Iannone: "Sono caduto per cercare il limite della moto"

Dopo due anni Iannone ha abbandonato la sella della Suzuki per passare a quella dell'Aprilia. In sella alla MotoGP di Noale il pilota di Vasto ha chiuso le prime giornate di prova al 17esimo posto, con un ritardo di 1"3 da Maverick Viñales, il più veloce in pista. Dopo aver preso confidenza con la moto nella giornata di martedì, il giorno successivo Andrea ha spinto un po' di più ed è finito a terra due volte. Iannone dichiara che le cadute gli sono servite per cercare il limite della sua RS-GP e si dice soddisfatto dei due giorni di prove. Ecco le parole di Andrea, raccolte dai colleghi tedeschi di "Motorsport-Total".

"Abbiamo lavorato bene. Nonostante le mie due cadute i test non sono andati male, come prevedevo. Sono finito a terrà perché ho perso l'anteriore, ma questo è normale, perché non conosco ancora il limite della moto. Tutto ora è nuovo per me, quindi devo spingere oltre al limite per capire fin dove posso arrivare. Sappiamo su quali aree dobbiamo lavorare. Ci sono molti aspetti positivi, anche se ci sono dei punti negativi, per fortuna sappiamo dove si trovano esattamente i problemi. La base di partenza è buona, ma ora è importante adattare la moto al mio stile di guida. Abbiamo iniziato i test sfruttando il set up di Aleix, ma lui ha uno stile di guida leggermente diverso da me".