Divertimento in strada nel video della nuova Ducati Monster 797

È la più accessibile nella famiglia attuale delle naked della Casa di Borgo Panigale; Ducati Monster 797 (qui le foto) è un richiamo all’iconica moto degli anni ’90, reinterpretata in chiave moderna: dal serbatoio al telaio a traliccio, passando per il motore bicilindrico che torna raffreddato ad aria e il proiettore di forma circolare. Il design incarna tutti i valori propri della famiglia Monster. Il serbatoio è dotato del gancio di fissaggio nella parte anteriore, proprio come quello del Monster del 1992. Il proiettore, di forma circolare, è l’interpretazione in chiave contemporanea di quello che equipaggia la naked di Borgo Panigale fin dalle origini. Lo stesso concetto vale per il bicilindrico Desmodue raffreddato ad aria, le cui alette di raffreddamento rimandano allo spirito della prima generazione Monster.

La Monster 797 unisce elementi tradizionali a una componentistica moderna: è infatti dotato di una strumentazione LCD (indica velocità, giri motore, totalizzatore, trip1 e trip2, temperatura dell’olio motore, orologio, velocità media e tempo di viaggio), di luci di posizione anteriore e faro posteriore a Led e di inediti commutatori sul manubrio. Sulla Monster 797 è prevista anche la funzione 4 frecce accese, attivabile premendo il pulsante freccia dedicato. Per quanto riguarda la ciclistica, oltre al già citato telaio a traliccio, troviamo un forcellone bibraccio fuso in alluminio, con ammortizzatore montato lateralmente. Il forcellone, di forma triangolare, richiama un’altra pietra miliare della storia Monster, il 696 del 2008. 

Arriverà nel mese di marzo 2017, ad un prezzo di 9.200 euro (la livrea rossa, la bianca costa 200 euro in più).

Il motore della Monster 797 è il bicilindrico Desmodue da 803 cc raffreddato ad aria. Si tratta di un propulsore omologato Euro 4 in grado di erogare 75 CV a 8.250 giri/minuto e una coppia massima di 69 Nm a 5.750 giri/minuto. Praticamente lo stesso che equipaggia la Scrambler. Caratterizzato da un alesaggio di 88 mm e da una corsa di 66 mm, è stato progettato per non risultare mai impegnativo. Lo scarico 2 in 1 è stato disegnato per garantire una fluidodinamica ottimale per questo tipo di moto senza dimenticare la protezione termica a pilota e passeggero. Il cambio è a sei rapporti, mentre la frizione è una APTC multidisco in bagno d'olio con comando a cavo. Inoltre, la frizione è dotata di asservimento in coppia che limita il saltellamento della ruota posteriore nelle scalate. Gli intervalli di manutenzione richiesti per il motore sono ogni 12.000 km. 

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