Dopo la pubblicazione dei documenti di omologazione europei, la mail di Claudio Domenicali che annunciava un nuovo progetto esclusivo (Project 1708), il video che ci mostrava alcune delle caratteristiche, la scheda tecnica “rubata” e la prima immagine in veste definitiva, eccoci arrivati al momento tanto atteso da tutti gli smanettoni: Ducati ha presentato ufficialmente la nuova Superleggera V4.
Realizzata in serie limitata e numerata di 500 esemplari, rappresenta per Ducati la massima espressione di ingegneria, innovazione, cura per il dettaglio e attenzione al cliente. Molti componenti sono realizzati in fibra di carbonio. Tra questi la carenatura, con una forma aerodinamica che raggiunge livelli di efficienza superiori a quelli delle attuali MotoGP. Grazie alle appendici aerodinamiche biplano di derivazione Desmosedici GP16, è in grado di garantire un carico verticale di 50 kg di “downforce” a 270 km/h, 20 Kg in più rispetto a quello prodotto dalle ali della Panigale V4 MY20 e V4 R.
Le carene in carbonio sono vestite da una livrea ispirata alla Desmosedici GP19, con un’alternanza tra il colore rosso della GP19 e il carbonio a vista. Sotto la pelle di carbonio si nasconde il Desmosedici Stradale R più potente e leggero. Il V4 di 90° da 998 cc della Superleggera V4 pesa 2,8 kg in meno rispetto al V4 da 1.103 cc e, grazie allo scarico omologato Akrapovič, raggiunge una potenza di 224 CV in configurazione stradale (valore riferito all’omologazione EU), che diventano 234 CV montando lo scarico non omologato Akrapovič realizzato in titanio, incluso nel Racing Kit fornito insieme alla moto. Caricando la calibrazione motore per lo scarico racing Akrapovič, è possibile poi abilitare la visualizzazione del cruscotto “RaceGP”. Destinata al solo uso in circuito, deriva da quella dello strumento della Desmosedici GP20 disegnato sulle indicazioni di Andrea Dovizioso.
Grazie all’uso esteso della fibra di carbonio, di componenti realizzati in titanio e di altri in alluminio ricavati dal pieno, la Superleggera V4 fa segnare sulla bilancia un peso a secco di 159 kg (16 Kg in meno della Panigale V4), per un rapporto potenza/peso pari a 1,41 CV/kg. Montando il Racing kit, la potenza sale a 234 CV, il peso scende a 152,2 kg, con un rapporto potenza/peso di 1,54 CV/kg.
Fanno parte dell’equipaggiamento le sospensioni Öhlins alleggerite con forcella pressurizzata e l’impianto freni Brembo con le pinze Stylema R, un’esclusiva della Superleggera V4; a questi si aggiunge un pacchetto elettronico di ultima generazione che include le strategie EVO 2 per il DTC e il DQS up/down. I parametri di funzionamento di ciascun controllo sono associati di default a tre Riding Mode riprogrammati e con denominazione specifica (Race A, Race B e Sport). Inoltre per la prima volta si aggiungono cinque Riding Mode personalizzabili con i propri settaggi preferiti. Il pilota può monitorare i tempi sul giro attraverso l’evoluzione del Lap Timer, che ora permette di memorizzare le coordinate del traguardo e degli intertempi di cinque circuiti.
Esempi di massima cura per il dettaglio sono il tappo radiatore in alluminio ricavato dal pieno e la chiave di accensione dedicata con inserto di alluminio su cui è riportato il numero della moto.
L’esclusività si riflette anche nel numero massimo di esemplari previsti: 500 unità numerate e corredate di certificato di autenticità. La numerazione progressiva delle moto (XXX/500), coincidente con il VIN, è riportata sul telaio, sulla testa di sterzo e sulla chiave di accensione.
Esclusivo è anche il trattamento che Ducati desidera offrire ai 500 clienti della Superleggera V4 a cui, nel corso dell’evento dedicato “SBK Experience”, sarà data la possibilità di provare in pista la Panigale V4 R che compete nel Campionato Mondiale SBK. Il massimo dell’esclusività sarà invece riservato ai soli 30 clienti che acquisteranno l’accesso alla “MotoGP Experience”, ovvero la possibilità di guidare in circuito la Desmosedici GP20 di Dovizioso e Petrucci.
Alla Superleggera V4 sono dedicati una tuta in pelle Dainese con air-bag e un casco in carbonio Arai, entrambi ripropongono i colori e la grafica della moto.
Dopo questa prima infarinatura andiamo a vedere nel dettaglio le caratteristiche tecniche, e il prezzo, della nuova Superleggera V4. Qui sotto trovate le nostre foto dalla Closed Room Ducati, con i dettagli delle parti speciali e la moto spogliata dalle carene.