Su Fuoristrada la guida completa all’acquisto delle KTM. Oltre dieci anni di evoluzione
Tutto cominciò con la LC4 520 alla Fine degli Anni Novanta: motore portentoso, ma ciclistica poco competitiva. La LC4 in tutte le sue cilindrate fu sostituita nel 2000 dalle EXC equipaggiate con il motore monoalbero ispirato alle Husaberg che fece furore. Migliorarono ulteriormente con l’evoluzione a bialbero nella serie EXC-F del 2003. Dal 2007 sono EXC-R con un nuovo motore.
Anni Novanta: la LC4
Alla fine degli Anni Novanta KTM produceva la enduro LC4. Nata con
motorizzazione
550, la LC4 si era evoluta nelle cilindrate 350, 400 e 600, che erano
disponibili
nelle versioni turismo, racing e rally, ma erano poco competitive
nell’utilizzo
agonistico. Per ovviare al problema KTM presentò l’ultima delle LC4 la
540, ma anche questa era un bisonte in confronto alle concorrenti.
2000: nasce la serie EXC
Nel 2000 la Casa austriaca presentò le enduro EXC equipaggiate con il nuovo
motore monoalbero ispirato a quello delle Husaberg. Le EXC avevano cambio
a sei marce, avviamento elettrico e un peso contenuto in soli 117
kg. Le nuove arrivate ebbero subito successo. E entusiasmarono pubblico
per il “bottoncino”, per l’estetica e per la qualità della
componentistica
(Keihin e Kokusan). L’arrivo delle EXC determinò un incremento delle
vendite
nel mercato della Casa austriaca, tanto da fare delle “arancioni” le
moto più apprezzate dall’utenza del fuoristrada. KTM trasformò quasi
subito
la enduro 520 in cross, creando la SX 520 a 4 marce e senza avviamento
elettrico.
L’anno dopo dalla SX 520 derivò la 400 cc e successivamente la 250, meno
potente però delle concorrenti e per questo soppiantata dalla nuova
EXC-F dotata di doppio albero a camme in testa. Robusta e facile da guidare
veniva distribuita anche con il kit 350.
2003: arrivano le EXC-F
Per rientrare nei nuovi regolamenti del 2003, KTM aumentò la cilindrata
della EXC-F portandola a 450, mantenendo lo stesso alesaggio e utilizzando
la stessa corsa della 520. Ne derivò un’erogazione tanto dolce da far
vincere alla KTM l’Oscar di ottimo motore, anche fra i non amanti delle
arancioni. Nello stesso anno la sigla della 520 cambiò in 525, ma senza
alcuna modifica al motore. Inoltre si raggiunse l’apice
dell’evoluzione
ciclistica anche con l’adozione della forcella, sempre WP, da 48 mm, in
sostituzione della precedente da 43 mm. L’unico elemento che non
convinceva
pienamente gli utilizzatori delle austriache era la sospensione posteriore
PDS, priva di leveraggi.
2007: presentate le EXC-R
Le EXC-F hanno terminato la loro carriera nel 2007, quando sono state sostituite
della EXC-R, equipaggiate con un motore tutto nuovo.
Su Motociclismo Fuoristrada di Ottobre la guida all’acquisto delle KTM
con la storia completa dell’evoluzione tecnica raccontata anche
attraverso l’esperienza sul campo dei meccanici che meglio conoscono pregi
e difetti le “arancioni”.