Questa è orribile. Stiamo facendo una due giorni in bicicletta da Chivasso al Ticino, seguendo il Canale Cavour. Decidiamo di far cadere l'ora di pranzo in coincidenza con l'ultima gara della MotoGP dell'anno. A Recetto (NO) troviamo un bar, non ha il televisore, ci mettiamo a guardare la gara sul telefono. Piove. Rossi va fortissimo. Per la prima volta in carriera, escludendo il biennio con la Ducati, non ha ancora vinto una gara in quella stagione. In Malesia è caduto mentre era in testa. Questa è la sua ultima occasione. Quando la pioggia si fa torrenziale, Rossi diventa il più veloce in pista. Sono le gare che mi esaltano, quelle in condizioni estreme, dove vengono fuori quelli che hanno le palle. Rossi sta tornando alla vittoria in una maniera epica. Ma fermano la gara, piove troppo. Lui è deluso, sarebbe andato avanti staccando tutti. Rimandano la gara di un tempo eccessivo per restare lì al ristorante, quindi dobbiamo ripartire. Tra di noi c'è il compianto Luca Nagini, che decide di pedalare con lo smartphone sul manubrio, guardando la gara. Io penso che così è troppo, non me la godo, è pericoloso. Ma non voglio spoiler, non voglio sapere nulla. "Nagio, pedala in fondo e non rompere le palle". Nagio si mette in fondo e poi caccia un urlo: "Nooooooooooo!!!". Ora, uno come me che non vuole spoiler, se sa che Rossi potrebbe vincere la gara e sente Nagio urlare Noooooo, cosa potrebbe pensare? Ho già le palle girate per questo suo urlo, ma un genio decide di andare a vedere cos'è successo. "Non mi spoilerare", gli dico e lui "Ok, ti dico solo che è successo quello che temevamo". Ma si può essere più pirla di così?