Galway è bellissima, ma il centro non è molto grande, vi consigliamo di parcheggiare la moto e di infilarvi a piedi tra vie, piazze e chiese. Se siete fortunati come noi e non piove approfittatene per riposarvi sul prato lungo il corso del River Corrib (il fiume più corto d’Europa), a est del Wolfe Tone Bridge, punto di vista privilegiato per osservare lo Spanish Arch, che si ipotizza fosse una sorta di prolungamento delle antiche mura cittadine. Da qui transitavano le navi che trasportavano vino e brandy provenienti dalla Spagna, ecco il perché del nome. A una manciata di passi merita una visita il Galway City Museum (
www.galwaycitymuseum.ie, ingresso libero, tutti i giorni dalle 10 alle 17), che illustra le trasformazioni della vita quotidiana cittadina nel corso dei secoli, e la Galway Cathedral (
www.galwaycathedral.org, ingresso su offerta tutti i giorni dalle 8 alle 18). Altra chiesa da non perdere è la St. Nicholas Church (Market St; ingresso su offerta, aperta da lunedì al sabato dalle 9 alle 17.45), la più grande chiesa parrocchiale medievale d’Irlanda ancora in funzione, risalente al 1320. È giunto il momento di salire in sella: da Galway iniziamo a scendere, seguendo prima la N18, scorrevole ed immersa nel verde dei prati, poi (subito dopo Kilgolgan) la N67 che attraversa vari gruppi di case e lambisce il fotografatissimo Dunguaire Castle, del XVI sec.