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“William, quando ci ha lasciati avevi il più bel sorriso”

La lettera scritta dalla moglie di William Dunlop, apparsa sul sito ufficiale del pilota dopo la sua morte in un incidente alla Skerries 100
È passato qualche giorno dalla scomparsa di William Dunlop, vittima delle corse su strada. Spesso non ci sono parole per descrivere tragedie come questa, ma la moglie del pilota, Janine, ha trovato la forza di scrivere e pubblicare il suo pensiero. Trovate la lettera originale sul sito web del pilota (cliccate qui per vederla), ma l’abbiamo tradotta per voi e la riportiamo integralmente di seguito.

"Venerdì, quando Ella ed io abbiamo salutato William, lui aveva il più bel sorriso e non vedeva l’ora di partire per andare alle gare. Non aveva pressioni né preoccupazioni, gli bastava sapere che sarebbe andato a divertirsi: questo è il ricordo più prezioso che ho di William mentre lascia la nostra casa. Ci siamo sentiti come se avessimo superato la peggiore tempesta. Avevamo fatto programmi entusiasmanti per i prossimi mesi, preparandoci alla vita come una famiglia composta da quattro persone. Questa volta non avevo alcuna ansia per la sua partenza, l’idea che William potesse essere in pericolo non c’era nella mia testa. Quando mi hanno detto che era successo qualcosa sono rimasta incredula. Le parole che seguirono nei minuti successivi non me le ricordo più, ad essere sincera non sono sicura di saperle. Eravamo così felici; non è così che doveva andare. Andare a correre, partendo da casa con il suo vecchio furgone, che tra l’altro era il suo orgoglio e la sua gioia, non importa quante volte si fosse rotto, era la vita di William. Una vita che amava molto. Penso di aver sempre saputo che le corse sarebbero sempre state parte delle nostre vite, non sarebbe mai stato in grado di lasciar da parte la sua passione. Lui era così, sarebbe rimasto così per sempre. Negli ultimi anni qualcosa in lui era però cambiato. Il giorno in cui nostra figlia Ella è nata l’ho guardato e l’ho visto innamorarsi. Quello sarà sempre il mio ricordo più prezioso. Non credo che lui fosse consapevole di quanto amore riusciva a darci. La nostra vita girava intorno alla pianificazione delle sue gare e ogni volta era un conto alla rovescia per capire quando partiva e per quando sarebbe tornato. Negli ultimi mesi avevo finito per affidarmi completamente a lui mentre mi preoccupavo per il nostro bambino in arrivo. William non mi ha mai delusa, ha lavorato duro e si è preso cura di tutti noi nel modo migliore. Sapevo che avrebbe sempre messo al primo posto la sua famiglia e, a sua volta, William sapeva quanto noi lo amassimo. La nostra famiglia era per noi tutto e sono molto triste di aver perso tutto questo. Da quando ho saputo che non c’è più, ho solo pensato di nascondermi. Parlare di quanto accaduto renderebbe tutto più reale e io non sono pronta ad affrontarlo, non completamente. William, vorrei solo che tu sapessi che ho letto i messaggi di sostegno e sono molto grata a tutti. Sono grata a quelli che hanno inviato le lettere, hanno postato i loro ricordi e le loro immagini o hanno condiviso il modo in cui ti volevano bene. Ho avuto molto conforto. Per favore, sappiate tutti quanto io vi abbia veramente a cuore. Parlando con coloro che erano i più vicini a lui, con la sua cerchia di amici e con gli sponsor che gli stavano accanto quando le cose erano più difficili, posso capire quanto siamo fortunati ad averli nelle nostre vite. Non credo che William sapesse quanto fosse speciale. Lui aveva delle qualità indescrivibili e tutto mi ha fatto innamorare di lui. È stato menzionato molte volte quanto sia stato a disagio quando gli facevano i complimenti, ma penso che William sarebbe stato così orgoglioso di sapere che lo stiamo pensando. Da qualche parte sta sorridendo. A coloro che hanno visitato la casa di Louise e partecipato al funerale, sappiate che il supporto è molto apprezzato. Vedere la cura e l’amore dato alla mamma e a Nana è stato di conforto. I suoi fratelli lo hanno reso orgoglioso. In coppia, abbiamo creato una nuova famiglia allargata e insieme siamo cresciuti. L’aiuto ricevuto mi ha permesso di concentrarmi sulla mia priorità principale, i miei bambini. Mia madre, mia nonna e mia sorella sono state al mio fianco fin ora, non so cosa avrei fatto senza di loro. Chi corre su strada ha il cuore di un leone, ma sappiate che i piloti sono circondati dalle donne più forti che si possano trovare. William correva perché era la sua passione, era nel profondo del suo DNA. È stato fortunato a vivere la sua vita facendo della passione una professione. Grazie a tutti per il sostegno senza eguali. Un giorno sarò in grado di condividere gli incredibili ricordi e i risultati ottenuti da William con i nostri figli. Sarò anche in grado di condividere i ricordi di tutti i giorni che hanno costituito la nostra vita familiare. I nostri figli sapranno sempre quanto fosse speciale il papà e quanto li amasse. William era uno sportivo fantastico, ma come padre era ancora più speciale. Mi manca più di quanto le parole possano dire, ma sono grata di avere una parte di William sempre con me. Darei qualsiasi cosa per vivere ancora un altro giorno con lui. Grazie, con tutto il mio cuore".

Ian
1/15 William Dunlop
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