Il crescente movimento di personalizzazione che ha investito molti proprietari della Ténéré 700 (qui trovate tutto quello che c'è da sapere sulla versione 2022) ha spinto Yamaha a studiare come portare la moto a un nuovo livello, per tornare a visitare i leggendari paesaggi del deserto africano, dove questo veicolo è nato più di 40 anni fa. In quest’ottica, Yamaha ha presentato un nuovo capitolo della storia di questo modello presentando il prototipo del Ténéré 700 Raid, costruita utilizzando al meglio i componenti GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing). Questa moto "Raid" speciale è stata sviluppata da Yamaha in Europa sfruttando l'esperienza dei piloti Alessandro Botturi e Pol Tarrés, con l'obiettivo di sfruttare appieno il potenziale più aggressivo della Ténéré 700. Inutile dire che questi due "ambasciatori Yamaha" ne hanno testato e approvato le caratteristiche sui percorsi più impegnativi del deserto del Marocco.
Ecco, nello specifico, le parti speciali installate:
- Scarico Racing in titanio Akrapovič GYTR
- ECU Airbox e filtro ad alte prestazioni
- Corona a 48 denti
- Radiatore oversize
- Doppie ventole di raffreddamento
- Nuova cover della pompa dell'acqua
- Nuovo radiatore dell'olio
- Frizione Rekluse per impieghi gravosi
- Cover frizione in due parti
- Nuova leva della frizione
- Sospensioni Forcella da 48 mm escursione - 270 mm
- Piastra forcella triplo morsetto CNC
- Nuovo ammortizzatore lunga escursione - 260 mm
- Freni Singolo disco anteriore da 300 mm
- Pastiglie freni da competizione
- Nuova pompa freno anteriore.
- Nuova leva del freno anteriore
- Disco posteriore oversize da 267 mm
- Nuova staffa di fissaggio della pinza
- Tubi freno in treccia