KRNBT, una sigla che non suona nuova. Sym infatti aveva già mostrato questo scooter lo scorso anno, ma poi il veicolo non era mai arrivato sul mercato. Ora l’azienda taiwanese ci riprova, e riporta ad Eicma questo scooter dal nome strano, ma che ha un significato. Kirin, nell’antico mondo orientale, è il nome di una creatura sacra. Per secoli è stata il simbolo della speranza e del buon auspicio. Le sue caratteristiche racchiudono curiosità, creatività, innovazione. BT è l’acronimo usato da Sym per contraddistinguere la gamma equipaggiata con la migliore tecnologia (Best Technology). Ed è a questa leggenda ed ai contenuti hi-tech che si ispira il KRNBT: il design è stato curato da Kiska (da 30 anni designer KTM) e la meccanica dal reparto R&D di Sym.
È spinto da un motore monocilindrico di 124,9 cc, raffreddato ad aria, con distribuzione a singolo albero a camme in testa e 2 valvole. 9,9 CV di potenza massima a 7.000 giri/min. e 10,7 Nm di coppia a 5.500 giri/min. Troviamo poi forcella a steli rovesciati, doppio ammortizzatore, disco freno anteriore di 226 mm e posteriore di 190 mm; l’ABS è di serie. I cerchi sono da 12” e montano pneumatici 110/70 ant. e 120/70 post. La sella si trova a 780 mm dal suolo, 5,5 i litri di capacità del serbatoio.
Nasce con dotazione di serie di ultima generazione: sistema Start & Stop, tecnologia A.L.E.H. (Anti-lift Engine Hanger System), Z.R.S.G. (Zero-Resistance Starter & Generator System) e strumentazione LCD. Il look è è caratterizzato da un design compatto, barre di protezione e supporto targa corto.
Il prezzo del nuovo Sym KRNBT non è ancora stato comunicato.