Valentino Rossi dà il proprio addio alla MotoGP. All’età di 42 anni, dopo 26 stagioni di presenza nel Motomondiale, il pilota italiano nove volte Campione del Mondo ha deciso di ritirarsi. La comunicazione è arrivata pochi minuti fa, durante una conferenza stampa speciale che il Dottore ha tenuto al Red Bull Ring, una pista per lui molto significativa visto che proprio qui (che allora si chiamava A1-Ring) 26 anni fa conquistò il primo podio della sua carriera (era il 4 agosto del 1996, quando Valentino Rossi chiuse la gara in terza posizione in sella all’Aprilia RS 125 R del team privato AGV. dietro a Ivan Goi e Dirk Raudies).
La decisione di ritirarsi arriva dopo alcuni anni difficili per Valentino Rossi. Il suo ultimo podio, il numero 199 in MotoGP (il 235 in carriere), risale infatti alla GP di Andalucia, che si è corso il 26 luglio dello scorso anno sul circuito di Jerez de la Frontera. Da lì in poi il Dottore ha faticato molto, tanto che quest’anno è riuscito ad arrivare in top 10 in una sola occasione, al Mugello. Il ritiro di Valentino Rossi non sarà immediato: il pilota italiano concluderà la stagione MotoGP 2021, in sella alla Yamaha del Team Petronas SRT, prima di appendere il casco al chiodo. Queste le parole con cui Valentino Rossi ha annunciato il suo ritiro dal Motomondiale:
"Ciao a tutti, sono un po’ imbarazzato. Come ho sempre detto durante la stagione avrei preso la decisione riguardo al mio futuro durante la pausa estiva, e così è stato. Mi fermo alla fine della stagione. Questa sarà la mia ultima mezza stagione come pilota di MotoGP. Mi dispiace un sacco, avrei voluto continuare a correre per altri 20-25 anni, ma purtroppo non è possibile. Ci sono stati dei momenti della mia carriera dove mi sono divertito un sacco, e che porterò sempre con me. Dall’anno prossimo la mia vita cambierà, non correrò più in moto". Il Dottore ha poi aggiunto: "Ho avuto una carriera molto lunga, ho vinto molte gare. Certe vittorie sono state indimenticabili. Gioia pura. Ho riso per 10 giorni dopo alcune vittorie. È difficile mollare. Ma alla fine in tutti gli sport sono i risultati a far la differenza. È stato difficile decidere di fermarmi, anche perché avevo l’occasione di correre in MotoGP nel mio team, a fianco di mio fratello. Sarebbe stato bello, ma è giusto che io smetta. Ho ancora mezza stagione davanti. So già che sarà difficile all’ultima gara"
Vi ricordiamo, infatti, che nonostante il suo addio alle gare Valentino Rossi continuerà ad essere presente in MotoGP anche nei prossimi anni con il suo Aramco Racing Team VR46, che sarà un team satellite di Ducati. Due le moto schierate sulla griglia di partenza, con Pablo Nieto come Team Manager. I piloti non sono ancora stati ufficializzati, ma è molto probabile che Luca Marini (SKY VR46 Avintia) sarà uno dei due protagonisti, resta ancora da definire chi sarà il suo compagno di box. Allo stesso modo resta da definire anche chi prenderà il posto di Valentino Rossi in Yamaha Petronas.
Riguardo al suo futuro durante la conferenza di addio Valentino ha aggiunto: “Penso che nel 2022 correrò con le macchine, ma ancora nulla è stato deciso. Di certo non sarò allo stesso livello, ma voglio correre. Ho sempre amato correre con le macchine, perché ho iniziato con i gokart. Durante la mia carriera con le moto ho sempre cercato di migliorare anche il mio livello di guida con le auto, anche per farmi trovare pronto a questo momento. Non conosco il mio livello attuale, ma voglio provarci. Voglio correre per far bene, non per divertirmi. Ma come ho detto non ho idea in che campionato correre, con che auto correre…”
Con l’addio di Valentino Rossi al Motomondiale ne approfittiamo per ripercorrere la carriera del pilota italiano attraverso alcune delle immagini che sono entrate nella storia.
