Lo scorso settembre Honda aveva annunciato di voler introdurre sul mercato più di 10 moto elettriche nei prossimi tre anni. Ad Eicma, poi, ecco arrivare l’EM1 e:, il primo scooter elettrico della Casa di Tokyo la cui commercializzazione è attesa per l’estate 2023. Si tratta, quindi, del veicolo che rappresenta il primo passo di Honda verso il raggiungimento dell’obiettivo della carbon neutrality per tutta la sua gamma di moto e scooter entro il decennio 2040-2050. Ed ecco che sulla scia di quel veicolo in Cina sono stati presentati anche i nuovi Dax e:, Cub e: e Zoomer e: (sì, i : fanno parte del nome!), le versioni elettriche degli iconici scooter di Honda destinati alla generazione Z.
Questi veicoli rientrano nella categoria EB, quella delle Electric Bicycle, con velocità massima di 25 km/h. Le EB sono molto diffuse in Cina e, a differenza dei modelli disponibili in altri Paesi che sono in tutto e per tutto delle biciclette elettriche, in Oriente questi mezzi assomigliano nelle linee a degli scooter o moped tradizionali, non richiedono l'uso dei pedali per muoversi, ma per legge devono averli. Dax e:, Cub e: e Zoomer e: sono ispirati a Super Cub, Dax e Zoomer, modelli iconici della Casa di Tokyo. Prendendo il design di questi modelli, e aggiungendo caratteristiche e attrezzature avanzate, Honda punta ad offrire un prodotto nuovo ai giovani consumatori cinesi. I tre nuovi scooter abbandonano il motore monocilindrico, per lasciare spazio ad un motore elettrico posizionato del mozzo della ruota. Inoltre, gli scooter sono equipaggiati con i pedali, per una trasmissione… muscolare. La batteria è posizionata tra i piedi del pilota. Velocità massima dichiatata: 25 km/h.
Sebbene i tre modelli EB annunciati facciano parte dei piani di Honda di "introdurre un totale di cinque modelli EM ed EB compatti e convenienti entro il 2024 in Asia, Europa e Giappone, oltre alla Cina", non è previsto l’arrivo di Dax e:, Cub e: e Zoomer e: in Europa.
