Honda rinnova la CRF1100L Africa Twin, ora disponibile anche nella versione ES con sospensioni elettroniche. Per il 2024 il motore bicilindrico parallelo di 1.084 cc, con testata Unicam, grazie agli interventi su aspirazione, distribuzione, rapporto di compressione e sistema di scarico, mantiene invariato il picco di potenza pari a 102 CV, ma offre un incremento della coppia che passa da 105 a 112 Nm, ad un regime inferiore (-750 giri/min).
Le due versioni, standard ed ES, differiscono principalmente per il tipo di sospensioni. La standard è dotata di Showa pluriregolabili meccaniche, mentre la ES offre le Showa EERA (Electronically Equipped Ride Adjustment) a controllo elettronico delle tarature, con possibilità di regolare il precarico del monoammortizzatore anche in movimento. Sulla ES, inoltre, le manopole riscaldabili e la presa 12V sul cupolino sono di serie.
Ridisegnata sia la carenatura che il cupolino, più protettivi, ora con parabrezza regolabile su 5 posizioni. Nuovi anche i fianchetti posteriori. I cerchi da 21” ant. e 18” post. sono ora a raggi tangenziali con gomme tubeless. La popolarissima versione con cambio a doppia frizione DCT è ancora più efficace e piacevole da guidare nelle manovre a bassa velocità grazie ad un raffinato aggiornamento delle mappe di rilascio delle frizioni, ora con feedback sull’impianto di iniezione.
La ciclistica mantiene invariate le caratteristiche che l’hanno fatta apprezzare per il suo equilibrio e la sua efficacia. Il telaio in acciaio ha una struttura a semi-doppia culla mentre il telaietto reggisella è in alluminio e imbullonato, quindi smontabile. Il forcellone in alluminio deriva da quello della specialistica CRF450R.
Il cuore dell’elettronica è nella piattaforma inerziale IMU a 6 assi collegata a tutti i sistemi di ausilio alla guida: controllo di trazione HSTC a 7 livelli, controllo antiwheelie dell’impennata a 3 livelli e ABS cornering a 2 modalità con funzione antisollevamento ruota posteriore. La presenza della IMU ottimizza anche l’efficacia degli eventuali cambi marcia in curva nel caso della versione con cambio DCT. I Riding Mode preimpostati sono quattro (TOUR, URBAN, GRAVEL e OFFROAD) a cui se ne aggiungono due (USER 1 e 2) personalizzabili. Per il 2024 il Throttle By Wire, l’ABS, la IMU e, ovviamente, il DCT, hanno messe a punto ancora più raffinate per rendere la guida più efficace e sicura.
La strumentazione non subisce aggiornamenti, ed è composta da uno schermo TFT touch a colori da 6,5” multifunzione, dotato di Apple CarPlay, Android Auto e connettività Bluetooth, accoppiato ad un ulteriore display LCD con le spie di servizio e le informazioni essenziali. Anche il cruise control è di serie.
Il frontale, aggressivo e immediatamente riconoscibile, è caratterizzato dalle doppie luci full‑LED con DRL (Daytime Running Lights). Confermati gli indicatori di direzione a disattivazione automatica e con funzione di lampeggio rapido ‘antipanico’ in caso di frenate intense.
La sella è a 870 mm da terra, regolabile a 850 mm senza attrezzi.