17 September 2008

Su Fuoristrada la guida completa all’acquisto delle KTM. Oltre dieci anni di evoluzione

Tutto cominciò con la LC4 520 alla Fine degli Anni Novanta: motore portentoso, ma ciclistica poco competitiva. La LC4 in tutte le sue cilindrate fu sostituita nel 2000 dalle EXC equipaggiate con il motore monoalbero ispirato alle Husaberg che fece furore. Migliorarono ulteriormente con l’evoluzione a bialbero nella serie EXC-F del 2003. Dal 2007 sono EXC-R con un nuovo motore.

Anni Novanta: la LC4





Alla fine degli Anni Novanta KTM produceva la enduro LC4. Nata con motorizzazione 550, la LC4 si era evoluta nelle cilindrate 350, 400 e 600, che erano disponibili nelle versioni turismo, racing e rally, ma erano poco competitive nell’utilizzo agonistico. Per ovviare al problema KTM presentò l’ultima delle LC4 la 540, ma anche questa era un bisonte in confronto alle concorrenti.

2000: nasce la serie EXC




Nel 2000 la Casa austriaca presentò le enduro EXC equipaggiate con il nuovo motore monoalbero ispirato a quello delle Husaberg. Le EXC avevano  cambio a sei marce, avviamento elettrico e un  peso contenuto in soli 117 kg. Le nuove arrivate ebbero subito successo. E entusiasmarono pubblico per il “bottoncino”, per l’estetica e per la qualità della componentistica (Keihin e Kokusan). L’arrivo delle EXC determinò un incremento delle vendite nel mercato della Casa austriaca, tanto da fare delle “arancioni” le moto più apprezzate dall’utenza del fuoristrada. KTM trasformò quasi subito la enduro 520 in cross, creando la SX 520 a 4 marce e senza avviamento elettrico.
L’anno dopo dalla SX 520 derivò la 400 cc e successivamente la 250, meno potente però delle concorrenti e per questo  soppiantata dalla nuova EXC-F dotata di doppio albero a camme in testa. Robusta e facile da guidare veniva distribuita anche con il kit 350.

2003: arrivano le EXC-F




Per rientrare nei nuovi regolamenti del 2003,  KTM aumentò la cilindrata della EXC-F portandola a 450, mantenendo lo stesso alesaggio e utilizzando la stessa corsa della 520. Ne derivò un’erogazione tanto dolce da far vincere alla KTM l’Oscar di ottimo motore, anche fra i non amanti delle arancioni. Nello stesso anno la sigla della 520 cambiò in 525, ma senza alcuna modifica al motore. Inoltre si raggiunse l’apice dell’evoluzione ciclistica anche con l’adozione della forcella, sempre WP, da 48 mm, in sostituzione della precedente da 43 mm. L’unico elemento che non convinceva pienamente gli utilizzatori delle austriache era la sospensione posteriore PDS, priva di leveraggi.

2007: presentate le EXC-R




Le EXC-F hanno terminato la loro carriera nel 2007, quando sono state sostituite della EXC-R, equipaggiate con un motore tutto nuovo.

Su Motociclismo Fuoristrada di Ottobre la guida all’acquisto delle KTM con la storia completa dell’evoluzione tecnica  raccontata anche attraverso l’esperienza sul campo dei meccanici che meglio conoscono pregi e difetti le “arancioni”.

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