Già lo scorso settembre vi avevamo parlato di Ultraviolette Automotive, una giovane startup indiana che sogna di rivoluzionare il traffico nelle grandi città. In quell’occasione vi avevamo presentato il loro primo progetto, la “12”, il concept di una moto elettrica dalle linee sportive e futuristiche. Una moto sportiva vestita da una carenatura avvolgente che nasconde il motore e il pacco batterie, con semimanubri bassi, forcella carenata, funzioni intelligenti come la diagnostica di bordo da remoto, la manutenzione preventiva, aggiornamenti on-line ed esperienza di guida personalizzabile. Ultraviolette Automotive, supportata nell'impresa dal colosso indiano TVS (partner anche di BMW), aveva annunciato di voler lanciare sul mercato il concept "12" entro la fine del 2019.
Detto-fatto! Ecco che dalla 12 arriva la versione definitiva, che prende il nome di F77. Il look rispecchia quello del prototipo, con una linea superiore sinuosa che parte dal manubrio per arrivare al codino integrando al suo interno la sella. Sotto alla carenatura si nascondono motore e pacco batterie. Il propulsore, elettrico DC Brushless raffreddato ad aria, è alimentato da 3 batterie (removibili, 8,5 kg l’una) agli ioni di Litio, da 4,2 kW. I dati rilasciati dalla Casa parlano di 33,5 CV di potenza massima, con una coppia da record, ben 450 Nm. 147 km/h la velocità massima, 7,5” il tempo necessario per coprire un’accelerazione da 0 a 100 km/h; 2,9” per lo 0-60. Tre le modalità di guida a disposizione del pilota: Eco, Sport e la Insane... ma dettagli su questa mappatura “folle” non sono stati diffusi. L’autonomia dichiarata è di 130-150 km e per la ricarica sono necessari 90 minuti con il caricatore rapido, che diventano 5 con la classica presa domestica.