Statistiche web
17 September 2012

Valentino Rossi: praticamente una vittoria, la dedico al Sic

Dichiarazioni dei protagonisti della MotoGP a Misano, con Lorenzo consapevole della propria fortuna e della sfortuna di Pedrosa. Valentino Rossi raggiante

Valentino rossi: praticamente una vittoria, la dedico al sic

Valentino Rossi
Questo secondo posto ha un grande valore sotto molti punti di vista. Il primo è che arriva qui a Misano, molto vicino a casa mia, è il mio gran premio di casa, qui ci sono molti miei tifosi, ma soprattutto è il circuito intitolato a Marco. È stata una gara molto bella, sono contentissimo. Un grande risultato, che voglio dedicare al Sic e alla sua famiglia, Paolo, Rossella e Martina. Sono sicuro che Marco mi ha aiutato lui da lassù e che è molto contento per me e per la sua famiglia. In più è un gran risultato per il mio team e per tutti coloro che non hanno smesso di crederci anche dopo molti momenti difficili. Vorrei ringraziare  tutti i ragazzi che lavorano con me e tutti in Ducati Corse che ce la stanno mettendo tutta come me: ci voleva  dopo due anni così difficili. Sono molto felice perché è stata una gara ad alto livello, sull’asciutto, sempre con un passo veloce e con, alla fine, un distacco contenuto da Lorenzo. Abbiamo lavorato bene, il nuovo telaio e il nuovo forcellone permettono di fare più modifiche sulla geometria e qui, infatti, il feeling sul davanti era maggiore e la moto sembrava più bilanciata anche in accelerazione. Anche il set-up che abbiamo trovato era buono, sono riuscito ad andare veloce con costanza per tutta la gara. Sarà importante continuare a lavorare bene e fare il massimo nelle prossime gare.


Jorge Lorenzo
È stato un week end molto intenso poiché ioe Dani siamo stati vicini sempre, sia in qualifica che nel warm up. Oggi lui è stato sfortunato, prima alla partenza, poi con il tamponamento da parte di Barbera. D’altronde io ero stato sfortunato in Olanda, sono cose che capitano nelle corse. Per noi c’è motivo di essere felici, ovviamente, per il risultato e per i punti accumulati, che ci permettono di essere molto più tranquilli rispetto a prima della gara. La corsa è stata difficile per tutti, soprattutto perché non siamo scesi in pista in qualifica e abbiamo avuto pochissimo tempo per fare i set up del telaio e dell’elettronica. In gara si è alzata la temperatura e c’era poco grip, sono quasi caduto alla prima curva del terzo giro… Rossi ha corso una grande gara. La sua Ducati non è all’altezza di Yamaha e Honda ma lui è andato molto forte. Guidando così il prossimo anno sarà in lotta per la vittoria.

 

Alvaro Bautista
È sempre bello andare sul podio e poi per me questa è la prima volta in MotoGP. Ma soprattutto questo fine settimana era molto speciale per me, per il Team perché il ricordo di Marco su questo circuito, a lui intitolato, era molto forte. Dopo alcune gare nella quali siamo stati in difficoltà abbiamo lavorato bene, siamo riuscito a lottare per il podio e siamo riusciti a conquistare il terzo posto. Sono contento per tutto il Team e per Marco perché sono convinto che dal posto dove è adesso ci ha dato una spinta decisiva ed importante. Sentivo la sua mano ed alla fine mi sono accorto che la mia scritta posteriore era staccata quindi lui, oggi, era li con noi. E’ stata una giornata straordinaria e all’inizio ho anche rischiato di cadere toccando l’asfalto con il gomito destro sull’asfalto. Sono felice per tutta la gente che ha creduto in me e dedico anche a loro questo meraviglioso podio dal sapore molto particolare.

 

Andrea Dovizioso
È un peccato finire così vicino al podio nel GP di casa, volevo davvero finire nei primi tre per la prima volta a Misano.Gara difficile fin dalla partenza, avevo un problema all’avantreno e non potevo frenare forte ed entrare in curva come in qualifica. Ho dovuto cambiare le linee e non sono potuto essere veloce come mi aspettavo, prendere Valentino e spingere come volevo. Ho dovuto solo guidare morbido e alla fine il feeling è migliorato permettendomi di giocarmela per il podio. Peccato non aver potuto passare Alvaro, ma sono andato largo uscendo dall’ultima curva. Ho fatto del mio meglio e la cosa bella è che, nonostante le difficoltà, sono stato in lizza fino all’ultimo per il podio. AAbbiamo messo via punti importantissimi per il campionato e spero di tornare sul podio ad Aragon.

