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07 June 2013

Tourist Trophy 2013: ecco come sono le gomme da road race

Mancano solo due gare al termine del TT 2013, si corrono oggi, dopo un giorno di pausa che il nostro inviato ha passato analizzando tempi e medie, nonché disquisendo di pneumatici

Tourist trophy 2013: ecco come sono le gomme da road race

Ieri per i piloti è stata una giornata di riposo, e qui al Metzeler Village a Douglas ha regnato il silenzio (qui la gallery delle gare e dell’ambiente). Moto per girare l'isola, purtroppo, non ne ho più avute e così ho ingannato il tempo coi risultati delle prove libere, le cosiddette "Solo Qualifying", che consistono in un unico giro per pilota e sono ovviamente riservate alle due categorie che corrono oggi, Lightweight e Senior. Lo scopo di questa particolare sessione di prove è quello di permettere ai piloti di non perdere il ritmo (quelli che corrono solo la SBK sono fermi da domenica scorsa).

 

MICHAEL DUNLOP HA… DORMITO

Chi proprio non l'ha perso, il ritmo, è Gary Johnson, forse spinto dalla rabbia per il ritiro nella gara delle Superbike - ha finito la benzina poche centinaia di metri prima del pit-stop, quando si trovava in terza posizione. Con partenza da fermo ha percorso i 60,7 km del giro (37 miglia e 3/4) in 17'23"534, ad una media di 130,16 mph. Il secondo tempo, o la seconda media più alta per usare il parametro utilizzato quaggiù, l'ha fatta registrare John McGuinness, che domani si giocherà l'ultima possibilità di vincere un TT in questa edizione. Per lui 128,52 mph, corrispondenti a un tempo di 17'36"887. Poi Cameron Donald, secondo classificato nella gara delle superbike di domenica, con 128,22 mph - 17'39"319. A seguire Bruce Anstey, Guy Martin (anche lui alla ricerca di un buon risultato dopo il quarto posto nella SBK), Michael Rutter, Dean Harrison, Dan Keen. Solo nono il mattatore Michael Dunlop, che immagino avrà guidato con una mano sola, o magari si è fermato come me a fare un autoscatto, visto che il suo giro è stato oltre 40 secondi più lento di quello che ha stampato in gara, sempre con partenza da fermo. Non credo sia un segnale di difficoltà (cliccate qui per la classifica completa).

Nella Lightweight, la categoria riservata alle bicilindriche stradali fino a 650 cc, Jamie Hamilton fa registrare la media migliore con 115,270 mph, di un soffio più rapido di Ivan Lintin (115,183 mph). Seguono Dean Harrison (113,500), Cameron Donald (113,084), Conor Cummins (112,866) e Michael Rutter (112,531). Cliccate qui per la classifica completa.

 

TUTTO PER UN PO’ DI STABILITÀ IN PIÙ

Un'altra cosa che ho fatto è stato approfittare dell'incontro con Paolo Brivio, responsabile sviluppo prodotto racing Metzeler e Pirelli, per chiedergli le caratteristiche delle gomme che vengono utilizzate qui al TT (Metzeler è il fornitore ufficiale dei team Suzuki Tyco, col quale corrono Guy Martin e Joshua Brookes, RC Express e Gearlink Kawasaki, col quale corrono Gary Johnson e Alstair Seeley, Quattro Plant Kawasaki col quale corre James Hillier).

Rispetto alle gomme da pista, la carcassa è più dura. Il motivo è che deve dare maggior stabilità in quelle curve velocissime, ma nelle quali non si piega molto, che sono tipiche di questo tracciato, e più in generale dei percorsi delle road race. Nelle piste "normali" una carcassa più morbida permette una maggior impronta a terra, ovvero aderenza, ad angoli di piega accentuati, ma qui potrebbe innescare delle oscillazioni. Sono inoltre studiate per smorzare gli impulsi verticali - le sconnessioni e sì, i salti - altra cosa che assicura stabilità. C'è poi il discorso della durata. Trattandosi di gomme che devono fare oltre 240 km "a cannone", quando in una gara su pista si percorrono 70-100 km, hanno spessori del battistrada e mescole dedicate. C'è più gomma, insomma, e il compound della fascia centrale è più resistente. Per le fasce laterali Metzeler, a seconda del tipo di gomme desiderato dal pilota, usa mescole simili a quelle delle Racetec (le gomme da pista).

Ci ha anche anticipato che parte delle soluzioni sperimentate qui e nelle altre road race (Ulster GP, NorthWest 200), verranno impiegate in una gomma sportiva (le nuove Racetec?) che probabilmente verrà annunciata a EICMA. 

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