Caro Massimo, è indubbio che il cardano abbia alcuni vantaggi, come la manutenzione ridottissima, limitata al cambio dell’olio ogni 20-30.000 km e una maggiore durata nel tempo. In genere, infatti, una trasmissione cardanica dura quanto la moto stessa.

Una trasmissione finale corona-catena-pignone è da cambiare, di media, dopo "solo" 30.000 km. Però al cardano non mancano i difetti, primo fra tutti il maggiore assorbimento di potenza. Inoltre, pesa di più e ha costi industriali superiori.

Questa trasmissione è molto diffusa sulle grandi globetrotter, dove i vantaggi che hai enunciato sopravanzano nettamente i difetti e l’incidenza del costo superiore è meno influente. All'opposto, le moto sportive, per le quali ogni CV e kg risparmiato sono fondamentali, hanno tutte la trasmissione a catena. Per le moto medio-piccole, oltre all'assorbimento, sulla scelta di utilizzare la catena influisce anche il costo minore.

Quale tipo di trasmissione adottare è una scelta tecnica della Casa, cui noi non attribuiamo voti a priori.