Aprilia ha messo a punto cinque Riding Mode, studiati non solo per massimizzare l’esperienza di guida in condizioni. Al pilota è richiesto soltanto di scegliere il Riding Mode che interpreta meglio la sua esigenza di guida per ottenere la migliore messa a punto di traction control, wheelie control, freno motore, ABS e degli altri parametri gestiti. Sono previsti tre Riding Mode per l’utilizzo stradale: Commute, il più indicato per la guida quotidiana, Dynamic, il più indicato per la guida sportiva su strada e Individual. Quest’ultimo permette la totale personalizzazione dei controlli elettronici. Due sono invece i Riding Mode pensati per l’utilizzo in circuito: Challenge, indicato per eseguire sessioni in pista sfruttando al massimo il potenziale di RS 660 e Time Attack, la logica che permette ai piloti più esperti di personalizzare totalmente il setup dell’elettronica.
La gestione dei settaggi elettronici è facilitata dall’introduzione dei nuovi comandi elettrici al manubrio. La strumentazione digitale TFT a colori vanta la possibilità di visualizzazione dei vari parametri. Alle due schermate selezionabili Strada o Pista (entrambe con retroilluminazione notturna o diurna automatica, grazie alla presenza del sensore crepuscolare) corrispondono altrettanti indici rappresentati. In optional è presente Aprilia MIA, la nuova piattaforma multimediale di Aprilia che permette di collegare lo smartphone alla moto estendendo le funzioni della strumentazione. Il sistema Aprilia MIA offre un protocollo di connessione che riduce al minimo il consumo della batteria dello smartphone, e include il sistema di infotainment, introdotto per la prima volta da Aprilia su Tuono V4, per la gestione dei comandi vocali e delle telefonate in entrata/uscita. Inoltre introduce la funzione di navigazione, con la quale è possibile, una volta impostata sullo smartphone la destinazione del proprio viaggio, visualizzare le indicazioni direttamente sulla strumentazione.