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08 June 2013

Tourist Trophy 2013: l’edizione dei record

Ultimo giorno: ancora primati, la prima vittoria di Mc Guinness e quella di Hillier nella Lightweight: debutto nella categoria con demolizione di tutti i precedenti record. Il TT ci mancherà

Tourist trophy 2013: l’edizione dei record

di Fabio Meloni

 

Penso: WOW. Rutter, Anstey, McGuinness, Dunlop, Martin, Hillier, guidano da fare paura. Li sto guardando passare a Ginger Hall, un lungo, veloce sinistra che "chiude" alla fine (cliccate qui per la gallery del TT 2013). Arrivano in carena, 220 CV, neanche uno risparmiato. Pinzata cattiva, sbattono la moto in piega. La strada è fatta a dorso d'asino, nel passare da una corsia all'altra la moto si scompone. Ma a quel punto sono già a centro curva. Non prendono in mano il gas; lo ribaltano. Sento il motore guadagnare giri con cattiveria mentre si allontanano.

 

PAURA A BRAY HILL

La gara delle Senior è iniziata da un giro quando le bandiere rosse iniziano a sventolare. A Bray Hill c`è stato un incidente, dice lo speaker, che parla sulle frequenze di radio Manx. Attorno a me cala il silenzio. Il pilota non si è fatto nulla, continua, ma sono rimasti coinvolti una decina di spettatori, uno in modo grave. La gara è sospesa fino a nuovo ordine. Passano diverse ore prima che si riprenda a correre (nel frattempo sono arrivate notizie confortanti sulle persone coinvolte nell'incidente).

 

L’ORA DI MC GUINNESS

I primi 7-8, i big, hanno un altro passo rispetto agli altri, la differenza è notevole anche a occhio. Due però stanno facendo la differenza. John McGuinness e Michael Dunlop danno vita a una gara combattuttissima, alternandosi al comando, staccandosi ora di un secondo, ora di due. Al pub di Ginger Hall ci si chiede se Dunlop abbia nel taschino un super giro finale come ha mostrato di avere nelle gare della SBK, SS, STK. Ma il vecchio John ha la pellaccia dura e martellando un ritmo rapidissimo (che stabilisce il nuovo primato sul tempo totale di gara: 1h45'20"394) mette da parte un piccolo vantaggio. Taglia il traguardo con 10 secondi di margine. Su 360 km di gara... Vince il suo 20esimo TT, raggiungendo anche il numero record di 41 podi.

Dietro Michael Dunlop, che conclude la sua settimana di gare sull'isola di Man con 4 vittorie e un secondo posto, arriva Bruce Anstey. Il giro più veloce di gara (131,531 mph) gli è valsa la conquista del terzo posto per meno di un secondo su James Hillier (cliccate qui per la classifica completa).

 

DALLA LIGHTWEIGHT… ALL’AEROPORTO

Proprio Hillier è il vincitore dell'altra gara di oggi, quella delle Lightweight - le bicilindriche fino a 650 cc. Più che il vincitore, forse, dovrei dire il dominatore. Anche un po' a sorpresa, dato che si trattava di un esordio per lui (cliccate qui per la classifica completa). Comunque: al primo giro stampa il record di categoria. Con partenza da fermo. Al secondo, lo abbassa. Al terzo, ancora. Demolisce il precedente record sul tempo totale di gara (da 59'29"57 a 57'42"24) e umilia quello sul giro singolo (da 115,554 mph a 119,130). Dietro di lui arrivano Dean Harrison e Conor Cummins. Ed è tutto.

Il TT 2013 finisce qui. L'aereo mi riporta a casa. Non vedrò più sfrecciare moto velocissime tra le vie dei paesi. Né vedrò migliaia di motociclisti giunti da chissà dove per godersi questo spettacolo con ammirazione, tranquillità, rispetto. Niente più Mountain al tramonto, né radio Manx a tenermi compagnia.

Mi mancherà.

 

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