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Rossi: "All'inizio ero disperato, poi..."

MotoGP 2016, Brno: le dichiarazioni di Rossi, Crutchlow, Marquez, Iannone, Dovizioso, Lorenzo e dei protagonisti del GP della Repubblica Ceca. Il Dottore felice per la classifica generale, Crutchlow felice ma non come si aspettava! Marquez conferma il suo potenziale, Lorenzo la prende con filosofia, i ducatisti (ufficiali)... no

I piloti tirano le somme del GP della Repubblica Ceca

Il Gran Premio della Repubblica Ceca è stato un terreno di conquista per i piloti britannici: Crutchlow ottiene una storica vittoria in MotoGP, lo scozzese McPhee trionfa in Moto3 e Sam Lowes chiude il podio della Moto2. Per quanto riguarda la classe Regina, il Team Marc VDS è rimasto a Brno per alcuni test privati, mentre il team Yamaha Tech3 ha in programma di far provare ad Alex Lowes la Yamaha YZR-M1. 

Dopo una gara della MotoGP senza flag-to-flag, i piloti tirano le somme sulle gomme: alla ha pagato la scelta della gomma dura sia all'anteriore sia al posteriore. Non solo: la gomma morbida anteriore ha avuto parecchi problemi sulle moto di Lorenzo, Redding, Iannone e Dovizioso. 

Appuntamento ora a Silverstone, dove il 4 settembre si correrà il Gran Premio della Gran Bretagna

CAL CRUTCHLOW: "a fine gara ho... giocato"

Questa vittoria significa tantissimo per me. Credevo che la sensazione sarebbe stata diversa, ma dopo essere diventato papà 2 settimane fa non credo che le due emozioni siano paragonabili. Non fraintendetemi, erano forse 6 o 7 anni che non salivo sul gradino più alto del podio, ed è sempre davvero speciale. Sono orgoglioso di essere il pilota britannico che ha interrotto il “digiuno” di vittorie, soprattutto dopo le difficoltà che abbiamo avuto ad inizio stagione. Sono felicissimo anche per il mio Team: ieri durante la FP4 ho distrutto una moto (senza volervo!), e i meccanici hanno lavorato fino a mezzanotte per sistemarla in tempo per oggi. Ripagarli con questa vittoria è fantastico, non mollano mai! Abbiamo atteso tanto questa vittoria e mi sono davvero emozionato durante il giro d’onore. Verso la fine, comunque, confesso di aver “giocato” un po’, perchè sapevo di aver scelto le gomme giuste e ho spinto perchè sapevo di poterlo fare

VALENTINO ROSSI: "scelta giusta, ottima gara"

All’inizio ero disperato perché ho pensato che avessimo fatto un errore, ma giro dopo giro la gomma posteriore dura ha iniziato a migliorare, è stata una lunga gara e bisognava stare concentrati per non fare errori. Ho iniziato in 12esima posizione, quindi è stata una grande gara e sono contento di questi 20 punti perché sono secondo in campionato e penso che oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro, soprattutto perché abbiamo fatto la scelta giusta”

JORGE LORENZO: “Al Mugello è toccata a Rossi, oggi a me"

"È stato un grosso peccato perché stavo facendo una buona gara, ho avuto solo alcuni problemi in frenata all’inizio quando c’era un po’ più d’acqua e specialmente con la gomma posteriore dura, in uscita curva, non avevo molto grip; dovevo stare molto attento ed è per questo che ero un po’ lontano dai piloti di testa. Poco alla volta, mentre il tracciato si asciugava, il posteriore ha iniziato a migliorare e ho iniziato ad acquisire fiducia, ma a 7 giri dalla fine la gomma anteriore si è rovinata, ho dovuto cambiare la moto due volte e ho finito con la prima moto in 17esima posizione. Rossi è stato sfortunato al Mugello, io sono stato sfortunato oggi, come altre volte in questa stagione. Bisogna lavorare duramente, così che ciò non accada più, perché vediamo che questo problema c’è sia sull’asciutto sia sul bagnato, e soprattutto non possiamo permetterci questi problemi con le gomme in futuro”. 

