voluto cambiare qualcosa, ma non é stato possibile. Ducati ha deciso e io ho avuto al tempo stesso una bella proposta da Suzuki. Ma adesso devo concentrarmi sulla stagione 2016 che è ancora lunga e dare il massimo per me e il mio team. Per me il Mugello è una pista speciale. Lo scorso anno ho fatto bene. Spero sia un gran weekend.

Maverick Viñales: “In yamaha crescerò molto”

Ho riflettuto a lungo, è un passo importante per me andare alla Yamaha, perché crescerò molto. È stato difficile decidere ma sarà una grande prova ed una grande esperienza. Sono molto grato a Suzuki per aver creduto in me e avermi dato la miglior moto possibile: hanno fatto un gran lavoro. Chi sarà al fianco di Iannone? Difficile da dire, Aleix Espargaro è un pilota forte, potrebbe restare lui.

Petrucci: “Fidatevi, non pioverà”

Sono stato felice di questo rientro a Le Mans in un GP dalle molte cadute. Ho cercato solo di rimanere in piedi ed è chiaro che se non ci fossero state le cadute degli altri piloti sarei arrivato 12°…  Ma volevo finire, perché era troppo tempo che non andavo in moto. Non sono ancora al meglio con la mano ma voglio interpretare una buona prova qui al Mugello. Ho una stazione meteorologica nella mia mano, lo sento quando mi fa male: è uno degli aspetti positivi dell’infortunio. Quindi posso dire che domani non pioverà, perché la mano mi fa molto male e significa che cambierà il tempo. Mi mancava molto la pista, i piloti, i meccanici e le persone del paddock, perfino i giornalisti. Come chiedere a uno quale sia il suo incubo peggiore… Spero di fare bene in gara.
© RIPRODUZIONE RISERVATA