Test WSBK a Portimao: Razgatlioglu detta il passo nel day 1

Toprak Razgatlioglu ha concluso la prima giornata di test WSBK dettando il ritmo e stabilendo il miglior crono: 1’41”897. Il pilota turco è stato impegnato a provare alcune nuove parti la sua ZX-10RR e per lavorare sui suoi punti deboli nel corso del fine settimana. Il campione del mondo in carica, Jonathan Rea, ha chiuso col secondo tempo a 0”159 secondi di distacco da Razgatlioglu. Il numero 1 ha svolto una giornata di test focalizzata sul pacchetto generale della sua Kawasaki, mentre il compagno di Team, Leon Haslam, ha utilizzato il day 1 per lavorare su nuove aree del telaio, sulle sospensioni e sull’elettronica.

Dietro le Kawasaki di Razgatlioglu e di Rea si è piazzato Alvaro Bautista, che ha fermato il cronometro su un tempo di 1’42”087. Nonostante non abbia ancora recuperato completamente dall’infortunio rimediato negli Stati Uniti, lo spagnolo non si è risparmiato ed è stato quello che ha completato il maggior numero di giri. Per Bautista era importante percorrere quanti più chilometri possibili, visto che non ha mai affrontato una gara nella pista portoghese. Fresco della vittoria di Laguna Seca, il suo compagno di squadra, Chaz Davies, è tornato in pista desideroso di fare ulteriori progressi con la V4 R. Il gallese è stato il terzo pilota Ducati più veloce in pista, finendo con l’ottavo tempo assoluto mentre il pilota della Ducati Barni Racing Team, Michael Ruben Rinaldi, è arrivato sesto. La Panigale V4 R di Eugene Laverty ha chiuso 13esima.

Tom Sykes ha avuto una giornata difficile: è caduto in entrambe le sessioni perdendo tempo prezioso del suo intenso programma di prove. Nonostante questo, l’inglese è riuscito a firmare il quarto miglior tempo, mentre il suo compagno di squadra, Markus Reiterberger, ha registrato il quattordicesimo tempo. Michael Van der Mark e Alex Lowes hanno portato le Yamaha ufficiali al quinto e settimo posto della classifica dei tempi. Entrambi hanno lavorato per migliorare la stabilità della R1M, provando alcuni componenti nuovi per il posteriore. Cortese (9°) e Melandri (15°) hanno invece lavorato sulla geometria della moto. Il Moriwaki Althea Honda Team è arrivato a Portimao con una formazione tutta giapponese con Takumi Takahashi impegnato a sostituire Leon Camier, ancora convalescente dall'infortunio alla spalla. Il pilota giapponese ha chiuso col 17° crono davanti al compagno di squadra Kiyonari.

1. Razgatlioglu - 1’41.897

2. Rea - 1’42.056 (+0.159)

3. Bautista - 1’42.087 (+0.190)

4. Sykes - 1’42.174 (+0.277)

5. Van der Mark - 1’42.421 (+0.524)

6. Rinaldi – 1’42”426 (+0.529)

7. Lowes 1’42”449 (+0.552)

8. Davies - 1’42”487 (+0.590)

9. Cortese – 1’42”495 (+0.598)

10.Haslam – 1’42”599 (+0.702)

11. Baz – 1’42”649 (+0.752)

12. Torres – 1’42”760 (+0.863)

13. Reiterberger – 1’43”077 (+1.180)

14. Melandri – 1’43”216 (+1.319)

15. Mercado – 1’43”411 (+1.514)

16. Laverty – 1’43”539 (+1.642)

17. Kiyonari – 1’44”552 (+2.655)

18. Takahashi – 1’44”645 (+2.748)

19. Barrier – 1’44”953 (+3.056)