MARC MARQUEZ: "Siamo forti in qualsiasi condizione"

"Sono contento con il risultato perché la cosa più importante è che oggi sono riuscito ad aumentare il mio vantaggio sul secondo, dato che ho fatto 4 punti in meno di Valentino mentre Jorge non ne ha totalizzati. Abbiamo confermato che siamo competitivi sia sul bagnato sia sull’asciutto. Quest’anno lavoriamo come formiche, facciamo graduali, costanti miglioramenti e non abbiamo mai cambiato mentalità. Ho commesso un errore con la scelta delle gomme, ma è facile fare giudizi col senno di poi. Forse la miglior scelta è stata la mescola dura sia all’anteriore sia al posteriore, ma mi aspettavo una gara flag-to-flag dato che il tracciato, normalmente, si asciuga in fretta, ma non è stato il caso di oggi. Quando ho visto che c’erano meno di 10 giri alla fine e il tracciato era ancora bagnato, ho iniziato a gestire al meglio le gomme. Ho visto Cal e Valentino che avevano un passo più veloce, quindi mi sono concentrato sugli altri miei rivali e posso dire di aver vinto la battaglia contro di loro”

LORIS BAZ: “Dedico questo risultato a Luis Salom"

Ho corso una grande gara oggi, e abbiamo preso le giuste decisioni in termini di gomme. Dato che sono più pesante di tutti gli altri piloti, devo sempre usare le gomme più dure, e prima della corsa abbiamo deciso per la gomma dura da bagnato, ed era perfetta. Non eravamo sicuri di aver preso una buona decisione perché non si sapevamo se la pioggia sarebbe tornata oppure no. Ho recuperato dalle retrovie passo dopo passo, ma con qualche altro giro, avrei potuto finire più avanti. Penso che fosse necessaria più esperienza con queste gomme, dato che la moto era un po’ rigida ed è stato difficile superare gli altri piloti. Sono molto contento e questo piazzamento è il modo migliore per ringraziare il team per il rinnovo del contratto. Ero anche alla ricerca di un buon risultato da dedicare a Luis Salom, e penso di averlo ottenuto”. 

HECTOR BAREBERA: "Ostacolati da un problema tecnico, ma sono contento per Loris"

Sono contento perché abbiamo fatto una buona gara. Dopo 12 giri ho avuto un problema tecnico che ha limitato le prestazioni della moto durante gli ultimi dieci giri. Ho provato a fare il massimo per rimanere davanti, ho conservato la gomma, guidavo molto pulito; ma ho terminato con alcune difficoltà. Comunque, sono contento perché ad ogni gara arriviamo vicini al podio, e prima o poi, raggiungeremo il risultato che ci meritiamo. Vorrei ringraziare il team, che ha reso tutto questo possibile. Congratulazioni a Loris, sono molto contento per lui, perché è un buon pilota e una persona ancora migliore, e aveva bisogno di questo risultato. Ad essere sinceri, la sua stagione stava prendendo una brutta piega. L’ho sempre sostenuto, l’ho incoraggiato, ma quando finisci in questa “buca”, il modo migliore di uscirne è con un risultato del genere”. 

EUGENE LAVERTY: “Potevo puntare al podio, spero piova a Silverstone"

La partenza è stata la parte più difficile, ho scelto la gomma dura al posteriore e per questo sono un po’ deluso, perché ho curvato alla curva 3 come nel warm up, e proprio per la gomma dura la moto ha iniziato a scomporsi. Ho perso 4 o 5 posizioni in quel frangente ed è stato difficile recuperare. Sono arrabbiato con me stesso per la partenza, perché la moto era nelle condizioni di lottare per il podio, ma lo archivieremo per la prossima volta. Spero in ulteriore pioggia a Silverstone. Sappiamo che possiamo essere forti, quindi spero nella pioggia. Ho usato la dura al posteriore e i piloti intorno a me avevano la soft. Ogni volta che ero con loro in curva, avevano un grip tale che poi scomparivano. Ho provato ad avvicinarmi, e ogni volta che accadeva riuscivano a tenermi testa, perché non trovavo lo spunto giusto per sorpassarli. Stavo girando più lento di quanto volessi. Mi sono goduto i giri finali. È stato fondamentale essere delicati con il gas, perché non c’era molto grip. Ho iniziato a spingere forte negli ultimi 3 giri, perché vedevo che c’era Marquez. Alla fine, era solo questione di quanti giri rimanevano, e in più con l’errore che ho fatto in partenza ci siamo giocati il podio. Sappiamo di essere forti sul bagnato. Nel warm up della mattina ero il più veloce fino ad 1 minuto dalla fine. Quando c’è molta pioggia, in pochi sono più forti di noi”. 

