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di Beppe Cucco
23 October 2018

Guido per divertirmi, non voglio sviluppare la moto per Iannone

Scott Redding si dice amareggiato di com'è andata la sua stagione MotoGP 2018 e dichiara che ora non ha interesse a sviluppare l'Aprilia per il suo sostituto, Andrea Iannone
1/8 Scott Redding piega fino a far toccare il ginocchio in terra in bicicletta
Scott Redding, tagliato fuori dal Team Gresini Aprilia, nel 2019 lascerà il Motomondiale dopo 11 stagioni per approdare in British Superbike con la Ducati del team PBM Motorsport; in MotoGP il pilota britannico sarà sostituito da Andrea Iannone.

Scott, dopo un inizio di stagione 2018 non proprio brillante è riuscito a migliorare l'Aprilia e ottenere risultati sempre migliori. Ora però… si dice stanco della situazione e ammette di non aver intenzione di sviluppare la moto per il suo successore. Ecco le parole di Redding, raccolte dai colleghi tedeschi di "Motorsport-total.com".

"Ho sperimentato troppo all'inizio della stagione, ora sto provando a divertirmi, voglio fare il mio lavoro al meglio e imparare alcune cose per la prossima stagione. Da un lato, vorrei contribuire a migliorare la moto, ma poi Iannone, che prenderà in consegna la moto, si troverebbe tra le mani un pacchetto meraviglioso già pronto. È un peccato che non ho avuto un buon feeling con la moto fin da prima, è una brutta situazione, perché sei sotto pressione, se le cose non vanno per il meglio, allora è difficile. Avevo previsto già a metà stagione che avrei avuto una buona moto nella parte finale del campionato e così sta succedendo. I risultati migliori arrivano nella seconda parte dell'anno e avendo una sola stagione a disposizione non è affatto facile. Se tutto funziona alla perfezione ok, ma se devi sviluppare la moto e migliorarla non c'è tempo."

Nelle foto in cima all'articolo trovate le foto di Redding mentre si diverte ginocchio a terra… in bicicletta (qui il video della sua impresa).
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