Che weekend! Per la prima volta quest’anno, siamo stati il punto di riferimento fin dall’inizio. Siamo riusciti a trovare il nostro ritmo già dal venerdì, e da lì è stato tutto più semplice. La squadra ha fatto un grande lavoro, la moto ha funzionato alla perfezione in entrambe le gare, in condizioni diverse, ma oggi non si poteva dare nulla per scontato. Alla prima partenza siamo rimasti bloccati nel traffico, mentre dopo le bandiere rosse ho trovato un buono spunto e sono riuscito a fare le mosse giuste e portarmi in una buona posizione. Il passo di Sykes era molto veloce, ed ho dovuto mettercela tutta per andare a prenderlo. Dopodiché, ho cercato semplicemente di fare il mio ritmo, ed è bastato. Grazie a tutti i tifosi italiani per essere venuti a sostenerci qui, ci hanno dato una spinta speciale.
Johnatan Rea: “Il taglio di variante mi è costato carissimo”
Gara2 è stata difficile, specialmente a causa dell’errore in Variante Bassa che mi è costata tutte le posizioni guadagnate nelle prime curve e ha cambiato completamente la mia gara. Credo che se non avessi fato quell’errore sarei riuscito quanto meno a tenere il passo di Chaz, anche se non sono certo ne avrei avuto abbastanza per vincere la gara. Sono rimasto imbottigliato un po’ nel traffico, ma quando ne sono uscito ho ripreso subito un ritmo costante. Ero troppo lontano da Chaz ma rispetto a Gara1 abbiamo praticamente dimezzato il distacco. Ho corso con un nuovo prototipo di gomma morbida anteriore, con temperature di questo tipo mi è sembrata addirittura troppo morbida per la nostra moto. In definitiva sono soddisfatto di aver aumentato il mio vantaggio in campionato, di aver portato a casa un totale di 40 punti ed essere salito sul podio dopo entrambe le gare su una pista a noi non congeniale; insomma, è stato un weekend molto positivo.
Tom Sykes: “Primo weekend con l’amaro in bocca”
Siamo partiti molto bene e sapevo che sarebbe stata un’opportunità da cogliere al volo, dovevo partire bene e spingere forte fin da subito: sapevo che Chaz e Jonathan sarebbero stati velocissimi; alla fin fine però io e Jonathan abbiamo tenuto grossomodo lo stesso passo. In due settori mi sono trovato in difficoltà: non riuscivo a guidare con il mio stile e in più di un guro ho faticato a far girare la moto, nonostante tutto i tempi sul giro sono stati decorosi. In Gara2 Chaz è riuscito a fare uno step in più ma noi eravamo parecchio più avanti degli altri piloti: abbiamo migliorato un po’ il setup ma chiudere terzi è stato il massimo che abbiamo potuto fare. Sono relativamente contento di Gara2, comunque va considerato che è la prima volta che chiudiamo un weekend di gare con l’amaro in bocca.
Marco Melandri: “La ruota si staccava da terra nei cambi marcia”
È stata una giornata difficile per noi, non possiamo essere soddisfatti perché il risultato ottenuto è lontano dal nostro potenziale. Sabato siamo comunque riusciti a salire sul podio, ma avevamo già dei problemi in accelerazione e purtroppo non siamo riusciti a risolverli. La ruota perdeva contatto dal terreno nei cambi di marcia, e questo ci ha penalizzato molto in uscita dalle curve lente. Inoltre non avevo fiducia a sufficienza in inserimento di curva per provare a passare Forés. Ringrazio comunque i tifosi per il loro supporto, è stato incredibile e mi ha reso molto orgoglioso di rappresentare la bandiera italiana con una moto italiana. Ci rifaremo a Donington.
Xavi Forés: “Il nostro passo è velocissimo”
Sono veramente contento di come è andata la gara perché se togliamo i primi giri in cui non riesco ad essere veloce come i primi tre/quattro piloti, il nostro passo è velocissimo. Abbiamo lottato con Melandri e alla fine siamo arrivati davanti, quindi per noi è come un podio. Abbiamo fatto un gran bel lavoro e, anche se venerdì sono scivolato due volte, ogni volta che scendiamo in pista ci avviciniamo ai primi tre e questa è la cosa che mi motiva di più.