Sofuoglu, Caricasulo, Krummenacher, Cluzel, Jacobsen, Rea, Gamarino, Zaccone, Mikhalchik, Rolfo, Badovini e Stapleford sono i 12 contendenti alla prima casella della griglia di domani.
Al primo giro veloce, Gamarino stacca un 1’38”932, un tempo migliore di quello fatto segnare da Badovini in SP1; Jacobsen è 2° a 6 decimi, bene Gamarino che, a 5 minuti dal via, è 3°. Nel giro successivo Jacobsen scavalca il “Carica” con appena 37 millesimi di distacco, ma Kenan Sofuoglu si mette alle spalle tutti quanti, precedendo lo statunitense di solo 2 millesimi! Krummenacher trova il 4° tempo, poi Badovini, Gino Rea e Gamarino che scivola in settima piazza. 8° e 9° tempo per Rolfo e Zaccone, 10° Mikhalchik, 11° Stapleford, appena 12° Cluzel. La classifica è così composta quando mancano 6 minuti alla bandiera a scacchi, momento in cui i piloti rientrano ai box per montare le nuove gomme.
Negli ultimi minuti della sessione, Caricasulo conferma il suo ritorno nelle posizioni che contano: 1’38”097, tempo che rimane imbattuto dopo la bandiera a scacchi. Così il ravennate conquista la sua prima pole position nel Mondiale Supersport! Di fianco a lui in griglia troviamo Kenan Sofuoglu che non l’ha data per vinta così facile: solo 57 millesimi lo separano dalla prima casella; PJ Jacobsen è 3° ma il suo tempo è di mezzo secondo più lento di quello dell’italiano. Krummenacher, staccato di 54 millesimi dallo statunitense, aprirà la seconda fila; Christian Gamarino, che oggi compie 22 anni, si regala un 5° posto in griglia: per il pilota del Team Go Eleven si tratta della miglior qualifica stagionale. 6° Ayrton Badovini, dietro di lui c’è Alessandro Zaccone, mentre Jules Cluzel, vincitore l’anno scorso, partirà con la MV Agusta ufficiale dall’ottavo posto. Top 10 completata da Ilia Mikhalchik e Luke Stapleford, quest’ultimo in sella all’unica Triumph in griglia. 11° e 12° tempo per Gino Rea e Alex Baldolini.
Appuntamento con la gara domani (
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