In una decina di chilometri, arriviamo a Hawkshead, una manciata di cottage imbiancati di calce, stradine acciottolate e vecchi pub. Per visitare il centro abitato, interamente pedonale, dobbiamo parcheggiare le moto e ci ritroviamo a passeggiare in una cartolina di fine ‘800. Qui veniva a scuola Wordsworth, e il marito di Beatrix Potter, una delle più lette e amate autrici di letteratura d’infanzia, lavorò per parecchi anni in uno studio legale trasformato in galleria d’arte dedicata ai disegni naturalisti della scrittrice. Da allora, poco o nulla è cambiato. La Grizedale Forest, che si estende sulle colline tra il Coniston Water e l’Esthwaite Water, è così vicina che potremmo anche arrivarci a piedi (aperta tutti i giorni 10-17, 11-16 in inverno).
Non è solo una delle zone boschive più affascinanti dell’intero parco, è il più grande museo all’aperto della Gran Bretagna. I sentieri che si annodano al suo interno, infatti, sono disseminati di oltre 90 opere d’arte, alcune davvero di notevoli dimensioni. Appena arriviamo nei pressi del Visitor Centre (dove troverete tantissimi opuscoli, cartine e informazioni di ogni genere), ci dà il benvenuto un enorme “uomo della foresta”, che sembra il Barbalbero di Tolkien.
Rimante connessi, nei prossimi giorni pubblicheremo la seconda parte del viaggio.
L'articolo completo, con tanto di suggerimenti su dove dormire e mangiare, è stato pubblicato su Motociclismo - Settembre 2017.