DANILO PETRUCCI: “Una gara strana, ma ho raggiunto l'obiettivo"

Non posso dire di essere particolarmente soddisfatto anche se alla fine è un buon risultato. È stata una gara strana. Non avevamo un buon passo nel warm up e per questo abbiamo fatto molte modifiche. La scelta delle gomme è stata decisiva. Forse avremmo potuto rischiare con la hard ma noi abbiamo degli obiettivi e io volevo fare la gara sul mio target che è la Top 10. Alla fine sono riuscito ad arrivare settimo e non è male. Vorrei ringraziare la squadra e tutte le persone che mi stanno vicino”. 

ANDREA IANNONE: “Andava tutto bene, peccato per la gomma"

Mi dispiace per come è andata la gara perché credo che anche oggi avessimo un potenziale molto alto. Sono partito senza spingere più di tanto per cercare di salvaguardare le gomme il più possibile e infatti sono arrivato a sette giri dalla fine ancora in testa e solo a quel punto la gomma anteriore ha cominciato a evidenziare dei problemi. Altri piloti come Dovi, Scott e Jorge li hanno invece avuti prima, forse perché loro hanno spinto forte fin da subito, mentre io avevo un buon margine e quindi riuscivo a guidare bene senza forzare ed ero comunque veloce. E’ davvero un peccato che non sia finita come volevamo”.

ANDREA DOVIZIOSO: “Tornare a casa con 0 punti è un boccone amaro"

Sono davvero deluso di come è andata la gara perché ero molto competitivo e mi trovavo nelle condizioni per poter fare molto bene. Per la gara avevamo scelto le stesse gomme utilizzate alla mattina nel warm-up e che, in condizioni di asfalto molto bagnato, si erano dimostrate ottime. Prima della gara però ha smesso di piovere e, anche se la pista è rimasta bagnata, la gomma anteriore ha iniziato presto a deteriorarsi in maniera anomala, tanto che sono dovuto rientrare. Peccato davvero: era un’occasione per ottenere un buon risultato e quindi sono davvero amareggiato perché torno a casa da Brno con zero punti”.

TITO RABAT: “Finiamo bene un weekend difficile"

Questo è un risultato molto positivo dopo un weekend molto difficile, con molti problemi sull’asciutto. La partenza è stata dura per me perché non riuscivo a stare con il gruppo di testa in queste condizioni. Ma poi mi sono concentrato e la scelta delle gomme si è rivelata perfetta dal momento che il tracciato ha iniziato ad asciugarsi. Quando mi sono ritrovato in decima posizione con due giri alla fine ho fatto in modo di finire la corsa e portare a casa punti. Ora non vedo l’ora dei test di domani per capire al meglio la Honda RC213V, al momento sto rischiando troppo ad essere veloce come gli altri piloti. Devo essere più veloce ma in modo più facile”.

YONNY HERNANDEZ: “Ho sbagliato mappa del motore"

La cosa positiva della gara è stato che sono arrivato alla fine e ho ottenuto più del doppio dei punti che avevo fino a quel momento in Campionato. È il mio miglior risultato della stagione. Comunque, vado via da Brno con l’amaro in bocca, perché ho iniziato la gara con una mappatura del motore che tagliava potenza, e nei primi giri perdevo il gruppo nel quale c’era Eugene. Quando ho visto che se ne stavano andando, ho messo la mappatura con più cavalli e i tempi sono scesi notevolmente. Gradualmente ho preso il ritmo ed ero in grado di gestire la gara mentre altri piloti avevano problemi di performance alle gomme. Ho aggiunto 5 punti in classifica e spero che a Silverstone possa mantenere questo andamento”.

POL ESPARGARO: “Spero che a Silverstone non piova!"