 

Dani Pedrosa
È stato un caos totale con tante cose che succedevano contemporaneamente. Tutto è iniziato con la nuova partenza perché la procedura non era affatto chiara. Nessuno sapeva se avremmo preso il via in un minuto, tre minuti, con o senza termocoperte. Anche le informazioni relative al numero di giri erano discordanti (26, 27, …). Poi, all’improvviso, c’è stato detto che mancava un minuto alla partenza, senza però che venisse esposto il pannello “1 minuto” – che indica che non è più consentito lavorare sulla moto. Niente. I meccanici si sono affrettati per la procedura di partenza e quando hanno cercato di togliere le termocoperte, la ruota anteriore &egrav e; rimasta in qualche modo bloccata. Hanno provato a sbloccarla, ma non ci siamo riusciti subito, oltrepassando il tempo massimo in cui è permesso lavorare sulla moto, così ho dovuto prendere la partenza dal fondo della griglia. Ho cercato di restare concentrato, di non commettere errori nel primo giro, superare in modo pulito ed ero ottavo o nono alla curva 6, quando Barbera mi ha preso da dietro. Gara finita. Sono molto dispiaciuto perché anche se adesso è facile dirlo, credo che avrei disputato una bella gara e che c’erano le condizioni per vincere, anche partendo dal fondo. Adesso il campionato è ancora più in salita per me, ma lo affronterò nello stesso modo. Finora abbiamo fatto tutto il possibile, la moto funziona bene e anch’io sto guidando bene. Non è ancora finita, rimangono 5 gare e daremo il massimo.

 

Hector Barberá
Mi dispiace tantissimo per Dani, non meritava di cadere così. Eravamo al limite in staccata e io mi sono trovato tra lui e De Puniet. Non avevo lo spazio per fermarmi e l'ho preso... Mi spiace perché io ho un ottimo rapporto con Pedrosa e lui si sta giocando il mondiale. Purtroppo però queste cose possono accadere in gara e non posso far altro che scusarmi, sia con Dani che con il suo team. Ora torno a casa, cercherò di riposarmi, concentrandomi sulla prossima gara, ad Argon.

 

Stefan Bradl
Prima di tutto è stata una gara strana con due partenze… e poi, una volta partito, ho sentito subito che non ero completamente a mio agio con la gomma anteriore e la situazione è peggiorata giro dopo giro. Poi negli ultimi giri ho sentito qualcosa che non funzionava sul davanti ma non so ancora bene cosa sia successo e più tardi controlleremo i dati per avere una risposta. Quando sono rientrato al box abbiamo notato che la pressione della gomma davanti era davvero bassa… in quelle condizioni non ero in grado di staccare come volevo e ho perso posizioni e naturalmente la possibilità di andare sul podio. E’ davvero frustrante ma devo pensare agli aspetti positivi del weekend. Siamo in grado di stare lì davanti e faremo del nostro meglio anche a Aragon. Voglio ringraziare tutto il Team perché questo weekend era davvero impegnativo per tutti loro ma hanno fatto un lavoro eccellente anche stavolta.  

 

Ben Spies
So che non siamo andati a podio, ma sono contento di aver finalmente potuto fare una gara normale, finalmente. In certi giri i tempi non erano velocissimi e non mi avrebbero permesso di andare a podio, ma nel finale siamo andati bene. Abbiamo avuto qualche problema, specialmente con la gomma anteriore. È stato un week end difficile e non siamo riusciti a scendere in gara con un set up perfetto, ma fortunatamente ho potuto lo stesso mettere insieme una buona gara. È quasi come un podio, per me, visto quello che è successo nelle ultime settimane…

 

Nicky Hayden
Mi sentivo piuttosto dolorante e ho anche pensato di non correre ma poi ho deciso di provare. Sono successe un bel po’ di cose oggi in pista e ho pensato che se avessi guidato in maniera pulita sarei arrivato alla fine con un risultato discreto, anche se sarebbe stata dura. Chi non ha mai usato i freni in carbonio con un’anteriore Bridgestone, difficilmente può sapere cosa vuole dire, ad oggi, stringere la leva del freno di una MotoGP. Ogni paio di giri dovevo rallentare un po’ il ritmo per permettere alla mano di riprendersi. E’ stato doloroso ma alla fine sono riuscito a portare a casa il settimo posto. Speriamo di ripartire da qui. E’ stato fantastico vedere Vale sul podio oggi, credo sia un riconoscimento per tutti gli sforzi di Filippo (Preziosi) il suo staff tecnico, la squadra e l’azienda.

 

Michele Pirro
Dopo alcuni Gran Premi difficili è arrivata una bella giornata in un fine settimana straordinario in cui la presenza di Marco era tangibile ovunque. Sono felicissimo che proprio in questo circuito a lui dedicato abbiamo ripreso il cammino verso un finale di stagione che spero ci regali altre soddisfazioni. In gara purtroppo ho perso un po’ di tempo dietro ad Hernandez altrimenti mi sarei potuto avvicinare a De Puniet. Ma sono comunque contento per me e per il Team che ha continuato a lavorare con grande determinazione. La giornata di oggi e’ stata bella ed emozionante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA