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Una Monster 797 per la città di Rimini

Una Ducati Monster 797 personalizzata da Aldo Drudi è stata consegnata da Claudio Domenicali al Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. La moto ha sul serbatoio e sul parafango tutti i simboli della località romagnola e ne rappresenta il “manifesto turistico viaggiante”
1/7 Claudio Domenicali (a sinistra), AD Ducati Motor Holding, stringe la mano al Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, dopo avergli consegnato le chiavi di una Monster 797 dedicata alla città romagnola

Una Monster per celebrare la città di Rimini

Livrea personalizzata anche per il casco
Dopo aver ampliato con delle Multistrada 1200 i mezzi a disposizione dell’Arma dei Carabinieri, Ducati ha consegnato nelle mani del primo cittadino della città di Rimini, Andrea Gnassi, una Monster 797 (cliccate qui per leggere la nostra prova). La moto, resa unica dal designer Aldo Drudi (ricordate la sua Burasca, su base VFR1200?), presenta una livrea che raffigura i tratti distintivi e i simboli della località balneare. Sul serbatoio e sul parafango, trovano spazio le raffigurazioni più varie: dalla piadina al Grand Hotel, dai grandi eventi (Al Meni, Molo Street Parade, Notte Rosa) alla musica, passando per il Ponte di Tiberio, “origine” di quella Via Emilia attorno alla quale è nata e cresciuta la Motor Valley.

Gnassi ha ricevuto le chiavi della moto direttamente dall’Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali, nella sede di Borgo Panigale della Casa bolognese. L’iniziativa è l’ultimo capitolo, in ordine di tempo, di una consolidata collaborazione tra la capitale delle vacanze e il Brand italiano, all’insegna del mix strategico tra motori, cibo, cultura e divertimento.

Ducati e riviera romagnola: il connubio fra cibo, motori ed eventi

Il serbatoio della Ducati Monster 797 consegnata alla città di Rimini
Tanti i progetti che vedono la città romagnola e la Casa motociclistica collaborare insieme, dalla partnership Ducati nell’iniziativa Rimini Street Food (la app per andare alla scoperta del miglior cibo di strada riminese), a tutta una serie di eventi che passano dalla Notte Rosa (con tanto di Monster e Scrambler con livrea dedicata, rispettivamente per le edizioni 2011 e 2016), a tanti altri appuntamenti che, negli ultimi anni, hanno coinvolto pubblico, appassionati e media, sia in occasione della gara MotoGP di Misano Adriatico “GP San Marino e della Riviera Città di Rimini”, o anche durante manifestazioni e raduni come il World Ducati Week, che hanno trovato in Rimini il palcoscenico ideale per presentare nuovi prodotti o chiamare a raccolta il popolo ducatista e condividere insieme l’atmosfera riminense.

Le dichiarazioni di Claudio Domenicali e Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini

Claudio Domenicali (a sinistra) posa con il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, e la Monster 797 che Ducati ha consegnato alla città di Rimini
"Tra Ducati e Rimini c’è sempre stato un rapporto speciale - ha commentato Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding, consegnando le chiavi del Monster 797 al Sindaco Andrea Gnassi - La città e i suoi bellissimi dintorni sono teatro di molti dei nostri eventi, lo spirito che anima e contraddistingue Rimini è un importante riferimento per tendenze e nuove idee e i progetti che abbiamo condiviso in questi ultimi anni confermano un legame costruttivo e stimolante. Mettendo a disposizione di Rimini un Monster 797, ulteriormente caratterizzato da questa speciale livrea, Ducati rende ancora più concreto questo legame. Una moto iconica che diventa espressione di una regione unica e speciale come l’Emilia Romagna e della sua Motor Valley, riconosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza, la genialità e la tecnologia che la contraddistinguono".

“L’idea è semplice per quanto incisiva - sottolinea il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi - perché, per definizione, un ‘ambasciatore’ è colui che non sta fermo, ma viaggia e percorre in lungo e in largo lande e territori. E la Ducati personalizzata da Aldo Drudi è un messaggero magnifico del messaggio universale di Rimini: fantasia, creatività, altissimo artigianato, tecnologia d’avanguardia, fusi assieme in una ‘lega’ e una livrea che traggono la loro irresistibile bellezza dalla natura profonda di un luogo unico. I segni e i simboli della tradizione balneare che dialogano con le suggestioni della città d’arte e storica: Sigismondo e ‘alea iacta est’, la rosa malatestiana e il Grand Hotel, il genio e il fascino di ogni tempo, trasportati in giro per il mondo da un altro mito della creatività italiana, Ducati. Voglio ringraziare Ducati e l’Ingegner Claudio Domenicali per questa nuova, insolita partnership che, oltre a rafforzare lo storico rapporto tra il brand e il territorio riminese e regionale, riesce a far viaggiare sullo stesso mezzo due eccellenze italiane. E nel Paese dell’individualismo esasperato, se non è notizia questa…”.
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