Terza e ultima giornata dei test MotoGP di Sepang (Malesia), penultima sessione prima dell’inizio del Mondiale, l’8 aprile in Qatar. La prima notizia è il ritorno del bel tempo, ma c’è anche quello della Honda, dopo lo stop forzato della seconda giornata, dovuto a motivi tecnici non meglio specificati (si era accesa una spia rossa e i tecnici hanno fermato le moto in via precauzionale) che avevano dato l’occasione ai rivali della Yamaha di fare anche ironia su Twitter. Ma oggi è un altro giorno e le moto di Stoner e compagnia hanno ricominciato a girare. Alla grande: in mattinata l’australiano ha fatto il vuoto, seguito dal team mate Dani Pedrosa. Non male nemmeno le Yamaha che, con Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso e Ben Spies hanno marcato gli hondisti da vicino e con costanza. Bene soprattutto lo spagnolo e l’italiano, mentre Spies sembra stare un po’ a guardare rispetto ai risultati della seconda giornata.
Col proseguire dei test si delinea una sfida (ma a distanza) tra Stoner e Lorenzo, con il canguro che allunga e il maiorchino che fa di tutto per tenere il passo, incappando anche in una scivolata. Caduto anche Spies: per entrambi i piloti Yamaha nessuna conseguenza, ma l’americano chiude i test con due ore di anticipo, lasciando scampoli di gloria al suo compagno di squadra Crutchlow, che chiude quinto. A fine test, nelle posizioni di alta classifica non cambia il dominatore: il best lap di Stoner si conferma imbattibile, anche se Pedrosa si avvicina molto, piazzandosi secondo. Ottimo risultato per Dovizioso, terzo e migliore tra i piloti Yamaha davanti alla M1 ufficiale di Lorenzo. La posizione di Jorge è dovuta anche al fatto che nel pomeriggio lo spagnolo (ma lo hanno fatto anche gli hondisti…) ha effettuato dei long run per fare test di consumo e pneumatici, lasciando ad altri il compito di sparare il tempone.
Dal fronte Ducati arrivano notizie contrastanti. La squadra ufficiale continua lo sviluppo della GP12, comprese configurazioni dell’elettronica e un piccolo aggiustamento (verso il posteriore) della posizione di guida per Rossi, allo scopo di ridurre il chattering. Ma il cronometro è sempre impietoso e piazza i tre piloti della Rossa a centro/bassa classifica, con distacchi ben superiori al secondo. Il migliore è Barbera, infortunato alla spalla dopo la caduta di ieri ma veloce: chiude i test al sesto posto, mentre Rossi finisce decimo, senza aver migliorato il best lap della mattina. Davanti alle Ducati ufficiali si piazzano anche le Honda di Bautista (team Gresini) e Bradl (team Cecchinello). Non ci sono gran segnali dal fronte CRT, la migliore è quella di Edwards, che prende più di 3,2 secondi da Stoner.
L’appuntamento è ora rimandato a Jerez De la Frontera dove, dal 23 al 25 marzo, si svolgerà l’ultima tornata di test prima che le cose comincino a farsi davvero serie.
Test MotoGP Sepang - giorno 3: la classifica
Pos
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pilota
|
Team
|
Giro Veloce
|
distacco
|
1
|
Casey Stoner
|
Repsol Honda Team
|
2:00.473
|
-
|
2
|
Dani Pedrosa
|
Repsol Honda Team
|
2:00.648
|
+0.175
|
3
|
Andrea Dovizioso
|
Monster Yamaha Tech 3
|
2:00.802
|
+0.329
|
4
|
Jorge Lorenzo
|
Yamaha Factory Racing
|
2:00.877
|
+0.404
|
5
|
Cal Crutchlow
|
Monster Yamaha Tech 3
|
2:00.986
|
+0.513
|
6
|
Hector Barbera
|
Pramac Racing Team
|
2:01.231
|
+0.758
|
7
|
Alvaro Bautista
|
San Carlo Honda Gresini
|
2:01.275
|
+0.802
|
8
|
Ben Spies
|
Yamaha Factory Racing
|
2:01.432
|
+0.959
|
9
|
Stefan Bradl
|
LCR Honda
|
2:01.492
|
+1.019
|
10
|
Valentino Rossi
|
Ducati Team
|
2:01.550
|
+1.077
|
11
|
Nicky Hayden
|
Ducati Team
|
2:01.609
|
+1.136
|
12
|
Franco Battaini
|
Cardion AB Motoracing
|
2:03.490
|
+3.017
|
13
|
Colin Edwards
|
NGM Mobile Forward Racing
|
2:03.681
|
+3.208
|
14
|
Yonny Hern?ndez
|
Avintia Racing
|
2:06.632
|
+6.159
|
15
|
Ivan Silva
|
Avintia Racing
|
2:06.785
|
+6.312
|