Honda SH150i: i consigli per scegliere un buon usato

Nel 2012 l'SH150i arriva al termine di un ciclo vita che, per quella versione, era iniziato nel 2009. Lo scooter, costruito in Italia ad Atessa (CH), avrebbe continuato il suo successo di vendite nel 2013, ma con un'evoluzione stilistica e meccanica da renderlo molto diverso e più evoluto. Per esempio, il modello in produzione nel 2012 non montava l'ABS (che arriverà con il m.y. 2013) e nel vano sottosella non ci stava un casco integrale, per questo era venduto con il bauletto (oltre a parabrezza e paramani) di serie. Però, a livello meccanico, aveva raggiunto una maturità tale che l'affidabilità soddisfava appieno gli elevati standard di qualità della Casa. Iniziamo col dire che la presenza del libretto riguardo la cronistoria dei tagliandi (e della garanzia) è un utile biglietto da visita per conoscere in maniera esaustiva come è stato gestito dal precedente proprietario. Dal 2009 l'SH150i è stato aggiornato nell'impianto frenante perché compare per la prima volta il freno a disco posteriore, invece del tamburo, e quello anteriore passa da 220 a 240 mm di diametro con pinza a tre pistoncini anziché due. Se da un lato la maggiore potenza frenante ne aumentava la sicurezza, dall'altro creava un po' d'imbarazzo ai neofiti, meno avvezzi all'incremento della forza frenante e che in caso di emergenza si trovavano un po' in difficoltà, soprattutto su bagnato e pavé cittadini. L'azione del sistema di frenata combinata CBS, che interveniva sul freno posteriore e su un solo pistoncino della pinza anteriore, riduceva la possibilità di bloccaggio della ruota davanti, ed era un valore aggiunto per la sicurezza. Ma non è da escludere qualche scivolata, almeno all'inizio.

Quindi, fate attenzione a piccoli danni meno in vista come le strisciate nella parte inferiore dello scooter. Un altro consiglio è quello di avviarlo per ascoltare il rumore. L'SH ha un motore piuttosto silenzioso e in caso di rumorosità anomala, sia a freddo sia a caldo, è possibile che il gruppo termico, i cuscinetti di banco o la distribuzione abbiano sofferto la mancanza di una corretta lubrificazione. Il circuito contiene un litro d'olio, ma non di rado sono stati revisionati esemplari con meno di 200 cc nella coppa. Il monocilindrico è robusto, ma ricordate che per scongiurare noie meccaniche è consigliato controllare il livello almeno una volta ogni 1.000 km e, eventualmente, effettuare un piccolo rabbocco a cavallo degli intervalli di manutenzione previsti dalla Casa.

• 2009: da 1.300 a 1.800 euro
• 2010: da 1.500 a 1.900 euro
• 2011: da 1.700 a 2.100 euro
• 2012: da 1.800 a 2.300 euro

Lo scooter Honda ha ottenuto un grande successo commerciale. Tenete presente che solo della serie che trattiamo in questo servizio ne sono stati venduti in Italia 42.407 pezzi, per cui non sarà difficile trovare un SH150i in buone condizioni complessive e a un prezzo abbordabile. Ricordiamo che fin dall'origine monta accessori come bauletto e parabrezza, indispensabili per un utilizzo urbano in ogni stagione. Se lo scooter è venduto da un soggetto privato è opportuno soffermarsi su ogni particolare. Questo perché l'SHi non sarà fornito della garanzia di un anno come previsto dalla legge, ma venduto nella formula "visto e piaciuto" e qualche consiglio in più potrebbe essere utile per la scelta. Se andate da un concessionario siete sicuri di evitare una fregatura, ma sarà più difficile trattare sul prezzo finale, soprattutto se avete un altro usato da dare in permuta.