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MotoGP Mugello 2022: vince Bagnaia

Mugello elegge il pilota piemontese re della edizione 2022. Sul podio anche Quartararo e Aleix Espargaro. Grande gara di Zarco, Bezzecchi e Marini che chiudono il gruppetto di testa. In recupero le KTM, inconsistenti le Suzuki

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MotoGP, Mugello 2022

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Mugello ha un fascino speciale, non solo per i piloti e le Case italiane. Il lungo rettilineo, le chicane, le staccatone, curve da raccordare, sorpassi da azzardare alla San Donato dopo aver toccato quasi 360 km/h. Cosa voler di più? Una super gara? Accontentati.

Dopo la pole position conquistata da un carichissimo Fabio Di Giannantonio (squadra Gresini) e il duo della squadra Mooney VR46 Marco Bezzecchi-Luca Marini a fargli compagnia nel podio delle qualifiche, la partenza con loro tre in griglia di partenza davanti a tutti è un gran bel vedere.

Semaforo verde, tutti dentro alla San Donato con le moto che spuntavano nello schermo della televisione come fossero zanzare tigri incattivite. Fuori dalla curva è Marini a comandare il serpentone, con Bezzecchi e "Diggia" in scia e con Quartararo e A. Espargaro lì dove bisogna essere se si vuole fare una buona gara. Francesco "Pecco" Bagnaia non è partito bene: è settimo.

Al terzo giro Bagnaia è quinto, in scia a Di Giannantonio che dimostra di poter stare con i primi, mentre davanti a loro Quartararo guadagna la seconda posizione ai danni di Marini: il francese conferma di essere il campione che è, nonostante la sua Yamaha non sia performante come le Ducati che lo circondano. Le piccole scaramucce tra Marini e Quartararo hanno dato il tempo a Bezzecchi, in testa alla gara, di stampare il girio record in gara e prendere un piccolo vantaggio; intanto, Bagnaia è ormai in quarta posizione, incollato a Marini.

Siamo al quinto giro, primo Bezzecchi, secondo Bagnaia che ha appena infilato Marini e Quartararo alla San Donato: staccatona e dentro come fece Petrucci nel 2020 su Dovizioso e Marc Marquez. A proposito, il pluricampione del mondo spagnolo è 9°, e visti i problemi fisici che lo attanagliano, non è nemmeno così male. Un po' in difficoltà Bastianini, fisso in ottava posizione "bloccato" da un Zarco più concreto del solito e duro da superare, come al suo solito.

Al settimo giro Mir scivola, quasi a conferma della stagione difficile per Suzuki che, lo ricordiamo, alla fine di questa stagione si ritirerà. Intanto, la rimonta è fatta: alla solita San Donato Bagnaia supera Bezzecchi, portandosi in prima posizione a capitanare il gruppetto dei "magnifici cinque": Pecco, Bezzecchi, Quartararo, Marini e A. Espargaro. Di Giannantonio, finito decimo, sembra iniziare a soffrire un piccolo calo, mentre Bastianini, ancora settimo, continua ad avere difficoltà a superare un irriducibile Zarco, che sembra proprio fargli da tappo.

La strategia del nr 63 (Bagnaia) è chiara: dare tutto il gas di cui la sua Ducati è capace per creare il gap tra sé e il resto della ciurma, dove Bezzecchi, Marini e Quartararo se le danno di santa ragione: i giovani della Mooney VR46 sono rispettosi verso il campione del mondo francese ma di restare dietro non ne hanno intenzione. L’Aprilia, intanto, è sempre lì dietro a tenere sotto controllo i tre, pronta ad approfittare del primo errore.

Mancano 10 giri, Bagnaia guida da solo da ormai due turni ed è in fuga, mentre Quartararo fatica ad allungare su Bezzecchi, che lo marca come Gentile su Maradona. Fuori dai giochi Bastianini, che in piena foga agonistica - e stimolato dai sei decimi guadagnati in poche curve su Marini - scivola in ingresso di curva tre, dando via libera a Zarco, che oggi appare più in palla del solito.

Intanto, zitto, zitto, A. Espargaro infila Marini, guadagnando la quarta posizione: la sua Aprilia è davvero veloce e lo dimostra sul rettilineo del traguardo, dove tiene a bada la Ducati del pilota italiano.

Dietro ai primi, invece, poche emozioni se non la piccola lotta tra Vinales, Martin e A Marquez per la dodicesima posizione. Non male invece le due KTM di B. Binder e Oliveira, rispettivamente settimo e ottavo.

A sette giri dalla fine, A. Espararo fa quello che ultimamente gli sta venendo davvero facile: si piazza virtualmente sul podio superando Bezzecchi: l’Aprilia va fortissimo e Aleix la ripaga guidando bene come non mai nella sua carriera, lanciandosi alla rincorsa di Quartararo, che forte del suo secondo posto si sente convinto di poter recuperare i 9 decimi che lo distaccano da Bagnaia.

