Il vero animo offroad della DeserX Rally è riconducibile alle soluzioni tecniche scelte: all’avantreno troviamo, oltre al parafango rialzato, una forcella KYB dall'escursione maggiorata a cartuccia chiusa, tecnologia utilizzata sulle moto da cross ed enduro da competizione e che prevede la pressurizzazione dell’olio all’interno delle cartucce, per evitarne la cavitazione. Obiettivo di questa scelta è quello di ottenere un comportamento omogeneo e costante da parte della sospensione anteriore, oltre a fornire un maggiore sostegno necessario durante gli utilizzi più estremi. Ci sono poi nuove piastre in alluminio ricavate dal pieno.
Per ottimizzare la scorrevolezza e la resistenza all’usura, i foderi sono dotati di Kashima Coating e gli steli con trattamento superficiale DLC. L’escursione ruota aumenta di 20 mm, per un totale di 250 mm.
Al retrotreno invece troviamo un forcellone in alluminio variato nel punto di attacco rispetto alla DesertX standard, con un ammortizzatore completamente regolabile a pistone maggiorato, che hanno lo scopo di migliorare il comportamento nel fuoristrada impegnativo. La corsa della ruota posteriore aumenta di 20 mm, per un totale di 240 mm. Infine, la DesertX Rally monta un ammortizzatore di sterzo Öhlins regolabile, fissato direttamente al manubrio con supporti ricavati dal pieno. Gli interventi sulle sospensioni hanno permesso alla DesertX Rally di aumentare la luce a terra, ora di 280 mm (30 mm in più della standard).