Domenica mattina, nel Warm Up, ho avuto problemi col bagnato ma ad essere onesti, sono stato in grado di migliorare la moto significativamente prima della gara. Perciò, ero in grado di sorpassare molti piloti all’inizio del GP dal momento che mi sentivo a mio agio. Comunque, quando il tracciato ha iniziato ad asciugarsi, ho iniziato a riscontrare alcune difficoltà perché mi mancava grip e trazione, ma comunque ho provato a tenere il mio ritmo senza commettere alcun errore, così che potessi portare a casa più punti possibili. Credo che oggi non eravamo in grado di usare l’elettronica al meglio, in più penso che la gomma hard al posteriore poteva essere una scelta migliore, specialmente per la fine della gara. Ancora, ho guidato con questa mescola per due giri e non mi sono sentito felice al 100%, quindi ho scelto la stessa gomma che ho usato nel warm up. Ora spero di fare una gara sull’asciutto a Silverstone perché senza pioggia siamo forti e possiamo mostrare il nostro vero potenziale”.

SCOTT REDDING: “La gomma difettosa mi è costata la gara"

Ero molto contento della mia gara. Ho fatto una buona partenza e stavo andando molto bene. Sentivo un gran feeling ed ero in controllo. Il set up della moto era perfetto. Ho sentito che la gomma davanti iniziava a non essere performante ma era una cosa normale e mi sarei accontentato anche della Top 6. Stavo riuscendo anche a recuperare il gruppo davanti.  Ma improvvisamente quel degrado anomalo e improvviso mi è costato la gara. Sono rimasto concentrato per arrivare in fondo e prendere un punto. È un peccato”.

MAVERICK VIÑALES: “Facciamo solidi progressi sul bagnato"

Probabilmente abbiamo fatto la scelta sbagliata con le gomme. Abbiamo iniziato con la soft pensando che il tracciato si asciugasse più velocemente così da fare il flag-to-flag, ma alla fine tutto ciò non è accaduto e quindi le performance sono calate molto. Comunque, sono contento perché se guardiamo a chi montava le gomme soft, siamo terzi, e per di più potevamo fare ulteriori passi avanti. Oggi sono contento, stiamo facendo solidi progressi sul bagnato, ho provato ad agguantare i leader della gara ma alla fine dovevo conservare le gomme e non volevo cadere. La moto funzionava alla grande, devo ringraziare i meccanici perché hanno fatto un ottimo lavoro”. 

DANI PEDROSA: “Con la nuova gomma anteriore ho grosse difficoltà"

"È stata una giornata deludente. In realtà non avevo il giusto feeling sul bagnato, mentre normalmente sono abbastanza veloce sotto la pioggia. Dal momento in cui Michelin ha cambiato la gomma anteriore dopo Assen, ho avuto molte difficoltà ad essere veloce e oggi il problema principale è stato che l’anteriore mi si chiudeva quando frenavo. Ciò vuol dire che non potevo usare il freno anteriore per fermare la moto, ero costretto ad usare molto il freno motore ma ovviamente ero molto lento e non avevo possibilità di far bene. Non abbiamo mai smesso di lavorare duramente, spero di uscire da questa situazione con soluzione sia per l’asciutto sia per il bagnato”.

STEFAN BRADL: “il setting dell'elettronica non era buono"

"Oggi non abbiamo fatto errori in partenza e abbiamo terminato la gara, non ci è mancata quindi la concentrazione. Non sono comunque soddisfatto di com'è andata, nei primi giri avevo un buon ritmo riuscendo a rimanere in scia al gruppo, poi quando l'asfalto ha iniziato ad asciugarsi il nostro setting elettronico non ha funzionato al meglio. Il controllo di trazione mi limitava molto in uscita, una sensazione che avevo avuto anche nel warmup e sulla quale siamo intervenuti ma evidentemente non è bastato"

ALVARO BAUTISTA: “Nemmeno con le intermedie ho fatto bene"

Le condizioni della pista erano davvero insidiose oggi. Stamattina nel warmup sul bagnato il feeling non era male mentre in gara ho sofferto molto specialmente in frenata. Avevo sempre la sensazione di perdere l'anteriore, non riuscendo a spingere, mentre in uscita di curva perdevo molto rispetto agli avversari. A nove giri dalla fine sono rientrato ai box per cambiare moto, ma anche con le gomme intermedie non siamo riusciti a migliorare la nostra posizione. Ora dobbiamo lasciarci alle spalle questa gara e pensare a migliorare la RS-GP tornando sui nostri livelli nella prossima tappa a Silverstone”. 
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