Siamo a cinque giri alla fine, con Bagnaia in pieno controllo: appena il campione in carica si avvicina, lui il giro dopo allunga di 3-4 decimi come fosse niente. Terzo A. Espargaro, un tutt’uno con la sua RS-GP che tiene a distanza di sicurezza il “pericoloso” duo Marini-Zarco che si stanno giocando il quarto posto.

Tre giri alla bandiera a scacchi e Bezzecchi si risveglia: mentre Bagnaia allunga sulla Yamaha del campione francese, il rookie tutto riccioli della Mooney VR46 spinge la sua Ducati fino a farsi sotto all’Aprilia nr 42. Ma lo spagnolo non ci sta, mette il turbo e in apnea si riprende quei decimini utili a mettere in sicurezza il terzo posto, mentre all’improvviso spunta Zarco che prova a farsi sotto per un possibile podio, che alla fine non arriva.

Traguardo, bandiera a scacchi e le curve del Mugello incoronano Bagnaia vincitore dell’appuntamento 2022. Sul podio con lui Quartararo e A. Espargaro. Ai loro piedi gli infaticabili Zarco e i compagni di squadra Bezzecchi e Marini, mai così avanti i due piloti della Ducati Mooney VR46.

12563 Francesco BagnaiaDucati Lenovo Team41'18.9230
22020 Fabio QuartararoMonster Energy Yamaha MotoGP+0.635
31641 Aleix EspargaroAprilia Racing+1.983
4135 Johann ZarcoPrima Pramac Racing+2.590
51172 Marco BezzecchiMooney VR46 Racing Team+3.067
61010 Luca MariniMooney VR46 Racing Team+3.875
7933 Brad BinderRed Bull KTM Factory Racing+4.067
8830 Takaaki NakagamiLCR Honda IDEMITSU+10.944
9788 Miguel OliveiraRed Bull KTM Factory Racing+11.256
10693 Marc MarquezRepsol Honda Team+11.800
11549 Fabio Di GiannantonioGresini Racing MotoGP+12.916
12412 Maverick ViñalesAprilia Racing+12.917
13389 Jorge MartinPrima Pramac Racing+17.240
14273 Alex MarquezLCR Honda CASTROL+17.568
15143 Jack MillerDucati Lenovo Team+17.687
16 40 Darryn BinderWithU Yamaha RNF MotoGP Team+20.265
17 21 Franco MorbidelliMonster Energy Yamaha MotoGP+20.296
18 51 Michele PirroAruba.it Racing+21.305
19 87 Remy GardnerTech3 KTM Factory Racing+30.548
20 4 Andrea DoviziosoWithU Yamaha RNF MotoGP Team+31.011
21 25 Raul FernandezTech3 KTM Factory Racing+42.723
22 32 Lorenzo SavadoriAprilia Racing41'58.6110

Piloti non classificati

23 Enea BastianiniGresini Racing MotoGPDucati13 Laps
36 Joan MirTeam SUZUKI ECSTARSuzuki7 Laps
42 Alex RinsTeam SUZUKI ECSTARSuzuki7 Laps
44 Pol EspargaroRepsol Honda TeamHonda4 Laps
120 Fabio QuartararoMonster Energy Yamaha MotoGP™122
241 Aleix EspargaroAprilia Racing114
323 Enea BastianiniGresini Racing MotoGP™94
463 Francesco BagnaiaDucati Lenovo Team81
55 Johann ZarcoPrima Pramac Racing75
642 Alex RinsTeam SUZUKI ECSTAR69
733 Brad BinderRed Bull KTM Factory Racing65
843 Jack MillerDucati Lenovo Team63
993 Marc MarquezRepsol Honda Team60
1036 Joan MirTeam SUZUKI ECSTAR56
1188 Miguel OliveiraRed Bull KTM Factory Racing50
1244 Pol EspargaroRepsol Honda Team40
1330 Takaaki NakagamiLCR Honda IDEMITSU38
1412 Maverick ViñalesAprilia Racing37
1589 Jorge MartinPrima Pramac Racing31
1610 Luca MariniMooney VR46 Racing Team31
1772 Marco BezzecchiMooney VR46 Racing Team30
1873 Alex MarquezLCR Honda Castrol20
1921 Franco MorbidelliMonster Energy Yamaha MotoGP™19
2049 Fabio Di GiannantonioGresini Racing MotoGP™8
214 Andrea DoviziosoWithU Yamaha RNF MotoGP™ Team8
2240 Darryn BinderWithU Yamaha RNF MotoGP™ Team6
2387 Remy GardnerTech3 KTM Factory Racing3
2425 Raul FernandezTech3 KTM Factory Racing0
2551 Michele PirroDucati Lenovo Team0
266 Stefan BradlTeam HRC0
2732 Lorenzo SavadoriAprilia Racing0
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