A livello tecnico la GS è poi tutta nuova, a partire dal motore. Il “boxerone” cresce appunto di cubatura, e lo fa aumentando l’alesaggio, lasciando invariata la corsa, e avrà carter semi-secco. Alla fine di maggio, l'autorità svizzera per le omologazioni ha pubblicato i dati chiave più importanti per il nuovo motore boxer, che parlano di una cilindrata di 1.300 cc, una potenza massima di 145,5 CV a 7.750 giri/min e un picco di coppia di 149 Nm a 6.500 giri/min. (sulla R 1250 GS sono rispettivamente 136 CV a 7.750 giri/min. e 143 Nm a 6.250 giri/min.). Altri dati arrivati dalla Svizzera parlano di pneumatici 120/70-19 all'anteriore e 170/60-17 al posteriore e passo di appena 4 millimetri più lungo della R 1250 GS (da 1.514 a 1.518 mm).

Dalle foto notiamo poi un nuovo telaio, sempre a traliccio, ma rivisto nella disposizione dei tubi. Per quanto riguarda la ciclistica, invece, non si notano grandi novità, con le sospensioni affidate alla “classica” coppia Telelever/Paralever. Ci aspettiamo, infine, una diminuzione dei kg, in quanto le foto sembrano mostrare sovrastrutture di dimensioni più compatte.

Nei mesi scorsi, poi, la nuova BMW R 1300 GS è apparsa nel calcolatore di finanziamento online di BMW Motorrad USA, insieme al suo prezzo: sarà in vendita a 19.590 dollari, negli Stati Uniti.

Ovviamente il prezzo per l’Italia non è ancora stato comunicato, ma possiamo fare qualche supposizione. La BMW R 1250 GS è disponibile negli Stati Uniti a partire da 17.995 dollari. La BMW R 1300 GS sarà in vendita, invece, a 19.590 dollari. Vale a dire un aumentato di circa 1.600 dollari. Poiché la R 1250 GS è disponibile in Italua a partire da 20.350 euro, ci si può aspettare un prezzo base di circa 21.500 euro per la nuova R 1300 GS 2024.

Per il momento BMW non ha rilasciato nessuna informazione tecnica ufficiale riguardo alla nuova R 1300 GS e al suo prezzo, non ci resta che aspettare il 28 settembre per saperne di più.