Massimo Carracino, su instagram "@Dreamermotorcycle" è un fisioterapista e osteopata a tempo pieno di Varese, e un grande appassionato di moto, che ha creato la sua Moto Guzzi Veloce, partendo della base di una Moto Guzzi Bellagio.
La Bellagio come base di partenza è stata scelta per due motivi. In primo luogo era già nel garage di Massimo. In secondo luogo, la Bellagio ha il classico telaio Tonti. Questo la rende quasi “predestinata” per una conversione classica e sportiva in stile café racer. In termini di motore, la Bellagio ha portato con sé anche il tipico V-Twin raffreddato ad aria di 936 cc. Con 2 valvole per cilindro, nelle sue condizioni originali raggiunge una potenza massima di 75 CV a 7.200 giri/min. Inoltre, la Bellagio è dotata di un forcellone monobraccio in alluminio relativamente moderno con cardano integrato.
Per la sua special Massimo si è rivolto poi a professionisti del settore: i fratelli Guareschi e Fabio Montanari, un artista della costruzione di metalli che svolgeva lavori particolarmente impegnativi per Cagiva e Ducati. Secondo le specifiche e i disegni di Massimo, Fabio ha formato le nuove sovrastrutture della moto. Realizzate in alluminio aeronautico spesso 2 millimetri sono realizzate a mano senza strumenti moderni. Pochi mesi dopo erano pronte le singole parti: il serbatoio della benzina, le fiancate laterali, il codino posteriore e il parafango anteriore. E tutto è stato realizzato in modo tale da poter essere montato in modo confortevole sul telaio Tonti della Bellagio, nei punti di montaggio originali. Su misura per questo, il sellaio Luca Ronzoni ha realizzato la sella: sportiva, ma non estrema.